40 - Tyler

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Tyler

Aprii lentamente gli occhi, infastidito da qualcosa di pesante che mi premeva sulla fronte. Sbuffai sonoramente quando notai che la cosa pesante e fastidiosa era in realtà il braccio muscoloso di Liam. Così, senza alcun accenno di delicatezza, afferrai il suo braccio e lo spinsi lontano dal mio corpo. In tutta risposta, il ragazzo continuò a russare, perso nel mondo dei sogni. Quella cosa che dovevamo continuare a condividere il letto durante le feste era a dir poco irritante e ridicola. Insomma, quando eravamo bambini tutto ciò ci sembrava divertente: stavamo svegli fino a notte fonda a costruire il nostro fortino sul letto, finché poi non ci addormentavamo raccontandoci storie di mostri e fantasmi. Solo che Liam non era più un bambino, ma un ragazzo grande e grosso che pesava almeno novanta chili. Ergo, condividere il letto con lui era una tortura. Anche perché non faceva altro che muoversi, riempiendomi di calci. E come se ciò non bastasse, passava la notte a russarmi nelle orecchie. "Preferisco dormire con Charlie" mi ritrovai a pensare, mentre mi passavo una mano sul viso.

Ripensai alla sera precedente, quando Nicole ci aveva scoperti nel bagno. Eravamo stati due incoscienti a non accertarci che la porta fosse chiusa a chiave. Speravo che le due avessero risolto i loro problemi – anche se, la sera precedente mi era sembrato che non ci fosse tensione tra di loro – ma soprattutto, speravo che Nicole tenesse chiusa la bocca. Se Liam fosse venuto a conoscenza di tutto ciò che era successo tra me e la sua sorellina, mi avrebbe ucciso ed i miei resti sarebbero stati cosparsi sulla spiaggia. Lo guardai per un attimo: continuava a russare con la bocca aperta ed i capelli arruffati. I sensi di colpa mi inondarono, stringendomi lo stomaco in una morsa. Era il mio migliore amico, ed io gli stavo facendo un torto che lui mai si sarebbe immaginato. Mi sentivo un traditore, un amico di merda.

Ma non potevo lasciar andare Charlie, non arrivati a quel punto. Ero completatamene, disperatamente innamorato di quella nanerottola. Mi aveva rubato il cuore, con quegli occhioni da cerbiatta e quella sua parlantina fastidiosa. Era entrata nel mio cuore e l'aveva rivendicato, piantandoci una bandierina col suo nome scritto sopra. Volevo bene a Liam: eravamo cresciuti insieme, gran parte dei ricordi della mia infanzia avevano a che fare con lui, o comunque lui era presente; ma io amavo Charlotte. Charlie era diventata tutto per me. Ormai, era parte integrante della mia vita ed io non sarei mai riuscito ad immaginarmi una vita senza lei al mio fianco. Perché la mia vita, senza di lei, sarebbe stata un inferno. Con quei pensieri che mi vorticavano in testa, mi alzai dal letto con l'intenzione di andare in bagno a lavarmi i denti. Feci lo slalom tra i vestiti di Liam, che avevano inondato il pavimento, e mentalmente diedi ragione a Charlie, la quale durante il nostro tragitto a Scripps Beach si era infatti lamentata del fatto che suo fratello fosse particolarmente disordinato. Andai in bagno e mi persi un attimo ad osservare il mio riflesso allo specchio. Dei cerchi neri contornavano i miei occhi, segno che il mio migliore amico mi aveva impedito di dormire per tutta la notte a furia di prendermi a calci e gomitate. Sospirando, presi a lavarmi i denti e quando ebbi finto mi sciacquai il viso con dell'acqua fredda. Dopo essermi dato una sistemata, aprii la porta del bagno e mi ritrovai davanti le figure di Charlie e Niki, così mi bloccai sul posto. Le due mi osservarono per un istante, dopodiché si scambiarono uno sguardo. Non avrei mai capito quei loro sguardi. Non avrei mai capito le donne, punto e basta.

«Buongiorno» dissi, accennando un sorriso. Charlie mi guardò con i suoi occhioni scuri, sorridendomi appena. Ed il mio cuore si sciolse.

«Buongiorno, Romeo». Fine del momento romantico. Certo che Nicole era proprio brava a rovinare le cose.

«Ciao» le feci un cenno col capo. La bionda incrociò le braccia al petto.

«Fossi in te, cercherei di essere un po' più educato visto che potrei dire tutta la verit-»

THE LOVE LIST - Come farlo innamorare in 10 semplici passiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora