|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟐𝟑|

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Pov. Toni

Un leggero bussare mi fa sollevare lo sguardo dalla schermata del computer che tra poco mi sognerò anche la notte avendo memorizzato ogni dettaglio. Chiudo il laptop lasciandolo sul divano per dirigermi verso la porta sapendo esattamente chi è.

<Cia... Interessante.> Dico alla fine quando solleva leggermente la testa e noto un taglietto sullo zigomo e successivamente le nocche, soprattutto di una mano, rovinate.

<Si lo è stato.> Non ne dubito. Mi faccio da parte e lui entra senza dire altro. Si siede a una delle sedie intorno al tavolo e io tenendo le orecchie in allerta al minimo rumore vado a recuperare un kit medico.

<Ne sei uscito bene rispetto alle condizioni delle mani.> Se ha le nocche ridotte così e in cambio ha solo un taglietto non oso immaginare come sta l'altro o l'altra.

<Puoi andarlo a vedere se vuoi, è quel testa di cazzo di Pisco.> Mi fermo solo un secondo per guardarlo in faccia e lui che è sempre così controllato e sfrontato adesso mostra rabbia.

<Cos'ha fatto?> Gli chiedo non volendomi intromettere in cose sue o loro, ma sono comunque il leader di questo gruppo che con il passare dei giorni sta cercando di trovare nuovamente un equilibrio, questo scontro tra loro non me lo aspettavo.

<Pareri divergenti sull'FBI.> Non mostrare alcuna reazione, sii indifferente Toni. Questo mi ripeto mentre chiudo la prima fasciatura intorno alle sue nocche, ma con tutta la mia concentrazione ormai su quello che sta dicendo. Il problema sorge quando non parla più, dopo quelle parole si zittisce e io inizio a contare i secondi che ci vogliono perché continui.
<Il polso destro e l'avambraccio sinistro sono le prime parti che sono andate in tensione.> Mi fermo con la benda della seconda fasciatura a quelle parole che uno non volevo e due non mi aspettavo.

<Sei sicuro di non essere venuto qui per prendere il resto?> Gli chiedo in modo duro provocandogli un sorriso circoscritto, vorrei sapere di più su di lui ed è uno dei motivi per cui ci sto interagendo di più in questi giorni.

<Ho sostenuto il tuo volere, mi sembra irriconoscente adesso volermi colpire.> Il suo tono impertinente mi scivola completamente addosso quando mette in mezzo "il mio volere" perché il mio cervello va subito all'ultimo ordine che ho dato ai Serpents.

<Nessuno. E sottolineo nessuno si avvicinerà al leader dell'FBI. In questi due giorni ho controllato personalmente cosa poteva sapere e di far sparire per sempre il corpo di Akemi. Quindi ho rimediato hai vostri merda di errori.>
<Provate solo a creare altri danni con l'FBI su questa cosa o a cercare quell'agente dell'FBI e vi faccio fuori personalmente.>

Cheryl. Bourbon si è scontrato con Pisco per Cheryl.

<Ti do cinque secondi prima che reagisca se non mi dici cos'è successo.> Uso la fascia con cui lo stavo bendando per strattonarlo e lui si sbilancia in avanti per la mossa improvvisa per poi farmi resistenza. Uno... Due... Tre... Quattro... Cin...

<Pisco stava bevendo con Kir e Vodka e lui era il più... alticcio. Ha detto che avrebbe fatto fuori Cheryl non appena le acque si sarebbero calmate.> Un peso improvviso mi piomba sul petto e la cosa oltre a sorprendermi, mi spaventa. Mi spaventa quasi a morte perché questa reazione involontaria il mio corpo lo aveva solo con... con lei...
<Gli ho dato del pazzo demente e se Kir e Vodka hanno assistito sia alle parole di Pisco che al mio commento in modo apatico e indifferente, be'... diciamo che il secondo cecchino si è sentito toccato.> Ascolto ogni parola cercando di ricreare un quadro completo nel minor tempo possibile finché l'istinto omicida prende come obiettivo Pisco.

<Confido che ha rimesso le idee sulla giusta via.> Dico controllando voce e tono in ogni parola, non voglio che capisca il mio stato d'animo. Nonostante ciò sento il suo sguardo su di me come io lo tengo su di lui; ora che ci penso non capisco tutto questo attaccamento a voler fare rispettare questo mio ordine. Di solito si muove con molta più... freddezza e precisione anche nel relazionarsi con gli altri.

My exception is you - Un amore pericolosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora