Grazie alla mia fottuta testa che stava fottutamente pensando a un fottuto ragazzo della quale sono fottutamente innamorata,ora,mi ritrovavo a tappezzare di carta igenica e stracci il pavimento del bagno.
Dopo quasi venti minuti preziosi persi in ciò, mi lavai di fretta e furia e mi vestii come un razzo con dei comodissimi indumenti.
Un filo di trucco e andai dritta in cucina a prendere le chiavi dell'auto.Come sempre da queste parti,mio padre e Malina non c'erano e tanto meno Kevin. Azzardai a un piccolo bacio alla nonna che stava beatamente dormendo e uscii di casa col parka che penzolava dalle spalle e la ciambella in bocca.
Mancavano all'incirca un quarto d'ora. In dieci minuti avrei potuto raggiungere la scuola se non fosse per questo fottuto traffico che mi ritrovo qui! A Manhattan!. Le parti di New York sono fatte così per la maggior parte. Caos e traffico.
Clarkson su clarkson suonavano dietro e davanti,a destra e a sinistra facendomi imbestialire. Fottuto Chris! Fottuto traffico! Fottuto clarkson!
Raggiungo la scuola qualche minuto dopo e m'avvio all'aula di arte correndo.
-alla buon ora signorina Bethany! Stavo aspettando proprio lei!- mi canzona il professor Bernard.Lo guardo storta e m'avvio al mio posto col cuore che batte all'impazzata a causa della corsa ma non solo, Ross è seduto al suo solito posto,accanto al mio e, all'incontrare i miei occhi verdi i suoi color ghiaccio si distolgono.
Mi fa passare e gli sono grata di avermi lasciato il banco accanto alla finestra,accanto al muro. La lezione procede normalmente e stranamente Bernard ancora non mi ha rivolto domande.
Ross sembra concentrato e i suoi lineamenti ben marcati ne testimoniano l'evidenza. La fronte corrugata e la mascella libera,un accenno alla barbetta sotto il mento e i capelli scompigliati, in poche parole il ritratto del mio ex ragazzo.
Ma non basta, ora la mia mente naviga su quale dannato aspetto avrebbe Chris, se è rimasto uguale o in qualche modo non assomiglia più a Ross.
Sarebbe un sollievo togliermi dalla testa la somiglianza tanto marchiata dei due. Ma evidentemente non è quello che mi riserva il destino. Fin ora, in questo primo mese le cose sono andate a puttane,tutte dal primo all'ultimo.
Dall'incontro con Ross al finire in ospedale a causa di un maniaco da manicomio. Forse sto azzardando un po' troppo, ma voglio provare a cercare e parlare con Jake. Prima lo trovo meglio è. Insomma,non sarò ubriaca e sarò più pulita con la testa.
Bernard accenna a un'occhiata nella mia direzione e io sbuffo a quel gesto ormai abituale, o quasi.
Chiude e schiude la bocca e poi annununcia di dover uscire e ci lascia soli in classe.Appoggio la testa sul muro e mi tuffo al pensare. Dovrei cercare Bella per ringraziarla. Mi è stata accanto tutto il tempo in questi ultimi quattro giorni e io devo ricambiare il favore. Davvero voglio ringraziare qualcuno?
Si era preoccupata per nulla, ma la sua compagnia non era per niente un disturbo. Quella ragazza sapeva cosa dire o fare,un po' come Nathan o come Hanna. Cazzo Hanna!
Le dovevo delle spiegazioni ma ancora ne le avevo né scritto né telefonato. Mi aveva riempito la rubrica di chiamate perse e io le ho evitate tutte. Conoscendola avrebbe potuto benissimo trasferirsi al mio capezzale in ospedale e io, non avevo la minima intenzione di farla preoccupare senza motivo.
Tirai fuori il telefono e m'appoggiai nuovamente al muro con le scarpe sulla sedia di Ross ma senza toccarlo,non voglio sapere come reagisce a quel mio gesto.
Per mia fortuna(spero) non mi degna neanche di un'occhiattaccia quindi proseguo nel chiamare Hanna e rispondere alla sfilza di domande.
Prima che io possa però fare qualsiasi cosa,Ross, dopo avermi evitato per quasi tutta la lezione mi domanda -apri la finestra-. Okay più che domanda è un ordine e io,non prendo ordini da nessuno!
Non gli rispondo e cerco il numero della mia migliore amica in rubrica -parlo con te Hamilton- mi provoca. Ma non gli conviene data la situazione in questi ultimi giorni.
