-Scusa?- chiedo incerta
-Hai capito bene- risponde
Io non riesco nemmenoa pensare e lui viene qui a propormi chissà quale assurdità(?) Io non gioco più nella casa delle bambole, non ho mai giocato in una casa per bambole, era inutile, dovevo decidere io cosa far fare a Barbie e a Kenn.
Era inutile perché io non volevo decidere, e se insieme non erano felici? Mi domandavo e così finivo con lamentarmi sempre con mio papà (che non so nemmmeno se è in casa in questo momento) perché voleva comprarmi la casa di qualsiasi bambola che esistesse in quei periodi.
Io per come sono fatta, se me li comprava o li davo ad Hanna oppure staccavo braccia e più parti possibili, così finalmente papà capì che non volevo a che fare con quel mondo insulso pieno di regole, non tanto diverso da quello su cui viviamo anche noi.
-Scherzo ovviamente, dovresti aver visto la tua faccia- sento la voce di Ross dall'altro capo del telefono. Tiro un sospiro di sollievo e finisco la sigaretta. -Simpatico- dico e vado ad accendere la luce della veranda. Qui fuori è così buio che solo le lampade accanto alla piscina illuminano un po' il giardino.
-No, non accendere- dice subito dopo che io ho acceso la luce -perfavore, spegni- la voce è così compiacevole e roca che mi da i brividi.
Non eseguo il suo desiderio e vado di nuovo in veranda e lo vedo..vedo gli occhi rossi, iniettati dal sangue e le guance rossastre. Probabilmente per il freddo penso in un primo momento ma so che non è l'unica ragione.
Combattuta dal suo stato, scendo e gli apro la porta dopo avergli detto -aspettami- al telefono.
La casa è nel buio totale e mi tocca prendergli la mano per dirigerlo in camera mia dato che puzza come un alcolista in calore e traballa di qua e di là. I brividi percorrono tutta la mia pelle e la tensione nel mio petto aumenta.
Lo porto in camera, gli porgo un bicchiere d'acqua che beve disgustato in un sorso. Nulla di nuovo suggerisce il mio subconscio taci! Mi ritrovo a dire alla mia stessa voce Stai attenta Bethany e con questa uscita che non so da dove esca la mia coscienza si zittisce e io mi perdo a vedere Ross Pattinson, una seconda volta, ubriaco.
Tiene fra le mani il bicchiere vuoto ed è piegato in avanti.
Mi siedo accanto a lui, e gli prendo il bicchiere, lo poso sul comò e non riesco a non domandarmi cosa lo abbia portato a distruggersi così.
-Domani a scuola c'è la giornata in onore di Marco, è confermato- sussurra e ride -ti rendi conto? Una giornata in onore del mio amico? Del mio migliore amico? Cioè vuoi dirmi che persone che non lo conoscevano minimamente verranno lì e metteranno qualche insulsa frase con qualche insulso fiore e si autocommisereranno per la mia perdita?- domanda guardandomi e io subito tolgo gli occhi dai suoi.
-E poi ci sei tu- sussurra
-cosa?- domando.
Non risponde subito, asppetta e osserva ancora una volta camera mia -sei così disordinata e ordinata sempre?- chiede e io alzo le spalle -spesso-aggiungo poi.
-Non riesco a leggerti, non riesco a capirti, non riesco, sei come una vecchia cassaforte chiusa, non riusciresti ad aprirlo nemmeno se trovassi la chiave tant'è che la ruggine che hai attorno impedisce a tutti di aprirti- si sofferma poi a pensare alle sue stesse parole e me ne rendo conto dalla sua espressione attenta e cupa allo stesso modo.
Cosa devo fare con lui? non ne ho la più pallida idea ed è qui che parti che nemmeno io conosco di me stassa si fanno avanti: -Dormi qui stanotte, sei conciato male, ti preparo la roba- mi alzo e lui sbuffa.
-Vedi? Cambi umore continuamente. Io ti parlo, tu mi ascolti, anneghi nelle parole che dico, e fin qui ci so arrivare ma da qui in poi, Bethany, io non so come comportarmi con te- sembra disperato, e io non so cosa replicare.
-Non mi guradi perché hai sempre in mente il tuo Chriss-
-Non nominarlo-
-Okay, okay, scusami- alza le mani in segno di resa -ma io davvero non so cosa fare, ti ho baciata, e tu hai risposto al bacio, ma poi non mi hai nemmeno parlato..-
-Ti ho parlato eccome-
-sì certo, come se prima non fosse successo nulla- ironizza sull'argomento.
-E cosa doveva succedere? L'ho preso come un bacio disperato, senza significato- mento
-senza significato, wow, ci sai proprio fare con le parole- ironizza ancora.
- E cosa avrei dovuto dirti? Ti amo? Perché Ross io non so socializzare con le persone, sono emotivamente indisponibile e seriamente disturbata, non so se il concetto è chiaro o meno, ma so per certo che ho seri problemi con le perone, e ora, per piacere vai a dormire-
-certo, con Gary no però- e ancora, per la terza volta ironizza.
-IO non sono come tutte le altre ragazze Ross, ne sono consapevole e non mi dispiace affatto, e forse ti dovresti chiedere anche il perché, e ora vai a dormire, te ne prego-
-Non sei come le altre ragazze Bethany Hamilton, e se mi chiedessi il perché, tu probabilmente non saresti pronta a rispondere, e questo te lo sei mai chiesta?- mi ribatte in faccia ancora una volta la verità e io perdo la pazienza.
-Cristo, Ross, basta okay? Tu non sai un cazzo di me dunque non permetterti di tirare fuori Gary o Chriss, sono il mio passato, ora sono qui a Manhattan e il mio passato è là, in California,okay? Ti basta questo? -
-non sai sicuramente come socializzare con le persone-
-oh, mio grande maestro, illustrami tu come si fa! Se per te scoparti Cindy la puttana o altre ragazze in bagno è segno vitale di socializzare, ben venga, ma io non sto a questo gioco, e non sarò preda delle tue conquiste-
-Lo credi?-
-Lo credo-
-Dunque se io ora ti baciassi saresti indifferente?-
-Baciami e lo vedrai-
SPAZIO AUTRICE
TADANNN
ROSS PATTINSON BACIERA' BETHANY HAMILTON? E BETHANY HAMILTON SI LASCRA' BACIARE DA ROSS PATTINSON??
ACCETTO SUGGERIMENTI PER LA STORIA, PER COME VORRESTE CHE LA STORIA CONTINUASSE E COSì VIA. ASPETTO NOTIZIE DA VOI LETTORI E LETTRICI MIEI, NON SAPETE COME MI SENTO OGNI VOLTA CHE FINISCO DI SCRIVERE. PENSO A VOI, AI COMMENTI CHE MI SCRIVERETE E HO IL MAGoNE DI FELICITA' SOLO A PENSARCI, DUNQUE A TUTTI, UN GRAZIE MILLE URLATO E BACIONI.
_loveAngela
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◀specchi rotti▶
Romance-siamo persone di vetro.Una lama, e lo graffi. Un colpo, e lo crepi. Un botto e lo rompi. Siamo specchi che non riflettono, siamo specchi rotti, Bethany, siamo specchi rotti, non persone, solo specchi rotti- e si approppriò delle mie mie labbra, com...