Le Frasi di Giò

Parte 308

N.3228

  Non voglio rubarti tempo, voglio rubarti l'anima. 

N.3229

  Si dice tanto che gli uomini di oggi abbiano ormai perso ogni forma di galanteria.

Forse, le donne dovrebbero prima riacquistare un po' di dignità: il cervello di alcune è direttamente proporzionale alla lunghezza della loro gonna.

N.3230

E' un difetto tipicamente umano: apparire duri per nascondere un'anima fragile. 

N.3231

La bellezza rimane solo uno schizzo è il carattere a rendere una persona un capolavoro. 

N.3232

Spesso il fatto di non essere contenti di se stessi genera crudeltà verso gli altri.

N.3233

Voglio trovarti sempre qui,ogni volta che io ne ho bisogno.

-Ligabue

N.3234

E ci siamo mischiate la pelle,le anime,le ossa ed appena finito ognuno ha ripreso le sue.

N.3235

  È spaventoso come ci si abitui alla morte di una persona. Sai che non la rivedrai. Non è che sia partita, non puoi nutrire nessuna speranza di rincontrarla per caso. Non ci sarà nessuna coincidenza di questo tipo. È una cosa tanto schifosa che ti viene voglia di urlare. 

N.3236

E adesso erano lì, di nuovo l'uno di fronte all'altra, e lui non poteva fare a meno di continuare a guardarla, come se i suoi occhi volessero insinuarsi dentro di lei. 

N.3237

  Sai di essere diventato la replica di tuo padre.

Mentre fingevi di scappare il più lontano possibile da chi ti ha generato.

N.3238

  Me li sarei presi volentieri io i suoi dolori per non vederlo più così.

Io ero più forte, io potevo reggerli.

N.3239

  Ricordati degli angoli di bocca

son l'ultimo regalo in cui ti ho persa.

N.3240

Prova a regalare un fiore a qualcuno che non se lo aspetta, 
e guarda cosa succede. 

N.3241

Con lei riuscivo a dimenticare temporaneamente il costante sottofondo di solitudine che mi accompagnava da sempre.

I confini del mio mondo si dilatavano e potevo respirare più profondamente.

N.3242

La malinconia te la portavi addosso come un profumo. 

N.3243

Quelli che sono più difficili da amare, sono quelli che ne hanno più bisogno. 

N.3244

Chi si arrabbia spacca tutto, ma chi non si arrabbia si spacca dentro. 

N.3245

Se continui a guardarti indietro, non vedrai mai ciò che hai davanti. 

N.3246

Being alone never felt right. Sometimes it felt good, but it never felt right. 

N.3247

The heart was made to be broken. 

N.3248

  Quando decidi di mettere in un ripostiglio il cuore non c'è un momento preciso.
Non te ne rendi conto.
In realtà ti sembra di essere come al solito, un po' più tranquilla, ma comunque la stessa di sempre.
Hai appuntamenti, dai baci, ti sembra anche di esserti presa una cotta.
Fai quello che tutto si aspettano: fai le tue esperienze, insegui i tuoi obiettivi, cerchi un po' di felicità.
E intanto non ti accorgi di esserti persa.
Hai smesso di piangere la notte.
Hai smesso di leggere.
Hai smesso di fare discorsi seri.
Hai smesso di dire "dai, vieni qui...dimmi cosa non va" alle amiche.
Hai iniziato a dire "via, tanto ti passa". Tra un po' di buon sesso e tanti giochi e tanto sesso, tante parole, tanto amore, scegli di giocare. Perché ti va, dici. Il fatto è che a nessuno va di smettere di sentire. A nessuno. Quindi non lo ammetterai mai, non lo dirai mai alla tua amica che hai un buco in testa e uno in pancia. Non dirai mai che tocchi gli oggetti ma non li senti. Che abbracci e vorresti essere altrove. Che eviti accuratamente qualsiasi cosa che possa creare scompiglio o lacrime. Non lo dirai mai, ma se ne accorgeranno tutti quando una sera, all'improvviso, scoppierai a piangere (apparentemente) senza motivo e inizierai a dire che ti manchi. Che ti manchi, che ti manca la te capace di soffrire.  

N.3249

  If she's important to you, show her. 

N.3250

Noi che l'amore lo disegnavamo su un foglio bianco e la penna stretta nella stessa mano,ritratti distanti e alla fine quel tuo disarmante "ti amo".

N.3251

  I will remember how you kissed me.

N.3252

  Ce ne stavamo sdraiati sul letto, la mia testa sul suo petto, le nostre mani intrecciate e i nostri corpi stretti l'uno all'altro. Le canzoni andavano, come di sottofondo al battito dei nostri cuori, che procedeva lento, e poi tutto insieme accelerava. La tua mano accarezzava la mia, prima di salire lungo il mio braccio, per poi riscendere e ripetere il movimento. Ci guardiamo. I tuoi occhiraggiungono un'intensità disarmante, provocandomi dei brividi lungo tutta la schiena. E quella nostra posizione, quasi a incastro oserei dire, come pezzi di un puzzle che si erano finalmente trovati e che combaciavamo alla perfezione, si distrugge, per poter far toccare le nostre labbra. Si incontrano in un bacio quasi nuovo, come se mai si fossero imbattute le une nelle altre. Un bacio che sembra continuare all'infinito. Le tue mani cominciano a muoversi sicure lungo tutta la mia schiena, fino a incontrare nuovamente le mie. Un "Ti amo"sussurrato esce dalle mie labbra, mentre le tue baciano il mio collo. E poi di nuovo il tuo sguardo.

Questa è la mia definizione di Paradiso. 

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Mi scuso per la mia assenza ma la scuola mi distrugge T_T comprendiscetemi <3 

stasera aggiornerò un altro pò.<3