My exception is you - Un amore pericoloso

|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟒𝟎|

Non sono una persona che tendenzialmente fuma, anzi succede di rado, ma adesso che sto appoggiata alla mia macchina in attesa di Crys... per ammazzare il tempo mi sta venendo voglia. Prima di andare al primo tabaccaio aperto nelle vicinanze prendo il telefono ed entro nella chat con Toni.

Cheryl 🍒
Ho delle novità. Possiamo vederci nel pomeriggio?
Se porti quella cosa sarebbe meglio

Non voglio essere troppo esplicita, non so in che situazione si trovi e si è molto attenta e riservata da come l'ho vista agire anche mentre era sotto copertura, ma una accortezza in più non fa male.

T.T. 🔐
È successa una cosa, non a me, ma forse è meglio non portarla
Possiamo comunque vederci
Voglio vederti

Stringo forte le labbra per non sorridere a quella specificazione che ha fatto; sapeva che mi sarei preoccupata e che le avrei chiesto se stava bene e poi... Voglio vederti. Non ha detto di aver bisogno, ma che mi vuole vedermi.

Cheryl 🍒
Anch'io voglio vederti
Ci prendiamo un gelato prima di andare a casa?

Mi mordicchio il labbro in ansia per quella proposta che sono riuscita a fare solo perché stiamo parlando per messaggi, di persona quasi sicuramente non l'avrei mai fatto. Vederci tra quattro mura è un conto, ma proporle un gelato... è dannatamente ridicolo, però ho voglia di gelato e il sole che c'è oggi non aiuta a mitigare la voglia e sto iniziando a divagare anche nei miei pens...

T.T. 🔐
Dimmi dove e a che ora e sarò lì

Ha accettato! Ha seriamente accettato! Prima che possa rovinare io stessa le cose e rimangiarmelo per l'infantilità mostrata le scrivo una gelateria non molto distante da dove sono aggiungendo di vederci per le cinque e mezza. Immaginando come può reagire Crys non mi lascerà entro poco e...

<Ciaoooo!> Per poco non mi cade il telefono di mano quando un uragano viene ad abbracciarmi come se ci conoscessimo da una vita. Per semplice gesto di reazione ricambio l'abbraccio e quando la mia mente fa il focus su chi mi sta abbracciando sorrido.

<Vedo che ti sono mancata biondina hawaiana.> Commento ridacchiando quando mi sballotta un paio di volte per poi allontanarsi tenendo le mani sulle mie braccia.
<Forse non tanto più biondina. Stai sperimentando più castano?> Le chiedo perplessa a quel castano che quasi domina tutti i suoi capelli lasciando il biondo alla radice e su alcune ciocche, sembra quasi... schiarito, slavato.

<Dici che ci starei male?> Toglie una mano da sopra il mio braccio per passarsela tra i capelli e be'...

<Onestamente? Stavi meglio quando ci siamo incontrate la prima volta.> Le dico la mia alzando le spalle e invece di ottenere una reazione di chi se l'è presa, lei mi sorride come se fosse contenta.

<Seguirò il tuo consiglio molto presto allora. Che facciamo entriamo? Sto morendo di fame.> Ok si è la Crys che ho conosciuto quei giorni al mare. Mi ritrovo a seguirla, per forza di cose avendomi preso a braccetto, all'interno del ristorante che ha scelto e che già dal profumo che si sente non appena entriamo mi conquista.

<Mi spieghi questa vacanza qui a sorpresa?> Le chiedo una volta che ci siamo sistemate ad un tavolo e il cameriere ci porta del vino rosso. Posso adorarla già solo per questo.

<In realtà sono venuta a trovare un paio di amici e sto maturando l'idea di restare.> Restare. A Manhattan lei. Per qualche assurda ragione... mi piace l'idea. Il saperla vicino anche se questo... comporterà decisamente più complicanze e molti "no" a sue proposte se mi prenderà durante una missione o le mie indagini private.