LETTERE ANONIME ~ Sirius Black & Remus Lupin

45 - LA PARTITA: GRIFONDORO VS SERPEVERDE

Urla ovunque. C'era un vociare orribile. Nessuno era così eccitato quando si trattava di Grifondoro e Serpeverde, le due case rivali per eccellenza.

Remus sedeva tra Lily e Peter, con a seguire Mary che si era addirittura dipinta la faccia di rosso e oro.

"Ragazzi, mi fa male la pancia!" disse Mary ai suoi amici, urlando per farsi sentire, piena di eccitazione e adrenalina.

Anche Remus, nonostante non gli importasse nulla di Quidditch, aveva le farfalle allo stomaco, quel giorno.

Nella capanna del commentatore, era seduto Ethan Thorne, un ragazzo appartenente alla casa dei Tassofrasso, per garantire la sua imparzialità. Anche lui, per quanto si potesse essere visto, sembrava non stare più nella pelle.

Altri cori erano partiti dal loro lato del campo in favore dei Grifondoro, e Peter e Mary vi si unirono affiatatamente.

La folla ruggiva di eccitazione mentre le due squadre si preparavano sul campo di Quidditch. L'aria vibrava di energia e tensione. In cima alle loro scope, i giocatori di Grifondoro e Serpeverde si fissavano intensamente, pronti a dare il via alla partita che avrebbe determinato la gloria per alcuni e la sconfitta per altri.

James Potter, il capitano della squadra di Grifondoro, si ergeva fiero, i suoi occhi determinati mentre sembrava dare istruzioni dettagliate alla sua squadra.

Dall'altra parte del campo, Regulus Black, il cercatore di Serpeverde, emanava una calma glaciale. Sembrava già concentrato e determinato, pronto a scrutare il cielo alla ricerca del Boccino. Accanto a lui, Bruce Mulciber, cacciatore, si preparava ad essere spietato, mentre Evan Rosier si ergeva come un muro invalicabile davanti ai tre anelli, pronto a difendere la sua squadra ad ogni costo.

Dopo gli ultimi sguardi minacciosi, un potentissimo fischio segnò l'inizio della partita. Il campo di Quidditch si trasformò in un turbine di azione frenetica.

Mary e Peter si alzarono addirittura in piedi quando questo accadde.

I giocatori di entrambe le squadre si lanciarono l'uno contro l'altro con una furia spropositata.

Quando si trattava di Grifondoro e Serpeverde, non era mai solo una partita. Era una guerra.

Marlene McKinnon, agile e determinata, capelli legati in modo che non potessero esserle di intralcio, si lanciò verso la pluffa appena lanciata, sfiorando la palla con la punta delle dita e portandola con poca eleganza attraverso i cerchi avversari.
Fu veloce. Fu un attimo. La folla scoppiò in un boato di approvazione mentre la ragazza segnava il primo gol per Grifondoro, il suo sorriso radioso sotto l'adrenalina dell'azione.

Senza distrarsi, James Potter si lanciò in avanti con destrezza, zigzagando tra i giocatori avversari, schivando uno dei bolidi, i suoi occhi fissi sulle ali scintillanti del boccino che aveva appena visto.

Anche Regulus Black era determinato, e lo seguì.

Allo stesso tempo, Marlene McKinnon e Dorcas Meadowes, entrambe cacciatrici ma di due squadre diverse, si sfidarono in un duello aereo mozzafiato, scambiandosi la pluffa con una rapidità impressionante, mentre Alice Fortescue difendeva la sua compagna di squadra, dimostrandosi una battitrice formidabile, mentre respingeva con una precisione chirurgica tutti i bolidi che finivano attorno a lei.

Dorcas Meadowes dimostrò la sua abilità acrobatica mentre evitava abilmente un attacco avversario, piegandosi e girando sulla sua scopa con una strana grazia, mentre contemporaneamente catturava la pluffa e la passava a un compagno di squadra.

"Incredibile Meadowes," aveva detto Ethan Thorne, "Sembra che stia danzando su quella scopa."

Regulus Black si trovava, intanto, alle calcagna di James Potter, che non ancora riusciva a raggiungere il boccino.