TRATTO DA: "We weren't supposed to fall in love", capitolo 6/7, di gabryyyy [TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI A gabryyyy]
<<Despierta pequeña, hoy es un gran dia >>questa è mia madre che tenta per la seconda volta di farmi alzare dal letto, ma è così difficile.
(Sveglia piccola, oggi è un grande giorno)Proprio così, oggi è un giorno speciale, questo è il giorno che tutti i ragazzi aspettano per 4 anni...il DIPLOMA, è una specie di rito di passaggio dall'adolescenza all'essere adulti. Sfortunatamente però è anche l'ultima volta che vedi alcuni dei tuoi compagni, ci sparpaglieremo per il paese, la nazione e alcuni perfino per il mondo...mi mancheranno moltissimo.Durante l'anno scolastico non desideri altro che questo finisca, non stai a pensare che dopo tutto questo ti mancherà, era bello quando non sapevi quanto difficile fosse la vita reale perché le tue uniche preoccupazioni erano andare bene a scuola e a che festa andare.Sono sempre stata incerta su cosa determini il nostro futuro, è qualcuno che lo ha già deciso per noi oppure sono le ripetute scelte che siamo tenuti a prendere? Onestamente non l'ho ancora capito...ma d'altronde ho ancora molto tempo per farlo.Alla nostra età uno non sa veramente cosa vorrà fare per il resto della sua vita, sa solo cosa lo appassiona al momento è forse dopo cambierà idea o forse no, chi può saperlo.Auguro a tutti di svolgere il lavoro dei loro sogni, di fare ciò che veramente li appassiona e non di avere un impiego solo per la paga perché finirà per risucchiarvi tutta la vita che avete nel corpo, sarete costantemente depressi e infelici, questa non si può definire una vita...e una schiavitù.Da quando ho litigato con Sebastian sono passate circa tre settimane, non ci siamo più parlati, ho sentito che è peggiorato, è quasi sempre ubriaco, fa spesso a botte anche senza ragione e passa da una discoteca all'altra ma sinceramente non mi importa niente di lui...credo.Ho aspettato questo giorno da così tanto tempo ma adesso ho paura, sono elettrizzata di andare a vivere in un altro paese tra pochi mesi, la cosa che più mi preoccupa è, c'è la farò? Sarò capace di cavarmela? Non mi resta che scoprirlo.Per la colazione del diploma ci hanno detto di vestirci eleganti perché dopo ci sarà la cerimonia.
Per l'occasione ho deciso di indossare un vestito nero che arriva a metà coscia con una scollatura a cuore e le maniche a 3/4 di pizzo (anche quello nero) e i miei adorati tacchi abbinati; mi metto il rossetto rosso e l'eyeliner nero col mascara, lascio i capelli mossi ricadere sulle spalle e non dimentichiamoci della giacca di pelle nera se per caso viene freddo.<<Sei bellissima>>dice Daniel sorridendo,
<<Allora, ripetiamo il programma di questa mattina: adesso io vado alla colazione e alle 11 dovete essere già a scuola per la cerimonia, ditelo al resto della famiglia e cercate di non fare tardi come sempre>>
<<questo devi dirlo alla mamma perché è sempre lei che ritarda>>afferma Andrea prima di avventato sui french toast.
<<non importa, non deve succedere, è importante per me...o diventerò una iena e non vi conviene farmi arrabbiare>>
<<non ti preoccupare, adesso vai oppure tu e i tuoi amici farete tardi>>
Ivy e Adam mi stanno aspettando fuori in macchina.
<<Potreste prendervi una camera invece che commettere atti osceni in mis presenza?>>chiedo in tono scherzoso una volta entrata in macchina
<<o forse tu potresti chiudere gli occhi e metterti le cuffie mentre noi...ahhhh>>esclama Adam dopo aver ricevuto un pugnetto sul braccio da Ivy.<<Siete pronte per il grande giorno?>> chiede Adam prendendoci a braccetto prima di entrare a scuola.
