✖ THIRTY FIVE ✖

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THREE DAYS AFTER...

Finalmente la nave fa scalo in Inghilterra, uno dei miei paesi europei preferiti.

Isabella é rientrata ieri pomeriggio, implorando tutti i Santi di andarsene via dalla Francia immediatamente.

«Sei pronta per girare nuovamente in moto?» mi chiede Matteo una volta entrati in sala pranzo.

«Non vedo l'ora!» esclamo sedendomi accanto a lui, mentre Isa e Lorenzo si siedono di fronte a noi.

«Ho sentito dire che in questi giorni si aggiri per Londra una manager di una casa di produzione musicale. Si dice che cerchi alcuni ragazzi per girare un videoclip.» ci annuncia Lorenzo.

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«Ah si? Sarebbe bello poter girare un videoclip!» esclama Isa con occhi sognanti.

Sorrido pensando che questo é sempre stato il mio piú grande sogno.

Un sogno quasi irragiungibile.

Come siamo pessimiste oggi.

«Serena, alle quattro tieniti pronta che andiamo in giro.» mi avvisa Matteo distogliendo la mia mente da quei sogni irrealizzabili.

Dopo aver terminato il pranzo, ci alziamo dal tavolo e ci dirigiamo verso le nostre stanze, dove io ed Isabella iniziamo a prepararci per andare in giro tra le strade di Londra.

Isa e Lorenzo non vedono l'ora di andare a visitare l'Harry Potter Shop, mentre io e Matteo abbiamo deciso di andare in giro per le piazze e a vedere il Big Bang e tutti i monumenti rappresentativi della capitale inglese.

«Io e te non abbiamo ancora avuto il tempo di parlare...» mi dice Isa non appena chiudo la porta della stanza.

«Di cosa scusa?» rido io non capendo.

«Com'é andata con Matteo in questi due giorni senza la mia presenza a tormentarti?» mi chiede sfoggiando un sorriso malizioso.

«Niente di che. Sempre lo stesso.» rispondo scrollando le spalle.

É vero che io e lei siamo migliori amiche, anche sorelle, ma preferisco tenere il racconto di quella sera con Matteo solo per me.

É un cosa intima, una cosa tra me e lui, non voglio certo andare a sbandierarla ai quattro venti.

É stata la serata piú romantica e piú bella della mia vita, non voglio raccontarla in giro e fare in modo che quella magia svanisca.

Mi preparo indossando dei jeans stretti e una maglia larga grigia, con qualche scritta in inglese. Abbino le Converse bianche e lascio i capelli sciolti sulle spalle, fermando il ciuffo con un fermaglio.

«Non ti trucchi, vero?» sbuffa Isabella vedendomi uscire dal bagno.

«Ho messo del mascara, basta e avanza!» esclamo sorridendo e facendola sbuffare ancora di piú.

«Almeno del burro di cacao...» sospira lei passandomelo.

Esasperata da ció, ne metto un po' sulle labbra, giusto per non lasciarle screpolate e inizio a controllare i social, in attesa di Matteo.

«Ser, io inizio ad andare, Lorenzo mi sta aspettando. Ci vediamo stasera.» sorride Isa lasciandomi un bacio sulla guancia e uscendo dalla stanza.

Subito dopo sento bussare alla porta e mi ritrovo faccia a faccia con Matteo, che mi saluta con un lieve bacio a stampo.

«Sei sola?» mi chiede lui scrutando la stanza al suo interno.

Annuisco e prendo la borsa per uscire, ma lui mi blocca.

Odiami e baciami || The CrookidsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora