TRATTO DA: "NewGirl", capitolo 48 "Libertà", giiineeevraaa [TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI A giiineeevraaa]
"Ecco. Una stella, un ricordo. I ricordi, spesso sono collegati alla paura. Non so perché, ma secondo me è così, ed io ho tutta una mia teoria.-di cosa mi devi parlare piccola?-ti ricordi della mia amica Milla?Cazzo. -si, come dimenticarla. Che succede?Mi volto verso di lei. Aveva gli occhi gonfi da quelle lacrime amare che aspettavano solo il momento di uscire per non sentirsi più in trappola.-Ehi, io sto qui. Dimmi tutto. Sfogati. Non trattenere le lacrime. Fa male.-il fatto sta che lei era la mia migliore amica, colei che mi capiva con un solo sguardo, colei che chiamava mia mamma "mamma 2", colei che passava più tempo con me che con la sua famiglia, perché io ero diventata la sua famiglia, come lei era diventata la mia famiglia, forse la seconda, anzi nemmeno, faceva parte della mia famiglia.Eravamo una cosa sola. Passavamo moltissimo tempo insieme, era diventata come una seconda sorella per me. L'una dipendeva dall'altra. Era un'amicizia che molte persone invidiavano, perché eravamo talmente tanto unite, come se fossimo una cosa sola che non litigavamo mai. E se succedeva, i motivi erano banali, quindi nemmeno dopo un giorno tornavamo come prima.Forse tu pensi che le cose troppo belle finiscono dopo un po', ma la nostra amicizia non è mai finita, si è interrotta.-interrotta?Facevo finta di non capire. Dovevo far finta di non capire. Io sapevo già tutto, ma lei questo non lo doveva sapere.Mi si spezzava il cuore mentre vedevo quelle lacrime uscire, rigarle il volto. Rovinarle quel sorriso che solo lei ha. Mi stringeva la mano con forza, come se avesse paura che io la potessi abbandonare. Cosa che non avrei mai fatto. Soprattutto in un momento così, di debolezza.-si è interrotta perché lei, il giorno del mio diciottesimo compleanno, lei è scomparsa. L'ultima volta che l'ho vista risale a un anno e mezzo fa. Stavamo ballando in pista fino a che mi dice che usciva un attimo di fuori per prendere una boccata d'aria, non prima di avermi dato un bacio sulla guancia..Le si sta spezzando la voce a parlare di Milla. E a me si sta spezzando il cuore.-...e dopo avermi detto "ti voglio bene Regina, te ne vorrò sempre. Sappilo." Mi sono rimaste impresse nella mente queste parole. Per me, la nostra amicizia non è finita, si è interrotta. È stata l'ultima cosa che ci siamo dette. Quanto vorrei che fosse qui con me, a ricordare i bei momenti.Quanto vorrei trascorrere un pomeriggio con lei, quanto vorrei solo un suo abbraccio. Rivoglio sentire il suo profumo perenne alla lavanda. La lavanda mi ricorda lei. La lavanda è lei. Rivoglio la mia amica, Cristiano. Non riesco ancora ad accettare il fatto che non so cosa potrebbe star facendo ora. Mi si rompe il cuore a pensare che forse nemmeno è più tra.. Beh.. Tra di noi. Non ce la faccio, veramente.Attimo di pausa. Le lacrime continuano a scendere. Non si fermano. Come se per ogni parola scendesse una lacrima. Io, per quello che potevo, le asciugavo con un fazzoletto balsamico. -ti posso fare una domanda, Regina?-si. Di...dimmi.-questa mattina stavi bene. Come mai tutta questa tristezza adesso?-l'ho rivista. Ne sono sicura. Era lei. La camminata era la sua. Ho provato troppa rabbia verso di lei, perché sono sicura anche che lei lo abbia fatto apposta a sparire, ma quello che non so è il perché. Non capisco, veramente. Ma sono anche arrabbiata con me stessa perché le mie gambe non hanno reagito quando volevo andare da lei. Devo rivederla.Mi manca da morire, Cristiano. Te lo posso giurare.Non sapendo che dire, la cosa più giusta che potessi fare era stringerla in un abbraccio.Non avrebbe risolto nulla, ma magari poteva calmarla un pochino. Devo scoprire cosa cazzo c'è sotto. Non riesco più a vederla ridotta in questo stato.Finalmente dopo tanto tempo si è liberata di un peso enorme, ora tocca a me finire l'opera.Costi quel che costi."