Seconda ora di lezione.
Una professoressa dall'aria simpatica ci fa uscire fuori dall'aula, facendoci ritrovare in un'aula piena di strumenti musicali, di costumi e maschere, di oggetti di scena e varie robe interessanti.
Guardo Juàn sorridendo e lo noto a fissarmi.
Sorrido di rimando e torno ad ascoltare la voce della professoressa, piú giovane e meno severa rispetto a quella dell'ora precedente.Smettila di pensare a Juàn, non mi piace.
Deve piacere a me, infatti, non a te.
Sono la tua coscienza, ho il diritto di portarti sulla giusta strada... E Juàn non fa parte di essa.
E chi farebbe parte di questa giusta via? Tiberia, per caso?
Perché no?
Smettila. Io e lui non ci frequenteremo mai.
Mai dire mai, cara.
«Io sono la professoressa Cowell e con me parteciperete ai corsi extra scolastici che abbiamo a disposizione. Sul foglio che avete ricevuto si trova una lista di tutte le attività che potete svolgere. Ovviamente non siete costretti a partecipare, ma sappiate che il mio voto influirà molto sulla media finale.» ci spiega brevemente.
«Vi lascio qualche minuto per leggere con calma e attenzione.» sospira poi.
Mi siedo su un baule e inizio a leggere le varie proposte.Pittura
Canto
Ballo
Recitazione
Strumento (pianoforte, chitarra, batteria, violino, flauto.)
Fotografia
Letture straniere«Non saprei proprio cosa scegliere..» dico avvicinandomi ad Isa.
«Io si. Ho scelto la chitarra.» sorride livemente, segnando con una crocetta la casella dello strumento musicale.
«Sono indecisa tra la recitazione e il canto, ma anche suonare uno strumento non sarebbe male... Mi ispira il pianoforte.» spiego senza distogliere lo sguardo dal foglio.
«Penso che come cantante ti vedrei molto bene.» sento sussurrare alle mie spalle.
Mi volto e mi ritrovo di fronte a Tiberia.
«Molto divertente, ma non ho tempo per le tue battute.» rispondo facendo una smorfia contrariata.
Sempre gentile tu, eh.
«Non era una battuta.» diventa serio, guardandomi negli occhi.
«Bé, c'é anche il corso di recitazione che mi ispira..» sospiro.
«E perché non farli entrambi?» mi sorride raggiante.
«Non penso di avere molto tempo.» scuoto la testa.
Sono sempre stata una tipa molto indecisa su ogni situazione, devo riflettere sempre con calma.
«Andiamo!» esclama lui dandomi una lieve spinta alla spalla «Secondo me puoi farcela, alla fine sono solo due ore di lezioni extra, non é molto.» aggiunge subito dopo.
«Forse hai ragione..» farfuglio continuando a leggere.
«Buttati!» esclama Tiberia, facendo spuntare sul suo volto quel solito ghigno che tanto prenderei a schiaffi.
Prova a dargli retta... E magari anche una possibilità.
Volgo lo sguardo verso il foglio e senza esitazione lascio una crocetta vicino alle due opzioni scelte.
Retta si, probabilità nemmeno per sogno.
Uff, peró non perdo ancora le speranze.
Dovresti perderla, invece.
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Odiami e baciami || The Crookids
Fanfiction"Loro erano diversi. Erano cosí accecati dall'amore da non riuscire a vedersi. Lei lo amava con tutto il cuore. Lui lo sapeva ma non gli importava. Lei era strana e amava l'allegria. Lui vestiva di nero ed era sempre di cattivo umore. Erano cosi d...