My exception is you - Un amore pericoloso

|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟒𝟔|

<Malachai non solo mi ha salvato la vita dall'ANOBAC, mi ha anche dato la possibilità di agire in modo diverso.>
<Sono entrata nella protezione testimoni e mi hanno garantito la libertà senza alcuna ripercussione in cambio di collaborazione e aiuto. Malachai mi ha fatto da garante e ora lavoro per l'FBI.>

Lei... collabora con l'FBI.

<Mi state prendendo per il culo.> Dico ridendo indicando entrambi che però non hanno nessuna reazione divertita.
<Non dici sul serio.> Aggiungo cercando di calmare le risate che inizio a sospettare che siano di nervoso, una risatina isterica al pacchetto ci voleva.

<Immagino proprio di sì invece e ti dirò di più Toni...> Sposto lo sguardo su Cheryl che ha una voce talmente ferma e dura, che da una parte non capisco come faccia a reagire così, ma dall'altra riesco a percepire la sua rabbia.
<Mentre mio fratello mi ha deliberatamente ignorata per quattro anni, perché scommetto che i messaggi che mi sono arrivati negli ultimi due anni non erano tuoi, e tua sorella si è finta morta per due... i due si sono anche innamorati, non è vero piccioncini?> Il sorriso tagliente e freddo che abbellisce quelle labbra rosso fuoco non riescono a trattenere la mia attenzione che va ai due soggetti di fronte a noi. Non era solo una mia impressione...

<Gliel'hai detto?> Malachai si volta verso Crystal come se quello fosse il punto cruciale di ciò che ha detto Cheryl e...

<Potevo essere me stessa senza che provasse a mettermi dietro alle sbarre, scusa se mi sono goduta i giorni con lei da persona normale.> La mia mascella deve toccare il pavimento nel vederli discutere come... come me e Cheryl. Discutono veramente davanti a noi come se non esistessimo e solo il movimento a destra e a sinistra della testa di Cheryl mi distoglie da quel teatrino.

<Io me ne vado.> Mi dice a bassa voce pronta a lasciarmi la mano per fare ciò che ha detto, ma... gliela stringo. Non appena lo faccio ottengo i suoi occhi nei miei e... mi ci rivedo. È arrabbiata. È ferita. È triste. E io mi sento allo stesso modo nonostante se azzero tutto potrei piangere per ore e ora nel vedere Crystal viva e sana.

<Andiamo insieme.> Le sussurro godendomi quel brillio di sorpresa, non se lo aspettava ma sono allo stremo anch'io. Ci alziamo insieme stavolta e saremmo uscite, lo avremmo fatto se una mano non mi avesse afferrato il polso.

<No per favore.> Rimango ferma non girandomi e lo stesso fa Cheryl che riceve parole simili dal fratello. Ce li ritroviamo di fronte senza nulla a dividerci, neanche un tavolino e nonostante tutto la voglia di stringere Crystal è troppo, troppo alta ma... seppur non ci sia nulla di fisico tra noi c'è astralmente.

<Restate. Non volete stare qui? Ci sono altri appartamenti, due negli altri due piani e due più piccoli in quello sotto.> Malachai ci spiega velocemente continuando a tenere le mani sollevate con i palmi rivolti verso la sorella pronto a fermarla o a parare qualsiasi sua reazione.

<Vaffanculo Malachai. A te, la tua fidanzata e la merda dell'FBI con l'ANOBAC.> E mi sarei aspettata qualsiasi sua reazione tranne quella che effettivamente ha. Con la mano libera dalla mia prende la sua pistola puntandola contro il fratello.

<Cher...>

<Avete due scelte: passare le prossime due o tre settimane in convalescenza o togliervi dalle palle.> Penserei che sta bluffando, ma la tensione nel corpo di Malachai mi fa capire che lui pensa che non stia giocando e... sinceramente lo credo anch'io.

<Rossa per favor...> La pistola cambia bersaglio e stavolta la punta verso Crystal facendo fermare il mio di cuore.

<Pic...>

<Non ora Toni. Voglio andarmene, se tu vuoi restare lo capisco e basterà un tuo messaggio per farmi tornare a prenderti, ma devo togliermeli da davanti. Entrambi.> È a quelle sue parole che comprendo veramente cosa sta succedendo. Quello che prima stava succedendo a me... è troppo arrabbiata e per un motivo o per un altro non può esplodere. Non riuscirei né basterebbe un bacio cruento per placarla e... non ha bisogno di quello, come neanch'io del resto.