Capitolo 46

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Nevaeh Rose

Flashback

«Nonna Gabriel è arrivato. Io vado.» Mi fermo sulla soglia della porta e mi sporgo oltre per vedere mia nonna alle prese con le patate da sbucciare.

«Posso venire anche io?» Maddie lascia cadere il pelapatate e mi raggiunge mettendosi davanti a me. «No Maddie, andiamo alla scogliera e tu odi quel posto.» Corruccio le sopracciglia. È l'ultimo giorno che vedrò Gabriel e voglio stare con lui.

«Hai preparato la valigia? Tua madre si è raccomandata che al loro arrivo sia tutto pronto.» L'espressione stizzita di nonna mi fa capire che mamma ha declinato l'offerta di stare qualche giorno in più con loro.

«La preparo quando torno nonna promesso.» Entro in cucina e mi avvicino a lei, baciandole la guancia. «Mi ricordi sempre più tua madre.» Sospira nascondendo un sorriso.

«Si, me lo hai detto tre ore fa.» Sorrido e la abbraccio da dietro. Nonna lascia la patata e mette le mani sulle mie. «Per le dieci devi stare a casa. Non un minuto più. Chiaro signorina?» Rubo una carota e annuisco.

«Nev portami con te. Non voglio prendere il té con la nonna e le sue amiche.» Maddie continua. «Perché non vai con Alex? Ha detto che andava al bowling.» Cercò di sviare il discorso.

Maddie scuote la testa e sbuffa, spostando i lunghi capelli biondi dietro la schiena. È così fortunata ad aver ripreso da papà e averli baciati dal sole. In estate i riflessi diventano dorati.

«Ha detto che la palla da bowling pesa più di me e che sarei volata via.» Incrocia le braccia al petto. Alzo gli occhi al cielo e sistemo lo zaino sulla spalla.

«Nonna convinci tu Nev.» Mia sorella piagnucola.
«Questa volta ha ragione Maddie. L'hai portata con te solo un paio di volte.» Maddie sorride alle parole di nonna e mi sorpassa.

«Aspettami Nev vado a prendere lo zaino.» Urla mentre sale le scale.

«Ma nonna io volevo stare con Gabriel.» Questa volta solo io a guardare mia nonna storto. «È tua sorella ed hai già litigato più volte con lei per colpa di quel ragazzo.» Riprende a pelare le patate.

«Perché vuole venire e Gabriel vuole stare con me.» Mi acciglio. «Di a quel giovanotto che conosco bene i suoi genitori.» La minaccia velata di nonna mi fa sorridere.

«Glielo riferirò.» Addento la carota e sorrido alla sua preoccupazione. «Nev eccomi!» Maddie scende le scale di corsa e salta l'ultimo scalino, finendo su di me.

«Nev dovevi prendermi.» Ride lei e sistema il fiocco sui capelli. «Hai messo il mio gloss?» Inclino la testa e assottiglio gli occhi. «Si.» Sorride senza nasconderlo.

«Le mie due bellissime stelle luminose.» Nonna spunta da dietro e passa le braccia attorno alle nostre spalle, stringendoci in un abbraccio.

«Le più luminose dell'universo.» Maddie non ama essere abbracciata d'improvviso, ma per la nonna fa un'eccezione.
Sono sempre insieme a rovistare nell'armadio di nonna i suoi vecchi abiti vintage.

«Vi vorrei sempre con me.» Sospira pesantemente e un silenzio cade tra di noi, finché nonna non fa il primo passo e si stacca da noi. «Dai ora andate o farete tardi.» Un velo di tristezza si cela dietro il sorriso forzato.

«Andiamo Nev.» Mia sorella non da peso alle parole di nonna, ma io si. Non ho capito bene come mai mamma ha fretta di tornare a casa. L'estate non è ancora finita.

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