Lo evito anche questa seconda volta e lui con forza tira via i miei piedi dalla sua sedia. Lo guardo storto ma poi ci penso su due secondi. A me avrebbe dato fastidio,ma io non sono lui,non ho la sua mentalità. Magari l'ha fatto per dispetto,magari no.
Scaccio via tutti i pensieri e incrocio le gambe sulla sedia. Ma dove diamine è finito il numero di Hanna?!
Ross si espone verso me e con un gesto fa per aprire la finestra ma glielo impedisco.
Stavolta a guardarmi storto è lui,ma non ci do peso e finalmente trovo il contatto della mia migliore amica.-o sposti la tua testa demmerda,o te la spacco- ma che cazz?!
Non ha senso parlare con dei muli se tanto poco capiscono. Evitarlo è la soluzione migliore per tutto. O forse no,ma per ora credo sia la cosa giusta!.Vedendo la mia reazione diventa paonazzo e le vene gli pulsano sul collo. No! È la cosa giusta da fare. Evitarlo.
Mi alzo dalla sedia,prendo lo zaino e lo guardo dritta negli occhi. Lui sostiene lo sguardo,così come tutta la classe ora ci fissa. Tutt'un tratto le parole mi muoiono in gola ma vabene. Lo faccio per me. Per una volta lo faccio per me e questo mi va bene.
Me ne vado sbattendo la porta ma mi scontro con qualcuno. Spero solo non sia Bernard.
-dovresti stare più attenta quando scappi-
Squadro il ragazzo davanti a me.
Sobbalzo per un attimo. Gli occhi verdi e i capelli ricci chiari.Non riconosco questa senzazione,ma sono felice di vedere dopo tanto tempo il 'limonasbatti amico' del gruppo.
-ehi! Da quanto!- esclamo quasi sorpresa dalla stessa mia reazione.
Marco sembra a disagio e si gratta la nucca più volte.-tutto okay?- domando un po' sovrapensiero. Sento i suoi occhi scrutare ogni minima parte del mio corpo,non riuscendoci però borbotta qualcosa di poco comprensibile come -dannati maglioni!-
Mi stupisco du ciò che ho appena udito,ma non ci faccio molto caso.
-Bethany io..io..ecco..-
Non termina la frase che i suoi occhi sono presi da un altro obbiettivo.
Mu proibisco di girarmi ma la curiosità ha il sopravvento;Jake è proprio dietro di me,con il mento incerottato e il naso ricoperto di crosticcine scure.Gli occhi chiari sono fissi su di me e,in poco tempo li passa sul mio 'amico'. Seguo il suo gesto tra i due individui e noto che Marco abbassa lo sguardo serrando la mascella e impugnando i pugni mentre Jake sembra avere qualcosa in mente.
→Spazio autrice←
CAPITOLO DI PASSAGGIO.
BETHANY TORNA A SCUOLA,ROSS NON LA CAGA E SEMBRA CHE ALLA NOSTRA ROSSA POCO INTERESSI.Piccolo spoilero
(Argomento Hanna centra qualcosa con Chris o Ross?)MARCO SI FA VIVO E,MENTRE CERCA DI PARLARE A BETTA VIENE INTERROTO DAL NOSTRO PEDOFILO TANTO AMATO.
COSA AVRÁ IN MENTE JAKE?
COMMET GRNTE COMMENT.
LEGGETE,VOTATE E COMMENTATE.
SE POTETE FARMI PUBBLICITÁ NON ESITERÒ A RICAMBIARE.*È USCITO HUNGER HAMES!!!!*
↓
AUGURI IN ANTICIPO A UNA COMPAGNA DI CLASSE,AMICA,SORELLA E VITA. TI VOGLIO BENE CICLATA FUFFIA. MI HAI RAGGIUNTO PURE TU! RIMANI SEMPRE LA MIA PICCOLINA PERÒ! @Lidia00x↓
UN GRAZIE A TUTTI VOI CHE LEGGETE LA MIA STORIA,IN PARTICOLAR MODO A LUCIA (@darkbehindasmile). Te si ama♥
STAI LEGGENDO
◀specchi rotti▶
Любовные романы-siamo persone di vetro.Una lama, e lo graffi. Un colpo, e lo crepi. Un botto e lo rompi. Siamo specchi che non riflettono, siamo specchi rotti, Bethany, siamo specchi rotti, non persone, solo specchi rotti- e si approppriò delle mie mie labbra, com...