Lo Sguardo Del Male

31.

La mattina seguente dormo beatemente fino alle 10.30 e quando mi sveglio scendo subito in cucina dove trovo Fey seduta al tavolo intenta a spalmare un pò troppa nutella su una fetta di pane integrale.

"Che stai facendo?" Dico strofinandomi gli occhi e ridendo allo stesso tempo.

Lei si gira, mi guarda con la bocca piena e le labbra ricoperte di cioccolato. Poi scoppia a ridere. Subito dopo cerca di dire qualcosa ma io la fermo subito.

"Finisci di masticare Fey, finirai per strozzarti nel tuo stesso cibo." Dico sarcastica.

"E' passato Theo prima, gli ho detto che stavi dormendo così sarebbe passato più tardi." Dice lei finendo di fare colazione.

"Più tardi tipo quando?" Chiedo addentando anch'io una fetta di pane e nutella.

Sento il campanello della porta suonare.

"Tipo.. Adesso?" Dice Fey aprendo la porta e trascinando Theo in casa. Indossa degli skinny neri strappati sulle ginocchia, una maglietta bianca da cui si intravedono gli addominali e una giacca in pelle nera sopra. Ci sono delle volte in cui mi fermo ad osservarlo e realizzo quanto sia dannatamente bello.
"Ehi." Dice accennando un sorriso e un'occhiata maliziosa al mio look: pigiama con gli unicorni e i capelli rosa pastello.

"Okay, forse è meglio se vado a cambiarmi!" Dico sentendomi osservata da entrambi.

Vado in camera e mi vesto, mi lego i capelli in una treccia a lisca un pò spettinata che ricade su un lato, traccio una linea di eyeliner, mascara e voilat. Torno in cucina e trovo Theo e Fey immersi in una conversazione. 'Quella' conversazione.

"Ci sono notizie di Isaac?" Chiedo interrompendoli.

"No, ma di Adrian si." Risponde Theo serio.

A quella risposta, che di certo non mi aspettavo, non do alcuna risposta. Mi volto verso la porta e, con fare incazzato, esco sbattendomela alle spalle. Cosa ha fatto quel bastardo ad Isaac? Eppure mi era sembrato di potermi fidare di lui, mi sbagliavo? Lo avrei scoperto presto. Uscendo di casa sento un 'merda' provenire dalla bocca di Theo, che, seguito da Fey, mi seguono fuori a cercare Adrian.

"Lo abbiamo visto al bar all'angolo, quello dove ti abbiamo fatto la festa a sorpresa per il tuo compleanno l'anno scorso." Dice Fey.

Annuisco continuando a camminare. Poi arriviamo, e lo vedo. E' seduto a un tavolino fuori a bersi un caffè tutto tranquillo. Lo osservo e mi accorgo che in effetti assomiglia molto ad Isaac. Senza pensarci due volte mi avvicino a lui.

"Ci si rivede, piccola." Mi dice divertito.

"Dov'è Isaac?" Dico in un sussurro a denti stretti.

"Si sta occupando di una cosa, ma non sono affari tuoi." Dice abbozzando un sorriso. Solo ora mi rendo conto che non è affatto un brutto ragazzo, anzi. Poi torno alla realtà.

"Che tipo di affari?" Interviene Theo a mascella serrata.

"Affari.. Di famiglia." Dice Adrian tornando serio.

Gli occhi di Theo diventano di un giallo dorato brillante, in segno di sfida. Ma Adrian non si smuove.

"Non sono affari vostri." Ripete Adrian scandendo forte e chiaro le parole. Sento che Theo sta per scoppiare da un momento all'altro, non prende molto bene i rifiuti. Fa un passo verso Adrian ma io lo blocco subito, insomma, non può di certo fare una scenata davanti a tutti.

"Non qui, siamo in un luogo pubblico." Dico a Theo in un sussurro debole.

Lui annuisce soltanto, per poi distogliere lo sguardo.

"Tornerà?" Chiedo di nuovo rivolgendomi verso Adrian.

"Certo, tesoro. Ma per questi giorni dovrai accontentarti del fratello cattivo." Dice facendomi l'occhiolino e sorridendomi allo stesso tempo. Dio, che nervi. Poi finisce l'ultimo sorso di caffè, si alza e se ne va.

"Forse ha ragione lui." Afferma Fey seria.

"Che vuoi dire?" Chiedo di rigetto.

"Che se Adrian sta dicendo la verità allora dovremmo lasciare ad Isaac la libertà di occuparsi di questi suoi 'affari di famiglia', no?" Dice Fey.

"E se invece stesse mentendo?" Chiedo io preoccupata.

"Non lo so, so solo che il mio lupo mi dice che posso fidarmi." Dice soltanto lei.

Non dico niente ma io ho seri problemi con la fiducia. Però mi fido di Fey, quindi se lei si fida cercherò di fidarmi anche io.

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Sono circa le 17 di pomeriggio, Fey è uscita con Kayla e Hardin raccontando loro qualche scusa sull'assenza di Isaac, mentre io ho preferito rimanere in casa con Theo. Meno male che entrambi i genitori di Fey lavorano oggi, sarebbe stato imbarazzante.

"Posso farti una domanda?" Chiedo.

"Certo." Mi dice lui prendendomi per i fianchi e trascinandomi ancora più vicino a lui sul divano.

"Tu ti fidi?" Theo si volta a guardarmi, incastrando il suo sguardo nel mio. Capisce subito di chi sto parlando: Adrian, il fratello mancato del mio migliore amico. Penso subito alla strana piega che ha preso la mia vita in questo anno. Troppe cose sono successe, brutte e belle. Ma non riesco ad accettarle tutte insieme, è troppo per me.

"No." Dice semplicemente.

Ehilaaa peopleee:33
Come state?
Per una volta sono puntuale a pubblicare, nevica!:')
Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina e fatemi sapere cosa pensate di Adrian:33

Grazie, la storia è sempre più vicina sull'elenco di tendenza in #LupiMannari e abbiamo raggiunto le 8 k visualizzazioniiii!!!

GRAZIE.

P.s Scusate se il capitolo è corto:3