La guardia del re - 2

Epilogo

Althea

Nascondersi.

È strano come concetto, soprattutto perché ci troviamo nel primo luogo dove verrebbero a cercarci.

A casa mia.

Seduti sul prato, di nuovo, con Caleb al mio fianco.

<<Mi dispiace per quello che ho detto, ma non avrei mai immaginato che la cattiva della storia fosse proprio lei...non mi sembrava possibile, ed ero accecato dal fatto che nonostante tutto mi avessi mentito...per due giorni non ho più sentito il tuo odore, la tua voce dolce come il miele che scivolava lungo il legame...e quella mancanza mi ha fatto più male, di qualunque cosa io abbia provato...>> guardo il villaggio dall'alto, non pensavo che questa vista potesse mancarmi.

<<Non volevo crederci nemmeno io, ti rendi conto che ci ha messo alla prova da sempre? Ho commesso un omicidio a causa sua.>> lui annuisce e mi accarezza le spalle.

<<Non dovevo permettermi di dire quella cosa su tuo padre.>>

<<Considerando che mi ha manipolata affinché diventassi così forte...non credo che tu abbia tutti i torti...cosa facciamo adesso?...ho due divinità nel mio soggiorno, insieme ad una ragazza degli Ates, che sa trasformarsi in fenice ma non vuole farlo, un veggente che non sa interpretare i propri sogni, due mutaforma.>>

<<Anche io posso essere considerato un mutaforma.>> dice lui fingendosi offeso.

<<Ma sei sul mio prato, non nel mio soggiorno. E due soldati, di cui uno vorrebbe tornare a palazzo e prostrarsi ai piedi di Alita.>> e chissà perché si tratta proprio di Kane. Sospiro, di frustrazione. Non poteva capitarmi una cosa semplice? Trovavamo il libro e finiva lì? Con un bellissimo 'e vissero tutti felici e contenti'?

<<Dimentichi che hai anche un mostriciattolo verde, un Sirase 'sine linguis' e Kira.>>

<<Che non è ancora nel mio soggiorno e che non so se mi darà davvero udienza. Per lei vengono prima i Mong, poi io.>>

<<Chiama Aidan.- trattengo una risata -Dico davvero. Se sapeva cosa c'era scritto nel libro, significa che lo ha trovato prima di noi...inoltre i Ramiz sono i più forti, dopo i Sirase.- mi mordo il labbro inferiore. -Cosa ti preoccupa?>>

<<Che non sia la scelta giusta...moriranno delle persone, Caleb, potremmo morire anche noi...e...e io non voglio che accada.>>

<<Lo so...nessuno lo vuole, c'è differenza tra ciò che vogliamo e ciò che dobbiamo fare. Il dovere spesso ti obbliga a fare delle scelte...io non volevo lasciarti da sola, eppure ho dovuto vedere quello che succedeva con i miei occhi, prima di crederci. Alita è stata l'unica prima di te a farmi sentire importante, indispensabile...mi diceva che ero il figlio che non aveva mai avuto. Che gli ricordavo suo fratello...in più, io non vorrei collaborare con i Ramiz, ma devo farlo, per proteggere le persone come noi, che altrimenti non avrebbero un futuro.>> gioca con i miei capelli, li porta dietro l'orecchio mentre io mi volto a guardarlo.

<<E me..>>

<<Fidati, non hai bisogno di essere protetta...e tuo padre ha fatto si che un giorno potessi proteggerti da sola, io sarò sempre pronto a guardarti le spalle...ti amo, Althea. Ma non mentirmi più...soprattutto quando c'è di mezzo la tua incolumità.>>

<<Promesso...chiama Shahd, e mettiamoci in contatto con Aidan.>>

Il ragazzo dai capelli mori e gli occhi azzurri si avvicina a passo svelto, fasciato nella divisa grigiastra.

<<Sono solo...come da richiesta.- si volta e guarda schifato Caleb, al mio fianco -Lui è ancora qui.>>

<<Lui è il mio compagno.- puntualizzo -Ti ho chiesto di venire da solo perché avevo bisogno di parlarti...da soli.>>

<<Ma lui è li, di fianco a te...è strano l'essere soli in tre.>>

<<E dentro casa ci sono altre dieci persone...mi fido di lei, di te che non farai cazzate un po' meno.>> sorrido, mentre Aidan scuote il capo.

<<Tranquillo, Caleb...puoi fare quello che ti ho chiesto?>>

<<Vado...se le torci un capello, prima ti fa male lei, poi ti uccido io...e ai Sirase viene insegnato meglio come fare.>> il mio compagno si allontana.

<<Era una minaccia?>>

<<Me lo stai davvero chiedendo? Avevi ragione.>>

<<Wow...quanto ti costa ammetterlo?>>

<<Meno di quanto pensi, non sono così orgogliosa come te...però c'è una parte della profezia che non mi torna.>>

<<Solo una parte?>> chiede divertito, e la cosa fa sorridere anche me.

<<Si parla del drago, del fatto che un dragone bianco deve essere liberato. Ma il drago bianco nella storia, era Alita.>>

<<Purtroppo su questo non posso aiutarti...ci abbiamo pensato a lungo, e abbiamo interrogato varie persone, soprattutto tra gli Ates.>>

<<E nessuno sa niente?- lui scuote il capo -Bene...noi dobbiamo nasconderci, il prima possibile.>>

<<Avete due divinità tra di voi...non hanno avanzato proposte?>>

<<Sì...e secondo Adax la cosa migliore è tornare nella foresta di Linton...quello che io mi chiedo è se il re di Mones sia disposto a darci asilo.>> sgrana gli occhi, incredulo rispetto alla mia domanda.

<<Sai che così scoppierà la guerra, non ti potrai più tirare indietro. Sarai l'Incantamenti del regno di Mones...la guerra sarà..>>

<<Sarà orribile, ma sarà la prima volta che il regno di Mones avrà non solo un'ergasia, ma un'incantamenti dalla sua parte, e due divinità. È l'offerta migliore che posso farvi.>>

<<Andate alla foresta di Linton, io parlerò con il mio sovrano.>>

<<Grazie...non te ne pentirai.>>

<<Sei sicura che possiamo fidarci? Del generale Osav intendo.>>

<<Sì...>>

<<Lo dici perché sei innamorata.>>

<<Lo dico perché abbiamo un legame di sangue, e non è abbastanza forte da mentirmi.>>

<<Sei forte, Althea...ma la guerra ti distrugge, sei sicura di voler andare incontro a tutto questo.>>

<<Siamo stati addestrati dalla stessa persona, siamo nati per questo.>>

Spazio autrice:

E siamo arrivati alla fine di questo secondo volume, mi prendo qualche giorno di pausa ma da metà ottobre si ricomincia.

Per il momento ringrazio tutte le persone che hanno letto e commentato.
Un ringraziamento speciale a @Niani_06 che mi ha segnalato diversi errori e che mi supporta in ogni progetto e @FDFlames per aver letto e commentato ogni capitolo.

Ringrazio anche @RiccardoValeriani che mi supporta e si sopporta tutti gli spoiler che gli faccio 😅.

Vi lascio al capitolo extra,

Un abbraccio,

Belle