La guardia del re - 2

Capitolo 32

Caleb

Fervore.

È un momento di grande eccitazione, quasi intollerabile.

Ed è l'unica parola che mi viene in mente quando vedo Althea correre sotto forma di volpe e letteralmente scatenarsi.

Dopo aver montato l'accampamento, la mia compagna è letteralmente sparita ed ora è da dieci minuti che corre in tondo, seguendo perfettamente gli argini del lago. Le ombre fluttuano insieme a lei ed assecondano ogni movimento con qualche secondo di ritardo.

E nonostante il legame sono confuso quanto gli altri, è un'eccitazione strana, perfino per una come lei.

Li si è unito a me in attesa che la mia compagna decida di fermarsi. Gli occhi scuri mi sorridono timidamente.

<<Si può sapere che è successo oggi?>> gli chiedo e lui sorride.

<<Gli esseri magici e gli umani vivevano insieme, poi, come ha detto Althea, hanno iniziato ad odiarsi. Le incantamenti sono creature sfigate.>>

<<L'avevo intuito.>> rispondo con fare ovvio, penso che Aletheia abbia pensato a tutte le sfortune possibili e le abbia racchiuse in un unico essere vivente, altrimenti non si spiega.

<<Ecco, le incantamenti non solo vengono odiate dagli umani per ciò che è successo durante la grande guerra, ma anche dal mondo magico.>>

<<Okay, questa mi è nuova..>>

<<Pensaci, un essere a metà, che riesce a vivere tra gli umani carpendo i loro segreti peggiori, ma allo stesso tempo può mutare e vivere tra gli animali o tra le creature magiche.>>

<<Ha la possibilità di scegliere.>> lui annuisce.

<<Per molti un privilegio, secondo la nostra amica una condanna.- alza le spalle -Sono punti di vista...in ogni caso oggi le Serin potevano attaccarci, erano tra le sette e le dodici e non l'hanno fatto.>>

<<Ed è felice perché non ci hanno ammazzato?>>

<<No...è felice perché le Serin, la più anziana, ci ha parlato e vuole che riuniamo i nostri popoli, che mettiamo la pace.>>

<<Mi serve qualche indizio in più.>>

<<Non solo le Serin ci hanno risparmiato, ma se loro hanno detto questo c'è solo un motivo. Abbiamo un alleato.>>

<<Abbiamo il mondo magico come alleato?>> sono a bocca aperta.

<<Sì...cioè, non credo tutto il mondo magico, ma le Serin sicuramente.>> Althea si rotola sulla sabbia, quando si rialza il suo pelo scuro ha ottenuto una colorazione grigiastra.

La mia compagna, però non si perde minimamente d'animo, scuote via la polvere dal pelo e lentamente si avvicina.

<<Ed è così felice per questo?>> ho sempre saputo che aveva a cuore la missione, ma non così tanto.

<<È felice perché l'hanno accettata. Anzi, erano quasi felici di poter parlare con lei. E ti posso assicurare che capita raramente. Inoltre, le Serin sono delle guerriere, ed hanno riconosciuto Althea come una loro simile. Una creatura con i loro stessi valori.>>

Quando torna in forma umana, completamente vestita, gli occhi sono ancora di un viola acceso, sorride prima a me poi a Li.

<<Gli hai raccontato cos'è successo oggi?>> chiede verso il suo amico che annuisce alla domanda, la voce di Althea da incantamenti è qualcosa a cui non mi abituerò mai. È dolce e rassicurante, ma sotto c'è una vena di comando potentissima.