Ryan James- uomo, aviatore, intelligente, di bell'aspetto-
Angel Boyle- sedicenne che cerca di farsi strada continuando a perdersi ogni dannata volta-
niente é quello che sembra, e tutto può ribaltarsi all'improvviso/
una parte dal libro:
lo afferro...
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// 5 mesi dopo-
Angel's Pov-
in cinque mesi sono cambiate molte cose- in meglio
io e Maverick siamo tornati nella nostra casa- il mio pancione é diventato gigantesco- ci prepariamo all'arrivo di Sandra-
sì, questo é il nome che io e Mav abbiamo scelto per lei, così forte e così delicato-
Sandra James Boyle-
la mia bambina-
-:"questo colore é perfetto per la sua cameretta"- "vero"- Ryan sta riverniciando la stanza di Sandra, una bellissima stanzetta rosa piena di peluche e bambole che i suoi nonni e i suoi zii hanno già provveduto a comprarle-
-:"manca effettivamente poco al suo arrivo"-"giusto in tempo per il giorno di primavera"- la nostra bambina sboccierà come un fiore-
-nel corso di questi mesi ho visto molti inverni e molte primavere- le primavere quando vedevo la mia bambina attraverso l'ecografia- -gli inverni, invece, li vedevo quando ripensavo a quanto mi é accaduto senza capacitarmi all'improvviso di come facessi a sopportarlo-
di come faccio, per meglio dire, a sopportarlo-
vivo continuamente fuori stagione- e dentro io sono sempre in inverno-
ho chiamato anche Sean per chiedergli se volesse venire a fare un salto per vedermi e fargli conoscere tutta la mia famiglia, ma sembrava vago-
diceva che sarebbe venuto, ma non si é mai visto: dal suo tono di voce nella telefonata comunque, sembrava strano- direi triste-
-:"vado a comprare altro colore, non credo basterà per il soffitto"- "oh, guarda chi si vede"- sorride Ryan ai miei fratelli che aprono la porta di casa nostra entrando rumorosamente-
"saaaaaalve signori"- vengono da me-
"baby mamma"- mi porgono ironicamente un inchino baciando il pancione:"e signorina Sandra"-
"come và da queste parti?"-"sto riverniciando la stanza di Sandra, vuoi darmi una mano?"-
Neil tossisce portandosi una mano al petto:-"oh no sto morendo, non posso farlo, sono gravemente malato Ryan"- "gli zii esistono solo per coprire le malefatte e comprare giocattoli- non cambiamo pannolini né riverniciamo pareti o soffitti"- alza le mani in sua difesa e Ryan sbuffa rivoltando gli occhi al cielo:-"ora sono giocattoli, domani saranno scarpe e vestiti"- "niente che sia sopra al ginocchio, Sandra é pura e dolce e ci deve rimanere"- lo guardo male poi scoppio in una fragorosa risata-:"sei già geloso Neil?"- "puoi dirlo"- aggiunge aprendo un pacco di patatine dallo scaffale-
-si siede accanto a me con Todd- "allora, Sean, quello che ti ha ospitata, verrà?"- domanda Todd-
-:"non lo so, gliel'ho chiesto già qualche giorno fa ma non sembrava stare bene"- solleva un sopracciglio- "ha qualche problema?"- "no, credo che si senta solo"- alzo spallucce-
-:"a maggior ragione lo aspettiamo"- "devo ringraziarlo personalmente"-
"già, anch'io"- aggiunge Mav pulendosi le mani dalla vernice-
-:"cosa volete che vi dica ragazzi...Spero si faccia vivo"- dico, un po' in pensiero per quell'infelice gentleman d'altri tempi-
chissà come se la passa-
chissà se sta bene-
Sean's Pov
-Angel mi ha telefonato per chiedermi di andare da lei- per conoscere tutta la sua famiglia e rivederla dopo mesi-
-ho paura di incontrarla- sì
-perché quando l'ho lasciata me n'ero innamorato quanto basta da stare male per la sua partenza da casa mia- dopo soli due giorni-
-inizialmente pensavo fosse solo la sensazione d'aver parlato con qualcuno in casa mia dopo tanto tempo stando da solo-
pensavo fosse una specie di appiglio al quale mi ero aggrappato con tutte le forze per poi restare di nuovo solo ma-
non é così
dopo che se n'è andata, ho frequentato alcune donne, mi sentivo in grado di affrontare un'altra volta la vita sociale e forse a rimettermi in gioco-
ma non avevo ancora ben compreso che mi ero davvero innamorato di lei-
l'ho capito quando
mentre eravamo a casa mia, io e questa bellissima donna-
io non l'ho mai guardata, neppure per un'istante, come facevo con Angel-
non c'era pulsione di baciarla- di accarezzarla- interessarmi se stesse bene-
-non c'era nessun reale interesse verso di lei-
era solo una bella donna sul salotto di casa mia- solo questo.
E quando si é avvicinata al mio viso abbastanza da sentire il suo alito alcolico misto menta-
io non ho avuto voglia di baciarla-
con Angel é successo un paio di volte che partisse quell'istinto e che uno dei due si tirasse indietro per il bene dell'altro-
perché non riteneva giusto quello che poteva accadere-
ma con questa donna non succedeva-
e non successe con molte altre donne ancora-
e lì capii quello che sapevo già, in fondo: me n'ero innamorato davvero-
non era l'amore di dante e Beatrice come pensavo che fosse-
era l'amore di qualcuno che sente il desiderio di avere contatto fisico con la persona amata e che non riesce ad averlo con nessun altro-
il punto é che l'essere umano scinde sesso e amore dall'alba dei tempi: ma sento di poter dissentire-
il mio amore per Angel, e attenzione, signori: sono vedovo-
Angel ha scosso le montagne impenetrabili dentro di me-
non ho mai toccato una donna dopo Amelya-
c'è stata solo Angel, dopo di lei, che mi ha fatto desiderare un contatto-
me ne vergogno-
é così piccola-
mi sento colpevole- sporco-
perdonami Amelya, amore della mia vita-
ti sembrerò un depravato ma non é così-
per Angel il mio amore é quanto mai il più puro e immacolato che si possa provare-
per me l'amore e il sesso vanno assieme-
non riesco a scindere queste due parti, perché dopotutto, sono le due facce di una stessa medaglia-
per questo non riesco a provare desiderio per nessun'altra donna-
per questo nella mia vita non sono mai esistite le notti fugaci- le passioni di un giorno solo-
per smuovere in me quel desiderio, bisogna farmi provare qualcosa che sia trascendente al sesso: il sesso infatti, resta solo una magra conseguenza-
mi sono innamorato della sua voce- dei suoi guai-
della sua forza-
del suo modo adulto quanto bambinesco di reagire ai casini in cui si trova-
giocare con la frangia con la spensieratezza di un bambino e avere gli occhi fissi nel vuoto con la pesantezza di un adulto vissuto-
Angel é uno strano ma ineguagliabile mix di tutte queste parti così diverse tra loro-
per questo, Angel, non so se accettare il tuo invito: vederti così bella e felice, potrebbe commuovermi al punto che desidererei averti per me: e questo so bene, che é sbagliato.