Le nostre labbra sono come pezzi di puzzle che si incastrano tra loro.
Quanto mi sono mancati i suoi baci dolci e passionali, e i suoi abbracci, e le sue mani attorno alla mia vita, e il suo profumo di felicità...
«Matteo...» sospiro allontanandomi da lui, cercando di riottenere lucidità.
«Per favore, non roviniamo questo momento.» mi sussurra ad un orecchio, baciandomi ancora.
Delle forti scosse percorrono tutta la mia spina dorsale, mentre il mio stomaco si contorce sempre di piú e il mio cuore batte all'impazzata per questo contatto.
«Basta, per favore. É tutto troppo complicato.» mi scanso da lui e torno a sedermi alla scrivania, scuotendo la testa e cercando di eliminare i ricordi.
«Quindi solo amici?» mi chiede con tono deluso.
Ma ha la faccia tosta di chiederti questo dopo che ti ha lasciata?
«Se tu vuoi, va bene. Io non posso cambiare idea e partiró tra sette giorni. Tu credi alle relazioni a distanza?» sospiro, alzandomi e ritrovandomi faccia a faccia con lui.
Matteo scuote la testa.
«Ecco. Nemmeno io ci credo.» dico rassegnata all'idea di doverlo perdere.
«Va bene, amici.» dice prima di uscire dalla stanza e lasciarmi da sola, con migliaia di ricordi che sfiorano la mia mente ed un'assurda malinconia...
Non ci credo, é una situazione assurda, orribile, strana...
Come posso dimenticare Matteo? Come posso dimenticare colui che mi ha insegnato ad amare?
Mi sento talmente male che non riesco a concentrarmi neanche sugli studi, perció preferisco riposarmi un pochino per schiarirmi le idee.
Ma sembra tutto inutile, le mie idee si confondono sempre di piú.
Sono davvero un enorme disastro.
Il giorno dopo, decido di prendere in mano la situazione e chiarire con Isa.
Che senso ha comportarsi in questo modo con me? É arrabbiata perché realizzeró il mio sogno? É triste perché non ci vedremo piú?
Ho bisogno di risposte a tutte queste domande, non posso piú aspettare.
«Perché ti stai allontanando da me?» le chiedo non appena esce dal bagno, vestita e truccata.
«Tu partirai, diventerai famosa e ti dimenticherai di me. Meglio allontanarmi adesso che rimanerci male dopo.» risponde semplicemente, facendo finta che non le importi niente.
«Cazzo dici, Isa? Io non potró mai dimenticarmi di te.» mi alzo di scatto dal letto e mi posiziono di fronte a lei, inarcando la fronte.
«Questo lo dici ora.» sbuffa lei alzando le spalle.
«É questo che pensi di me? Sai benissimo che la nostra amicizia per me é importantissima, non potrei mai dimenticarla.» le spiego addolcendomi, cercando di farla ragionare.
«Si, ma odio pensare che le nostre strade si divideranno dopo otto anni d'amicizia.» mi rivela abbassando la testa e sospirando rumorosamente.
«Resteremo sempre migliori amiche. Ci chiameremo, messaggeremo, faremo le videochiamate e durante le vacanze torneró sempre a Roma.» dico abbracciandola stretta, facendomi forza per non scoppiare in lacrime.
«Non voglio perderti!» esclamiamo all'unisono, prima di scoppiare in una fragorosa risata.
«Migliori amiche?» le chiedo, sciogliendo l'abbraccio.
Lei annuisce sorridendo e mi abbraccia di nuovo, stavolta piú forte.
«Adesso andiamo a lezione, poi ci sono le prove, ricordi?» mi avvisa e io cado dalle nuvole.
Me ne ero dimenticata!
Probabilmente impazziró prima di superare i cinquanta anni.
Sono rimasta chiusa in aula per oltre tre ore con la Cowell per ripetere tutto il programma degli esami.
Fra un po' devo essere in sala prove per provare con la band e per la rappresentazione teatrale.
Il countdown diminuisce sempre piú velocemente e noi ragazzi dobbiamo darci davvero molto da fare se vogliamo fare una bella figura di fronte al pubblico.
Arrivata in aula, provo per un'ora intera le canzoni della scaletta, per poi continuare un'altra ora con le prove della recita.
«Juàn, che mi dici, ti é passato l'herpes?» chiede la professoressa Cowell, mentre io inizio a ridacchiare.
Dobbiamo provare la scena del bacio, lo immaginavo.
Juàn, ridendo sotto i baffi, si alza e si avvicina a me per provare la scena.
«Un bacio da amici.» mi sussurra e io annuisco.
So che posso fidarmi di lui.
«Potete iniziare.» dice la Cowell, dandoci il via con un gesto della mano.
Juàn pronuncia le sue battute, poi é il mio turno e subito dopo arriva il momento del bacio, che viene interrotto da Matteo che inizia a suonare con il pianoforte, mentre Isa e Lorenzo sono intenti a suonare i loro strumenti.
«Ragazzi, potreste aspettare un attimo per provare?» li richiama l'insegnante, ovviamente irritata per il loro comportamento.
«Ci scusi, prof, ma non possiamo perdere tempo!» esclama Matteo sogghignando e continuando a suonare, accompagnato dagli altri.
Non é possibile che abbia fatto tutto questo per gelosia, sapendo che Juàn é fidanzato e che io non provo niente per lui, se non una forte amicizia.
Questo pensiero peró mi fa sorridere lievemente.
«Va bene, per oggi basta cosí.
Ci vediamo domani alla stessa ora.» annuncia la Cowell, squadrando Matteo che le fa un occhiolino e sorride come un ebete.
Non cambierà mai questo ragazzo, penso ridendo tra me e me.
«Ser, posso farti vedere una cosa?» mi chiede Juàn, picchiettandomi sulla spalla.
«Certo.» annuisco e lo seguo fino alla sua cabina, non molto distante da quella di Matteo.
Entriamo nella stanza e un intenso profumo di muschio mi solletica le narici.
«Ho scritto una canzone... É per te.» sorride porgendomi un foglio sulla sua scrivania.
«Wow. Grazie, Juàn.» lo abbraccio e inizio a leggere il testo.
«S'intitola Serendipity, é una canzone d'amore e ho pensato che potresti cantarla durante lo spettacolo insieme alla tua band.» mi dice mentre io continuo a leggere le varie strofe.
«É un'ottima idea... Ma sbaglio, o sembra un duetto?» chiedo aggrottando la fronte, distogliendo lo sguardo dal pentagramma.
«Lo é.» risponde sorridendo «Ne ho già parlato con la professoressa ed é d'accordo per fartela cantare insieme a Matteo.» mi rivela lasciandomi a bocca aperta.
Una canzone d'amore?
Un duetto?
Con Matteo?
É davvero finita, adesso.
#angoloautrice
Serendipity é una canzone di Michele Bravi, presto la aggiungeró alla lettura, quando sarà il momento.
Comunque sto fangirlando troppo perché Matteo ha avuto il verificato su Twitter! *-*
Come sempre, se vi va, lasciate una stellina⭐ e un commento.
Alla prossima, __Allyouneedislove__ ♡
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Odiami e baciami || The Crookids
Fanfiction"Loro erano diversi. Erano cosí accecati dall'amore da non riuscire a vedersi. Lei lo amava con tutto il cuore. Lui lo sapeva ma non gli importava. Lei era strana e amava l'allegria. Lui vestiva di nero ed era sempre di cattivo umore. Erano cosi d...
