TRATTO DA: "~Fire*", di -Giulii- [TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI A -Giulii-]
(Estratto capitolo dieci)
Past.
"**
:-" Sei proprio bella, oggi.."-
Alla vista di Mark, il mio cuore perse parecchi battiti.
Non avevo affatto notato l'eleganza del suo completo, guardavo semplicemente il suo bellissimo sorriso che era più smagliante e sincero del solito.
Io, che ci avevo messo un tempo indefinito per prepararmi, speravo invece che notasse ogni minimo particolare.
Era la prima volta che uscivo con un ragazzo, e la cosa mi rendeva parecchio nervosa.
"A dodici anni dovresti giocare con le bambole, non uscire con i ragazzi"
Quella era la frase preferita di mia nonna.
Lei, ovviamente all'antica, non era molto entusiasta quando le raccontai dell'invito di Mark.
"Ci prendiamo un gelato nonna, niente di male!"
Fece finta di crederci, anche se era palese che stesse mentendo.
Io, invece, ci credevo davvero.
Mi piaceva Mark, quello sì, era sempre carino nei miei confronti a scuola, però ero consapevole di essere troppo piccola per potermi innamorare davvero.
Ma mi sbagliavo; di grosso pure.
Durante quel pomeriggio passato assieme, tra risate e battute, mi accorsi di quanto lui mi facesse stare bene.
Sembrava che il tempo si fosse fermato, ma il coprifuoco non tardò ad arrivare.
Alle sette, prendemmo le nostre bici, e lui si offrì di accompagnarmi fino a casa.
:-" Allora.. ci vediamo a scuola"- dissi, timidamente
Mark sorrise e, con uno scatto veloce, poggiò le sue labbra disegnate sulle mie.
Un bacio imbranato, timido, forse quasi ridicolo, ma che lasciò un segno indelebile.
**"
(Estratto capitolo dodici)
Present.
"Dopo aver socchiuso la porta, vado verso Scott e, mortificata, cerco in tutti i modi di scusarmi per tutto quello che è successo.
:-" Scusami tanto, davvero.
Doveva essere la nostra serata, invece è successo di tutto.
Vorrei trovare le parole giuste per farmi perdonare, ma non ci riesco.
In ogni caso, sappi che, al di là di tutto, è stata una bellissima serata.
Non potevo chiedere di meglio"-
Si lascia sfuggire un dolcissimo sorriso, e abbassa lo sguardo.
Racimolo tutto il coraggio che ho dentro di me, gli alzo il mento con un dito, e lo guardo dritto negli occhi.
Con uno scatto veloce, poso le mie labbra sulle sue chiudendo gli occhi.
Lui ricambia con foga, mettendo le mani intorno alla mia vita, e cominciando a muovere la bocca in maniera delicata, dolce, che mi fa subito rabbrividire.
Tutto è magicamente perfetto, quasi surreale per una ragazza come me, che non voleva più saperne assolutamente niente degli uomini.
Ma con lui sarà diverso, il mio istinto mi dice che non mi farà soffrire come Mark.
Spero tanto che non si sbagli stavolta, perché non voglio aver paura di lasciarmi andare con lui.
Voglio essere felice."
(Estratto utimo capitolo INEDITO, scritto di getto)
Future.
"Con forza, prende il suo viso fra le mani, e gli stampa un bacio passionale sulle labbra.
Le lacrime scendono imperterrite sul mio viso, mentre il cuore si frantuma in mille pezzi per la seconda volta.
Ero a conoscenza di ciò che mi aspettava, quello sì, ma vederlo con i propri occhi è tutta un'altra cosa.
Lui si stacca subito con il viso viola dalla rabbia, mentre lei inizia a ridacchiare con forza, guardando verso il mio "nascondiglio".
:-" Se non vuoi più stare con me, non starai nemmeno con lei.
Voltati!"- esclama, tornando improvvisamente seria
Lui si gira immediatamente e, appena i nostri sguardi si incrociano, nei suoi occhi percepisco il terrore.
:-" Nicole.."- "
