Io e Matteo prendiamo posto alle sedie laterali, a pochi metri distanti dal palco, sperando di ottenere una buona visuale.
«Cosa vorresti fare dopo il diploma?» mi chiede Matteo, per occupare tempo prima dell'inizio del concerto.
«Ehm.. Io avrei qualche idea ma, é una cosa praticamente impossibile.» rispondo levando una mosca immaginaria con la mano.
«Andiamo, dimmi di cosa si tratta!» mi riprende con un'aria alquanto interessata.
«Ecco, vorrei studiare recitazione e far parte del mondo del cinema.» dico abbastanza imbarazzata, mentre un lieve colorito rosso infiamma le mie guance.
«E perché é impossibile?» mi chiede Matteo strabuzzando gli occhi.
«Perché come potrei fare? Ci sarà una probabilità su un milione di poter sfondare in quel settore... E non penso che io ne abbia le possibilità. Per questo ho sempre partecipato a corsi di teatro a scuola o ai campi estivi, per fare esperienze, anche se non sono chissà quanto importanti.» spiego io alzando le spalle.
«Sai, ricordo una persona che una volta disse che se possiamo sognarlo, possiamo farlo. Sai chi era?» mi domanda il ragazzo, abbozzando un sorriso.
«Walt Disney...» sospiro sorridendo, pensando alla mia infanzia vissuta con i suoi cartoni animati e alle mille avventure immaginate ad occhi aperti, in cui io ero la principessa che veniva salvata dal bellissimo principe azzurro sul cavallo bianco.
Quanti ricordi ho legati alla mia infanzia, solo grazie a Walt Disney.
«Esatto. E sai cosa dissero a lui, prima di diventare cosí importante e famoso?» mi chiede ancora Matteo, facendomi ridestare dai miei pensieri.
Stavolta scuoto la testa, non conoscendo la risposta alla sua domanda.
«Che non aveva immaginazione... Pensa un po'!» dice Matteo, abbozzando una risatina.
«E con questo mi stai dicendo di..?» chiedo confusa, gesticolando con le mani.
«Di non smettere di crederci. Di non abbatterti se qualcuno ti ostacolerà la strada. Puoi fare qualsiasi cosa tu voglia, devi solo avere fiducia!» esclama sorridendo. Un sorriso che mi infonde sicurezza e coraggio.
E le sue parole sono una potente adrenalina che inizia ad attraversare ogni centimetro del mio corpo.
"Si, io posso farcela." continuo a pensare, sorridendo sempre di piú.
In quel momento il concerto ha inizio e da dietro il palco esce lui, il mio amore, il mio cantante preferito, colui che é riuscito sempre a capirmi con solo qualche strofa di una canzone, lui... ED SHEERAN.
Urlo come una matta alla vista del cantante, che saluta tutto il pubblico e inizia a cantare la prima canzone della scaletta.
Il concerto é senza dubbio emozionante. La voce di Ed é qualcosa di fenomenale sentita dal vivo e riesco a guardarlo dritto negli occhi quando gira la testa verso la mia direzione.
Non nascondo che qualche lacrima di gioia inizia a rigare il mio viso, perció ringrazio tutti i Santi di non aver messo troppo trucco, che a quest'ora sarebbe già sbavato sul mio viso.
Tutti noi ragazzi del pubblico cantiamo insieme a lui le sue canzoni, urlando a squarciagola e battendo le mani a ritmo di musica.
Anche Matteo si diverte e conosce quasi tutte le canzoni. Dice di averle sentite in radio durante i pomeriggi di noia e studio.
L'atmosfera si fa sempre piú romantica, quando tutti noi prendiamo il cellulare e accendiamo il flash, provocando una luce soffusa in tutto il parco, mentre i riflettori colorati sul palco si spengono e si accendono lentamente.
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Odiami e baciami || The Crookids
Fanfiction"Loro erano diversi. Erano cosí accecati dall'amore da non riuscire a vedersi. Lei lo amava con tutto il cuore. Lui lo sapeva ma non gli importava. Lei era strana e amava l'allegria. Lui vestiva di nero ed era sempre di cattivo umore. Erano cosi d...