23 Luglio 2024, Isole Tremiti
Il Summer Tour dei Bnkr44 era in pausa, mentre la sessione di esami di Beatrice era finalmente terminata. Erano arrivati a quel momento nel quale ognuno di loro si prendeva un po' di meritato riposo. Per questo, il 21 luglio, Bea e Pietro erano partiti dopo che la mattina precedente avevano prenotato questa vacanza last-minute. Era stato un viaggio della speranza. Da Empoli erano dovuti andare in macchina fino a Pescara dove avevano preso un traghetto - senza cabina tra l'altro - che li ha poi portati in questo piccolo angolo di paradiso, che la castana stava guardando appoggiata alla ringhiera del balcone, con una sigaretta in bocca e le stelle ad illuminare il mare.
Beatrice non credeva nei 'mesiversari', non l'aveva mai fatto, le sembrava stupido. Tuttavia quella sera lei e il suo principe si erano concessi una cenetta in un bel ristorante, una passeggiata sul lungomare e un bicchiere di vino sugli scogli allo scoccare della mezzanotte. Tutto questo perché avevano raggiunto i sei mesi. I più bei sei mesi della loro vita. Durante questi non sono mancati litigi, incomprensioni e urla, ma sono tutte cose che hanno fortificato ulteriormente l'amore che li legava. Lo scontro può essere una fonte indispensabile di crescita in un rapporto, se affrontato alla giusta maniera. E loro iniziavano ad ingranare quello strano meccanismo.
La ragazza accese lo schermo del telefono solo per leggere l'orario: erano le quatto e quarantasette di mattina. Il rumore del mare che impattava dolcemente sugli scogli si univa a quello dell'acqua della doccia nella quale Pietro si era chiuso da almeno un quarto d'ora. Dopo il brindisi in spiaggia si erano concessi ad una notte di passione, decidendo poi che sarebbero rimasti svegli a guardare l'alba. Bea aveva ricevuto un invito alquanto allettante, riguardo quella doccia, ma aveva scelto di prendersi del tempo per lei, per pensare. Erano due giorni che pensava e ripensava ininterrottamente a quel 'noi' di cui ormai faceva parte. Lo trovava irreale, nonostante fossero ormai sei mesi precisi che quel noi era parte integrante della sua realtà.
"Sei troppo pensierosa per i miei gusti" la voce del suo ragazzo la raggiunse, distogliendo la sua attenzione dal luccichio del mare. Pietro vide una nube di fumo innalzarsi sopra la figura minuta di lei, coperta dalla propria camicia di lino, colorata di un verde oliva che le stava d'incanto. Lui stesso quella sera aveva ricevuto un'infinità di lodi su quanto quel colore gli stesse bene, risaltando i suoi occhi ed evidenziando l'abbronzatura, ma era convinto che tra i due fosse lei quella a vestirla meglio.
"Non posso fermare il cervello" lei scrollò le spalle, voltandosi lentamente verso il biondo e mantenendo il bacino attaccato al ferro della ringhiera. Lo trovò con i capelli ancora bagnati - anche se l'aria calda stava già iniziando ad asciugarli - e solo un asciugamano intorno alla vita a coprirlo. Non poté non far cadere lo sguardo sul suo petto, trovandolo graffiato a causa delle sue unghie ricoperte di un gel nude. Quella vista la fece arrossire ma fortunatamente la bassa illuminazione data dalla luce fioca della lampada che si trovava sul balcone di quell'hotel giocava a suo favore.
"Io un'idea su come distrarti un po' ce l'avrei" disse Pietro allusivo, mentre muoveva qualche passo in direzione della sua ragazza con un sorrisetto sornione in volto. Lei si trovò a ridacchiare, mentre sistemava una ciocca che gli era stata portata in viso dal vento, incastrandola dietro l'orecchio.
"Cretino" lo schernì divertita. "Io direi che per oggi abbiamo dato" disse poi, mentre il biondo appoggiava le mani sui suoi fianchi. Beatrice di rimando portò i suoi palmi sui bicipiti del ragazzo, ricambiando la stretta.
"A parte gli scherzi," riprese parola Pietro "è tutto ok? Qualcosa ti preoccupa?" Domandò premuroso, incastrando le sue iridi color miele in quelle blu della ragazza, che si sentì tremare sotto quello sguardo dolce e innamorato. Sei mesi, e ancora sentiva i brividi percorrerla per ogni sciocchezza. Non riusciva a spiegarselo.
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Back in time // Fares
FanfictionPietro e Beatrice hanno sempre avuto un rapporto complicato. Lo avevano quando si erano appena conosciuti e, due anni e mezzo dopo, la situazione non è cambiata di molto. Forse hanno più consapevolezza, ma anche più paura. Così uniti e così distanti...