My exception is you - Un amore pericoloso

|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟎|

Pov. Cheryl

<Ti sto invidiando sappilo.> La voce bambinesca di Veronica mi arriva tramite l'auricolare mentre io mi allaccio il pezzo sopra del costume che mi sono portata.
<Oh io al posto tuo proverei la stessa cosa tranquilla.> La consolo ridacchiando, essendo... si felice di questa sorta di lavoro che in realtà finora è stato solo una coccola.
<Agr! E io che sono con Reggie a scortare di nascosto quel pollo.> Mi è andata decisamente di lusso. Dopo l'episodio di Barney siamo stati abbastanza tranquilli per due settimane finché non ci sono arrivate ben tre compiti diversi, così ci siamo dovuti dividere. Veronica e Reggie con l'assistenza tramite GPS di Betty scortano un deputato infiltrandosi ovunque sarà necessario per garantirne la sicurezza, diciamo che il talento di Veronica nei travestimenti è il jolly fondamentale per questo; Heather e Archie sono stati spediti come rinforzo a Brooklyn, staranno via una settimana, dieci giorni al massimo. E io... be' sono in un resort termale a New York delle sette meraviglie del mondo.
<Mi raccomando se hai problemi chiama, anche se a distanza posso tirarvi fuori da qualche guaio.> Le ricordo sapendo che se Reggie è un mago quando si tratta di motori non ha altrettanto sangue freddo quando scende da sopra le ruote.
<Andrà tutto bene, ma si lo ricorderò. Piuttosto te, hai già trovato l'obiettivo?> Oh sì e avrei preferito non trovarlo o almeno non in quel momento.
<Diciamo che aveva la lingua nella trachea di una bionda con le forme chirurgiche. Non sembra che voglia morire.> Se non forse per uno sforzo cardiaco o per farmaci dopo la rinfrescata di sesso. Non riesco a trattenere un'espressione disgustata al solo pensiero, ok questa spedizione è meno piacevole così.
<Be' ti consiglio di non mangiare pesante. Noi siamo arrivati devo lasciarti.>
<Ci sentiamo Ronnie.> La saluto con un leggero sorriso. Dopo che ha ricambiato il saluto riattacco premendo il tasto dell'auricolare e poi lo scollego dal telefono, non voglio farne morire un altro come... come quello che mi ha rovinato Volontariamente lei. Sono passate due settimane da quella notte e il palmo è guarito se non per il fatto che sono un po' più sensibile, ma... una cosa che non è passata è quella sorta di biglietto che mi ha lasciato.

Thanks Heartwarming

Il che ha senso? Assolutamente no. Cosa dovrebbe stare a significare "Grazie commovente"? In quella serata ho provato ad ucciderla fintamente, le ho dato qualche colpo ben assestato e lei ha ucciso quel tizio. Cosa esattamente in tutto ciò poteva essere un minimo commovente? Sto cercando di capire questo messaggio da ben undici giorni, perché pur avendolo ricevuto da due settimane ho impiegato tre giorni per codificarlo. Non aveva nascosto il messaggio con lo stesso criterio di quello precedente e devo ammettere che stavolta è stata brava. Quindi prima mi sono addannata per codificarlo e poi adesso per comprenderlo. Per un istante ho addirittura creduto di averlo codificato male perché non avendo carta e penna disponibili in quel bagno ha usato un pezzo di fasciatura e il mio sangue per puntinare il codice che ho riscritto subito su carta quindi... è giusto. È lei che ha scritto in arabo.

<Ti detesto.> Borbotto tra me e me stanca di questa storia e mettendomi al polso l'orologio collegato al telefono.
<Ora mi vado a rilassare e tu vai a farti fottere.> Non appena mi accorgo però di star parlando da sola gemo di frustrazione e con tanto di ciabatte e accappatoio esco dalla mia camera che è al piano superiore rispetto a quella del soggetto che ho da controllare, non che sia comoda questa situazione ma ci si accontenta. Ho già messo una cimice di nascosto nella sua camera e ho davvero già il voltastomaco quando ci entrerà con quella biondina. Esco dalla mia stanza intanto dirigendomi al piano terra in modo da potermi prendere un qualcosa di rilassante prima di andare in acqua.

<Mi dispiace quella camera è già occupata, ma ne abbiamo un'altra sullo stesso piano.> Mentre passo di fianco alla reception noto una donna corvina con un cappello che non mi permette di vederla in volto che replica a quella povera donna che si occupa dell'accoglienza e in questo momento non vorrei essere al suo posto, alcune volte pecco di pazienza e forse la perderei completamente davanti a un insistenza come quella che mostra quella donna.
Ignoro la situazione dirigendomi al bar/locale della struttura ordinando una tisana alla ciliegia e cannella per poi sedermi ad un tavolo. Scelgo una postazione che mi permette di osservare fuori e il cielo parzialmente nuvoloso che oggi c'è; non si sa quel che vuole fare se butterà un mare d'acqua o se invece ci risparmierà rimanendo così, per il mio lavoro preferirei che restasse così, la pioggia mi porta più rogne e dovute attenzioni del resto e va bene che sono ad un resort termale, ma se evita anche di piovere sarebbe perfetto. Dopo nemmeno dieci minuti arriva la mia ordinazione e dopo aver ringraziato il cameriere torno ad osservare fuori; finita questa spedizione vorrei occuparmi sulla mia indagine su cui mi sento arenata, non so dove sbattere la testa per avere un qualche nuovo indizio, un qualcosa che mi porti alla verità, al colpevole.