✖ THIRTY NIGHT ✖

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Isabella.

Dopo aver visto Serena uscire dalla cabina per parlare con Matteo, mi dirigo verso la cabina di Lorenzo, solo per capire meglio la situazione, sperando che lui sappia spiegarmi.

Forse neanche lui sa niente.

«Lorenzo, sono Isa.» dico bussando insistentemente alla porta.

Lui mi accoglie con un gran sorriso e mi fa sedere sul suo letto.

«Hai saputo che Matteo ha baciato quell'oca di Angelica?» chiedo senza perdere tempo.

In questi casi non si puó proprio perdere tempo!

«Si..» risponde lui in un flebile sussurro.

«Sto odiando Matteo come non mai.» rivelo io, scuotendo la testa.

«In realtà, non é andata come pensi tu.» si azzarda Lorenzo.

Lo guardo con aria confusa e gli chiedo di spiegare tutto per filo e per segno.

«Va bene, ma é una storia abbastanza lunga...» sospira il ragazzo.

«Non importa, ho tutto il tempo del mondo adesso!» esclamo iniziando ad ascoltarlo attentamente mentre racconta ció che é successo realmente...

«La mattina stessa, Matteo é uscito dal bagno e ho notato una macchia di rossetto sulla sua canotta.

«Che hai fatto con Serena, eh?» ho riso prendendolo in giro.

«Non é di Serena questo rossetto. Lei non ne usa.» ha risposto lui disinvolto, sistemandosi i capelli davanti allo specchio.

«Come non é suo? E di chi é? Matteo, non fare cazzate per favore!» ho esclamato con tono di rimprovero.

«Senti, sono nella merda piú totale. Angelica ieri sera si é avvicinata a me mentre ero al bar e mi ha baciato con foga, senza che io potessi fare niente.» ha iniziato a spiegarsi Matteo «Non ho avuto il modo di allontanarla, perció lei ha continuato a baciarmi fino al collo, lasciandomi questa macchia di rossetto sulla canotta. Stanotte mi ha anche mandato un messaggio dicendo che mi ama e cazzate varie. Devo allontanarla subito, altrimenti é la fine.»

«E come hai intenzione di fare?» gli ho chiesto spalancando la bocca per lo stupore.

«Non lo so, ma un modo lo trovo... Comunque non vedo il motivo di allarmarsi cosí tanto. Non é la fine del mondo se una ragazza mi bacia.» mi ha risposto con nonchalanche.

«Cazzo dici, Matté? Ti rendi conto di quante cazzate stai sparando?» stavo per urlargli contro ma mi sono trattenuto.

É comunque il mio migliore amico.

La nostra conversazione é terminata li ed é stata ripresa solamente dopo il nostro ritorno dal giro turistico a Londra.

«Ho bisogno del tuo aiuto!» ha esclamato lui appena mi ha visto entrare in camera.

«Che succede?» ho chiesto allarmato, pensando già al peggio.

«Ho dato appuntamento ad Angelica fra cinque minuti. Le diró che non la amo e che deve lasciarmi in pace, ma se vuole baciarmi puó farlo per l'ultima volta.» mi ha spiegato il suo piano abbastanza, anzi molto, folle.

«Non ti aiuteró mai a fare una cosa del genere! Se devi risolvere la questione non devi assolutamente avvicinarti alle sue labbra.» l'ho ammunito.

«Oh andiamo, non succederà niente di male!» ha esclamato con tranquillità, dandomi una pacca sulla spalla.

«E io come dovrei aiutarti?» ho chiesto iniziando a farmi trascinare nella sua idea assurda.

Odiami e baciami || The CrookidsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora