Le Frasi di Giò

Parte 305

N.3168
L'importante, però, è ritrovarsi ogni volta insieme, al punto di partenza.
Tu promettimi che torneremo sempre qui,
che dopo una discussione riusciremo a mettere l'orgoglio da parte
perché sarà più facile così, anziché immaginarci divisi.
Promettimi che non crederai alle mie parole, magari un po' troppo forti,
e che quando litigheremo e ti urlerò di andare via
tu mi aspetterai fuori dalla porta di casa nostra, con la consapevolezza ch'io verrò sempre a cercarti.
Promettimi che continuerai ad apprezzare solo il mio corpo quando saremo insieme e promettimi anche che quando i nostri corpi saranno lontani solo il mio pensiero sarà il tuo desiderio.
Promettimi che niente potrà separarci
perché ogni volta ci daremo un'altra possibilità per amarci un po' di più.
Voglio passare una vita così,
consapevole di aver sofferto tanto, ma per una buona causa.
Sapere di aver creato tutto con te al mio fianco,
sapere di non essermi mai persa grazie a te.
E c'immagino tra degli anni,
seduti sul divano di una casa solo nostra,
con te che mi accarezzi i capelli ed io che ti bacio la spalla, come faccio sempre.
Mi immagino seduta accanto a te in macchina,
coi piedi sul cruscotto e le canzoni di Fabrizio Moro a palla,
la tua mano che ogni tanto sfiora la mia gamba.
Parcheggiare in un angolo vicino al mare,
guardare le onde incastrarsi e tenerci mano nella mano,
fare l'amore di nascosto, in modo scomodo, ma meraviglioso.
Immagino un sorriso con te, una lacrima con te, il tuo viso contro il mio, i nostri piedi freddi sotto le lenzuola, le nostre gambe intrecciate, le cene romantiche, le foto per ricordare ogni nostro momento.
Le tue sigarette, le mie Marlboro Gold sul comodino, gli accendini sparsi per casa,
le lenzuola colorate, le mensole piene dei tuoi libri di Irvine Welsh e la mia pila di romanzi,
un cassetto pieno di film da guardare di notte,
il tuo armadio incasinato, le mie manie dell'ordine, le chiavi appoggiate nel mobile davanti alla porta,
il rumore dei tuoi passi quando tornerai a vedermi dopo una giornata stancante a lavoro,
i giochi sparsi per casa di una piccola nostra fusione,
le nostre battute squallide, i nostri modi di prenderci in giro, la mia voglia costante di litigare ed i tuoi sorrisi nervosi. I tuoi testi in rima lasciati sulla scrivania, il mio computer con tutti gli scritti che vorrei raggruppare in un libro. Io che ti dirò di credere ai tuoi sogni, tu che mi dirai di credere ai miei.
Le vacanze insieme, il trasloco insieme, una vita insieme.
Proteggerti sempre, sentirmi protetta quando smetterò di mangiare e ti arrabbierai tanto, proprio come fai adesso.
Quando mi dirai ancora: ma che cazzo hai in meno delle altre? Sei bella cazzo, sei bella.
Ed io ti dirò: sì, ma ho un po' di ciccia addosso.
Mi guarderai storto ed io sorriderò. Dirai che non capisco un cazzo, che un giorno capirò, ma io non voglio capire, io non voglio amarmi, io non voglio piacermi: io voglio essere capita da te, essere amata da te, piacere a te.
Non ho amore per me stessa, io tutto ciò che sono in grado di provare, voglio provarlo per te. Il resto non conta.
Posso essere me stessa solo con te.
Con te, che, tra una distruzione e una riparazione, sei e sarai sempre l'unico mio grande amore.
N.3169
Così come in algebra due affermazioni false ne danno una vera,
così spero che il prodotto dei miei fallimenti si concluda con un successo.
N.3170
Odio metà di quella che chiami la mia città e l'altrà metà l'ammazzerei.
N.3171
Era nel mio carattere evitare la folla per legarmi appassionatamente a pochi.
N.3172
Un libro deve essere come un'arma che possa rompere i mari ghiacciati dentro di noi.
N.3173
Silenzi interrotti da sorrisi accennati e baci rubati.
N.3174
Quando capirete che non dovete dare ad altri il compito di rendervi felici? quando?
N.3175
Vedi, lui mi fa sentire come se non avessi alcun tipo di controllo.
N.3176
Mi sono sempre armata di parole distanti perché fanno meno luce. Mi chiamano insensibile, fredda, calcolatrice, troppo sarcastica, poco stanca, inevitabilmente solitaria. Mi sono sempre difesa con frasi affilate e sguardi taglienti, tanto che alcuni avevano paura di toccarmi a pensare che si sarebbero congelati.
Ma non sono ghiaccio, io sono fuoco. Ho soltanto bisogno della mia scintilla.
N.3177
Piango al buio e parlo al muro deluso da ciò che sono."
N.3178
Tienimi tra le tue braccia ancora per un po'
Dimmi che tu ci sarai..
N.3179
"Oggi c'eri tu. Con quel sorriso di sempre, con gli occhi che non avevano fine. Poi c'ero io e credimi, m'ero perso solo a guardarti."
N.3180
"Ho imparato che le persone che fingono di importarsene di meno, in realtà sono quelle a cui importa di più."
N.3181
Quando tipo mi stringevi la mano, era la cosa più bella del mondo.
N.3182
La tua è quella mancanza che si sente fin dentro le vene.
N.3183
Ti porterò sotto il Colosseo per baciarti, e ti giuro che saremo così belli che le persone non sapranno se fotografare noi o il Colosseo.
N.3184
Non m'importa di ciò che pensano gli altri mentre chino la testa e piango, piango, piango.
N.3185
Tu stai tornando e io non lo so se sono veramente andata via, o se ti stavo solo aspettando.
N.3186
"E un'altra sigaretta al gusto di amarezza. Ho preso schiaffi in faccia quando ho chiesto giusto una carezza."
N.3187
"Ma sappi, che in quegli abbracci così innocenti, stavamo facendo l'amore."