Lo Sguardo Del Male

27.

In un colpo solo ho riavuto sia Theo che Isaac. Non li avevo mai dimenticati del tutto in realtà, e non sarei mai stata in grado di farlo.

Al diavolo la festa.
Preferisco di gran lunga stare tra le braccia di Theo.

"È finita." Mi sussurra all'orecchio.

È veramente finita?
Questa volta è per davvero?
Non devo più preoccuparmi di mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei amici?
È finita. Mi ripeto nella testa.

All'improvviso Theo si inginocchia davanti a me prendendomi dolcemente la mano.

"Alissa Grey, mi concede questo ballo?" Chiede accennando un sorriso goffo ma sexy allo stesso tempo.
Mi porto una mano alla bocca e comincio a ridere.
"Che c'è?" Chiede irritato ma anche divertito.
"Certo che lo accetto." Rispondo io prendendolo per mano e tirandolo dentro all'edificio con me.

Sono quasi le 2 di notte, e siamo più carichi che mai.
Parte la canzone 'On my mind' di Don Diablo e iniziamo a ballare sotto le luci colorate.
Theo mi prende la mano e mi fa fare una piroetta per poi prendermi a mò di principessa.
Mi ricordo quando alla mia festa di compleanno ho visto i suoi occhi dorati brillare nella sala, a quanto mi facevano paura, mentre ora riesco solo a vedere il ragazzo lupo che mi ha rubato il cuore.

Theo mi prende i fianchi da dietro e inizia a farmi girare e ballare ad ogni nota della canzone.
Mi sorride.
Dio, il suo sorriso è la cosa che più mi era mancata.

"Vado a prenderti qualcosa da bere." Mi dice per poi scomparire.
Dopo qualche minuto torna con due bicchieri, e me ne porge uno.
"Vodka alla pesca." Dice.
La porto subito alla bocca e inizio a berla, ha un sapore perfetto.
Mi lecco le labbra e poi scoppio a ridere come una cretina.
È l'alcool o è Theo a farmi quest'effetto?
Forse sono le due cose insieme, ed è una sensazione bellissima, mi sento, dopo tanto tempo, felice.

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La mattina è un incubo.
Ho dormito alla grande, questo si, ma ho dormito molto poco perché sono andata a dormire tardissimo, e ho anche un pò di mal di testa a causa di tutto quello che è successo ieri.

È successo tutto in fretta, troppo in fretta. Sono ancora frastornata.

Io e Fey andiamo in cucina e sua mamma, come ogni mattina, ci ha preparato un vassoio di waffles con il barattolo di nutella a fianco.

"Stando in questa casa sarò già ingrassata di 30 chili!" Dico sarcastica, anche se da una parte avevo ragione.

Fey ride.
"Ecco perché dobbiamo ricominciare ad andare in palestra!" Dice divertita addentando un waffle.

Rido insieme a lei per un paio di minuti buoni.

"Oggi che si fa?" Chiedo cambiando argomento.

"Organizziamo per domani." Risponde come se niente fosse.

"Domani (?)" Chiedo.
Che c'era di tanto importante da organizzare domani? Cosa mi sono persa?

"Alissa sveglia, domani è Capodanno!" Urla scoppiando a ridere per la figura di merda che avevo appena fatto.

Cazzo, è vero. Penso.

"Cazzo, è vero!" Dico.
E poi scoppio a ridere per la millesima volta.
Che idiota, ieri c'è stato il ballo di fine anno, domani sarebbe stato Capodanno e non me lo sarei perso per niente al mondo!

Già avevo completamente saltato il Natale con tutti i casini con il branco di alfa, mia madre, Theo, Isaac.
Ho sempre trascorso il Natale in famiglia con tanto di albero, dolci, regali e tanta felicità.
Quest'anno non ho fatto niente di tutto ciò a causa di tutti i problemi che mi si sono presentati davanti.
Ed è proprio per questo motivo che trascorrerò il Capodanno più bello di sempre.

Al pomeriggio Fey ed io ci vediamo con Isaac, Theo, Kayla e Hardin proprio per discutere di cosa fare l'indomani.

"Allora? Che proponete?" Chiede Hardin già eccitato.

"Boh!" Facciamo in coro tutti.

Perfetto.
Questo è il più grande trauma di tutti noi giovani: non saper organizzare gli eventi.

"Se andiamo in un pub qui in zona a ballare?" Chiede Kayla poi.

"Dio mio, che tristezza!" Ride Fey.

Si, in effetti era un'idea troppo scontata.
Siamo concentrati a pensare, quando ad un certo punto Isaac ci guarda come se gli si fosse accesa una lampadina in testa.

"Parla." Lo incito subito.

"Prendiamo la macchina o noleggiamo un camper, come volete, e andiamo." Dice serio.

"Andare dove?" Chiede Hardin in preda a una risata.

"Bisogna per forza avere una meta?" Risponde Isaac con fare misterioso.

"Quindi, in poche parole, ci stai dicendo di salire su un camper così a caso e di guidare così a caso per poi fermarci da qualche parte a fare cose così a caso?" Chiede Fey.

Isaac la guarda come se avesse quasi paura della sua risposta.

"Ci sta!" Urla lei con gli occhi pieni di eccitazione.

"Allora, tutti d'accordo?" Chiede Hardin.

"Si!" Diciamo in coro tutti.

In effetti l'idea di Isaac era grandiosa, non sapendo organizzare non organizziamo, affidiamo tutto al caso.
Sarà bello improvvisare un Capodanno!

Ciao gentee:)

Volevo dirvi alcune cose:

1. Scusate se ho tardato ad aggiornare, ma,
2. Sto scrivendo un'altra storia!

Non la pubblicherò prima dell'estate perché sono ancora agli inizi, insomma, ci sto lavorando e giuro che ne uscirà qualcosa di bello bellissimo:3

Portate pazienza e abbiate pietà di me!

Comunque grazie mille per tutti i voti, i commenti e le tantissime visualizzazioni: la storia sta salendo nell'elenco di tendenza di lupi mannari e ogni giorno vedo che sempre più persone aggiungono la storia nella propria libreria!

Mi rendete felice:33

P.s Scusate se il capitolo è corto:(