Oggi é il primo giorno di lezione.
Isabella si alza dal letto, con un'espressione abbastanza irritata.
«Ma che cazzo é sto rumore?» chiede strofinandosi gli occhi impastati dal sonno profondo.
«É una sveglia... Stanno facendo alzare tutti noi studenti per prepararci per la prima lezione.» spiego, mentre cerco dei vestiti decenti nel mio armadio.
Il mio sguardo ricade sul vestito della sera precedente e adesso mi chiedo "come faró a riportarlo alla legittima proprietaria?"
Non ho intenzione di parlare con Tiberia, perció dopo le lezioni chiederó gentilmente ad Isa di portare il vestito al signor "mistrusciosullespagnolineeinglesinesexyTiberia".
Eeeeh, la gelosia.
Ieri sera mi sembravi simpatica. Mi sbagliavo.
«Come dovremmo vestirci?» chiedo alla mia migliore amica.
«Io metteró dei leggins colorati e una maglietta con qualche strana fantasia.» sorride lei, scovando dal suo armadio milioni di vestiti colorati.
É questo il suo modo di vestire.
Colorato, divertente e, a volte, anche strambo.
Ed é per questo che penso che Paggi, il ragazzo che veste sempre di nero, non sia un tipo adatto a lei.
Peró il vero amore vince sempre su tutto.
E secondo te tra Isabella e Paggi c'é vero amore?
Non hai visto come si guardavano ieri sera alla festa? É ovvio che entrambi si amano.
Tu, piú che la mia coscienza, mi sembri una sorta di Cupido idiota.
«Mmm... E io invece? Cosa posso indossare?» penso ad alta voce.
Isa si reca in bagno, mentre io continuo a frugare nell'armadio.
«Forse questa camicia potrebbe andar bene...» inizio ad analizzare l'indumento bianco.
Sento bussare alla porta.
«Chi é?» chiedo avvicinandomi.
Nessuna risposta.
Insisto con la domanda.
Niente.
Decido di aprire, giusto per curiosità e mi ritrovo di fronte ad un Tiberia con gli occhi stanchi e ben vestito.
«Che vuoi?» chiedo acida.
«Buongiorno gelosona.» sorride lui.
Che faccia da schiaffi, Dio.
«Ripeto: cosa vuoi?» domando ancora.
Ho l'istinto di sbattergli la porta in faccia.
«Solo sapere perché te ne sei andata ieri sera. Mi avevi promesso un ballo.» risponde assumendo un tono di voce piú basso.
«Sei tu quello che mi ha rimpiazzata con quell'oca di Angelica.» sbotto io.
«Aaaah, la gelosia é una brutta bestia, eh?» continua a sorridere lui.
«La smetti di sorridere in questo modo? Mi dai sui nervi e potrei seriamente prenderti a calci nelle palle se non te ne vai via immediatamente!» esclamo arrabbiandomi.
«Aggressiva la ragazza... Comunque, mi rivedrai presto. Ricorda che siamo nella stessa classe.» dice lui, tornando sui suoi passi.
Chiudo violentemente la porta e torno a scovare nel mio armadio.
Solo adesso mi accordo di aver indosso ancora il pigiama e di essere completamente struccata e spettinata.
Che figura di mer...
Non peggiorare le cose.
Mi vesto velocemente indossando dei jeans stretti e la camicia bianca.
Metto le Converse bianche ed entro in bagno, dove Isabella si sta truccando.
Ritaglio un mio piccolo spazio nello specchio e mi lavo i denti, poi mi pettino lasciando i capelli rossi sciolti sulle spalle e mi trucco.
«Dove pensi di andare cosí?» quasi urla Isabella, vedendomi uscire dal bagno.
«A lezione, non ti sembra ovvio?» chiedo sarcasticamente.
«Rettifico: pensi di presentarti alla prima lezione cosí? Senza trucco?» fa schioccare la lingua, abbastanza acida.
«Ma l'ho messo il trucco!» esclamo quasi indignata.
«Ma non si vede per niente! Capisco che sei una a cui il make-up non piace molto, ma almeno il minimo VISIBILE dovresti truccarti.» mi rimprovera la bionda.
Non sono mai stata amante del trucco, é vero.
Nonostante i vari richiami, sempre piú insistenti, di Isabella, l'unica cosa che metto é un leggero mascara e del lucido.
Poche volte ho aggiunto un fondotinta, solo quando sul mio viso decidono di arrivare a farmi compagnia brufoli o punti neri.
«Allora, esperta, lei cosa mi consiglia?» chiedo ironica ma con un velo di esasperazione nella voce.
«Vieni, in cinque minuti sarai pronta!» esclama trascinandomi di nuovo in bagno e aprendo la sua trusse piena di prodotti di bellezza di ogni tipo, marca e qualità.
Dopo qualche minuto mi guardo allo specchio e non posso credere a ció che vedo. Isabella mi ha trasformata!
«Fondotina, ombretto bianco, eye liner e matita nera, mascara, blush e lucidalabbra. Da oggi questi prodotti non dovranno piú mancare nella tua trusse, chiaro?» sorride soddisfatta Isa, facendomi volteggiare.
«D'accordo, Clio Make Up, ora posso andare?» chiedo stufa e con un fastidioso prurito in faccia a causa del troppo fondotinta.
La mia amica annuisce divertita e io esco dal bagno, prendo al volo la mia borsa e ci metto dentro cellulare, fazzoletti e un burro di cacao per le labbra screpolate.
Con Isa ci dirigiamo verso il ponte dove si trova quella che sarà la nostra aula di scuola per i prossimi tre mesi.
Una volta dentro, inizio ad osservare ogni singolo alunno presente.
Ai primi banchi si trovano ragazze e ragazzi con lo sguardo fisso sul cellulare e che non spiccano parola con nessuno.
Si chiamano asociali.
Magari sono solo timidi.
La seconda fila non é occupata da nessuno in particolare, perció io ed Isabella prendiamo posto.
I terzi banchi sono riservati a coloro che non amano lo studio e che rimangono tutto il giorno al cellulare o a farsi i fatti loro.
Le ultime file sono occupate dai ragazzi che pensano piú allo sport e alle belle ragazze.
Comunemente chiamati i fighi della classe.
Quindi Tiberia e Paggi si siederanno sicuramente li.
Come al solito, si parla di loro e me li ritrovo davanti, o meglio accanto.
Ovviamente tra i mille posti a sedere a disposizione, decidono di sedersi proprio al banco a fianco al nostro.
«Almeno siamo in buona compagnia.» sussurra Isabella al mio orecchio, prima che le professoresse entrino nell'aula.
Roteo gli occhi al cielo, sbuffando rumorosamente.
Che poi, sotto sotto, sei contenta di averli vicini. Specialmente Tiberia.
Mmmm....
#angoloautrice
Salve popolo di Wattpad! ✋
Oggi un capitolo un po' corto, lo so e mi scuso in anticipo.
E mi scuso anche perché sarebbe dovuto uscire ieri, ma tra una cosa e l'altra ho dimenticato di pubblicarlo, ehm.. (':
Comunque, se vi va, lasciate una stellina⭐ e un commento.
Alla prossima, __Allyouneedislove__ ♡
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Odiami e baciami || The Crookids
Fanfiction"Loro erano diversi. Erano cosí accecati dall'amore da non riuscire a vedersi. Lei lo amava con tutto il cuore. Lui lo sapeva ma non gli importava. Lei era strana e amava l'allegria. Lui vestiva di nero ed era sempre di cattivo umore. Erano cosi d...
