[TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI A cuorisincronizzati]
Mi piazzo davanti al microfono, mentre il locale diventa sempre più buio. Smetto di torturarmi le mani proprio quando le luci vengono puntate sulla mia figura, nell'elegante abito nero. Sento fischi d'apprezzamento per la mia mise e cerco di guardare le persone sedute ai tavoli, anche se é difficile per via del bagliore dei faretti. Mi schiarisco la voce mentre il microfono emette un fischio stordendo i clienti, che si lamentano mormorando.
«Buonasera a tutti» esordisco e mi guadagno giá un bell'applauso e un "dacci dentro, schianto". Sto davvero sudando, non sono mai stata cosí agitata stando su un palco. Cerco con gli occhi Aiden e lo trovo seduto ad un tavolo con una birra in mano. Mi sta mangiando con quegli occhi blu, che stasera piú delle altre volte sembrano zaffiri incastonati. Sono felice che apprezzi il modo in cui mi sono acconciata, dato che ama quando lascio i capelli sciolti mentre stasera sono raccolti in uno chignon color ginger.
«Stasera sará una serata speciale, dedicata a una persona speciale» continuo «Seduto ad uno di questi tavoli c'é il mio ragazzo.»
I ragazzi del locale sbuffano, delusi.«Ho bisogno del vostro appoggio, perché devo rivelargli un piccolo dettaglio che lui non sa. Il nostro primo incontro é stato quando ha suonato a casa mia, chiedendomi dello zucchero perché, da bravo scapolo che vive in casa da solo, ancora non era capace di fare la spesa.»
Tutti ridacchiano per come l'ho preso in giro e io faccio un sorrisetto in sua direzione, anche se non ho mai smesso di guardarlo da quando ho incrociato il suo sguardo.«Beh, questo é ció che lui crede. In realtá la prima volta che l'ho visto é stato in spiaggia. Ascoltavo la musica con le mie cuffie, mentre le onde si infrangevano violente sullo scoglio in cui ero seduta. Con la testa appoggiata alle mie ginocchia osservavo la gente passeggiare sulla sabbia umida. Poi lo vidi. Camminava con le mani nelle tasche dei jeans e la prima cosa che mi sono detta era che quel ragazzo aveva i capelli decisamente troppo lughi perché coprivano i lineamenti del suo viso. Fu come se mi avesse letta nel pensiero perché tolse una mano dalla sua tasca e alzó la testa, tirandosi indietro il cuffo ribelle. Non so davvero quanto fosse distante da me, ma da quello scoglio riuscì a vedere i suoi splendidi occhi azzurri e mi ritrovai talmente disorientata da non capire dove si trovasse realmente il mare. Il mare era nei suoi occhi, cosí tempestosi e profondi. In quel momento ascoltavo questa canzone e fu come un segno. Continuai ad ascoltarla nei giorni seguenti, pensando a lui e ai suoi occhi tempestosi, finché non suonó alla mia porta, come se il fato stesso me lo stesse consegnando. Accadde esattamente due anni fa. Aiden, questa é la canzone che ascoltavo ed é per te.»
Faccio un cenno con la testa ai ragazzi alle mie spalle che sono giá pronti davanti ai loro strumenti. Si diffondono nell'aria dolci note provenienti dal pianoforte e inizio a cantare con gli occhi rivolti al diretto interessato.
It's a little bit funny
This feeling inside
I'm not one of those who can
Easily hide.
Don't have much money
But boy if I did
I'd buy a big house where
We both could live.So excuse me forgetting
But these things I do
See I've forgotten if
They're green or they're blue
Anyway the thing is
What I really mean
Yours are the sweetest eyes
I've ever seen.Sorrido a Aiden e lui ricambia. Mi costringo a chiudere gli occhi per non precipitarmi da lui e abbracciarlo.
And you can tell everybody
This is your song
It maybe quite simple but
Now that is done
I hope you don't mind
I hope you don't mind
That I put down in words
How wonderful life is
Now you're in the world.Apro gli occhi e vedo che si é avvicinato al palco, rivelando ormai per certo la sua identitá al resto dei clienti.
If I was a sculptor
But then again no
Or a girl who makes potions in a
Travelling show.
I know it's not much
But is the best I can do
My gift is my song and
This one's for you.Oh, oh
Oh, oh
Oh, oh
Oh, ohAnd you can tell everybody
This is your song
It may be quite simple but
Now that is done
I hope you don't mind
I hope you don't mind
That I put down in words
How wonderful life is
Now you're in the world.Termino la canzone, trattenendo a stento le lacrime. Apro gli occhi e tra gli applausi assordanti noto che Aiden sta salendo sul palco. Quando mi abbraccia alzandomi dal pavimento si sentono le ragazze nel locale, coriste comprese, sospirare sognanti. Mi bacia come se fossi la ragazza più preziosa del mondo.
«Non ho mai dimenticato il blu dei tuoi occhi, Aiden» dico, prendendogli il viso tra le mani. Lui sorride, quel sorriso che tanto adoro dove si forma una fossetta sulla guancia destra.
«Neanch'io avrei mai potuto dimenticare i tuoi» sussurra. Mi stampa un bacio sulla fronte e afferra il microfono, tenendomi stretta con il braccio attorno la mia vita.
«Ma l'avete vista gente? Questa creatura meravigliosa, bellissima, solare, divertente e dolcissima é la mia ragazza» urla. Rido, diventando paonazza.
«Sono fottutamente innamorato, dannazione» dice scherzosamente facendo una smorfia. Ridacchio mentre mi trascina giú, sicuramente geloso di tutti quelle attenzioni.
«Si, sono fregata anch'io» dico seguendolo. Mi morde la mano, mentre scappiamo via dal locale. Ho deciso di amarti Aiden, da quel pomeriggio in spiaggia.