Le Frasi di Giò

Parte 194

N.1928
Con quale coraggio mi guardi e poi sorridi? Ho cicatrici sul corpo che urlano di te.
N.1929
Ti voglio qui più che mai, per sempre tu mi stringerai.
N.1930
Non sono fatta per essere amata.
N.1931
Cosa volevo fare da grande: inscatolare la realtà nei barattoli delle parole.
N.1932
Tenetevi stretto chi vi fa andare a dormire con il sorriso.
N.1933
Tu avrai anche gli occhi azzurri come il mare, ma i miei sono marroni come la nutella, non c'è paragone.
N.1934
Preferisco l'infarto a vederti piangere quando riparto, è come morire e sapere di averti guardato negli occhi una volta soltanto.
N.1935
È la filosofia del "me la cavo".
Si, ok, te la cavi, ma con le cicatrici come la metti?
N.1936
La cosa peggiore è quando ci stai di merda, ma non sai cosa fare per cambiare le cose.
N.1937
Avrei dovuto stringerti più forte, farti capire che stavo sbagliando. Avrei dovuto guardarti negli occhi e sorriderti una volta di più.