Annuimmo ed entrammo.Avevano allestito tavoli e tavoli pieni di cibo, potevi trovare gni tipo di pietanza, c'era solo l'imbarazzo della scelta.La colazione è stata fantastica, abbiamo parlato e anche pianificato il giorno in cui incontrarci per parlare del nostro viaggio, il tempo stava passando così velocemente.<<mi spieghi perché non sei tu che farà il discorso?>>
<<Perché non sono lo studente migliore...>>
<<E perché non lo sei?>><<te l'ho detto papà, mi sono impegnato ma non sono perfetto...NESSUNO LO E' !>><<te lo dico io il perché Sebastian, non ti sei impegnato abbastanza dato che non hai fatto altro che andare ad una festa dopo l'altra...è un'altra delusione da aggiungere alla lista>>sbotta quello che suppongo sia suo padre, dopo che questo se ne va Sebastian inizia a prendere a pugni un armadietto dopo l'altro...non sapevo che suo padre lo trattasse sempre così duramente, avevo sentito che era severo ma non credevo tanto.Mentre sono assorbita nei miei pensieri mi suona il cellulare...merda.<<chi c'è?>>dice Sebastian iniziando a camminare furibondo nella mia direzione.
Cavolo, se mi vede sono fregata, non posso farmi scoprire, devo nascondermi...trovato, posso fare finta di uscire dal bagno così non potrà dire che ho origliato, non è un piano geniale ma almeno è qualcosa.
Entro in fretta nel bagno ed esco, joder(cazzo)...non posso essere così imbranata.
Mentre stavo uscendo sono inciampata sopra qualcosa, non sto nemmeno a chiedervi di indovinare perché scommetto che ci siete già arrivati, povera me.
Sono caduta sopra di lui, non ha reagito come pensavo, mi sta fissando ma non so se è un bene o un male, lo scoprirò tra pochi secondi, che imbarazzo, solo qualche centimetro divide le nostre labbra.P.O.V SebastianMerda che dolore, appena realizzo chi mi è caduto addosso la mia rabbia svanisce, non penso più alla discussione con mio padre e al fatto che sono incazzato nero con tutti...vedo solo le sue labbra...carnose colorate di rosso, sono come una calamita, è più forte di me.Devo resistere, non posso baciarla, non posso rovinare la mia reputazione, solo perché non posso, torgliermela dalla testa, adoro modo in cui mi tiene testa e anche come si vendica mettendo il coltello nella piaga (come si suole dire).
In queste settimane sono passato da un locale ad un altro, fino a poco fa non sapevo cosa mi stesse succedendo, adesso credo di saperlo...è lei.
Non pensavo fosse possibile perdere la testa per una come Alexandra Hayes Martinez, ho cercato di combattere la mia attrazione per lei ma ogni volta che una ragazza ci provava con me pensavo a lei, sto impazzendo...devo liberarmi da questa situazione imbarazzante.
Devo agire velocemente, il tempo scorre; alla fine distolgo lo sguardo dai suoi occhi ipnotici e penso a cosa dire senza far trasparire i miei sentimenti.
<<Però, devo essere proprio affascinante perché tu mi casa sempre addosso>>inizio a parlare sperando che non abbia intuito niente
<<ma sentilo, io credo invece che tu sia sempre tra i piedi, non hai notato che cado sempre a causa tua?>>dice lei iniziando ad alzarsi
<<Ritorniamo sempre allo stesso argomento, ti ripeto che non è solo colpa mia>>
<<finalmente hai ammesso che la colpa è anche tua, non sei sempre il migliore dopo tutto>>Come fa a saperlo? Significa...significa che ha sentito quello che mi ha detto mio padre, ha origliato...adesso lo dirà a tutti per darmi una lezione e sarò rovinato.<<non l'ho fatto intenzionalmente, devi credermi, stavo passando di qui e vi ho sentiti parlare, mi dispiace>>tenta di scusarsiHa capito tutto, non posso permetterle di vedermi debole, non posso...
Prendo un respiro profondo e inizio a dire furente di rabbia:
<<non puoi immaginare quanto tu sia patetica in questo momento...TU NON HAI VISTO NÉ SENTITO NIENTE, non mi conosci! Non ti azzardare a dirlo a qualcuno o vedrai>>
<<non mi interessi e il fatto che ci pensi significa che non mi conosci abbastanza, disprezzo quelli come te, non fai altro che crearti una corazza perché hai paura che gli altri possano giudicarti...e non io paura di te!>>
<<Tyler aveva ragione sul tuo conto, "può sembrare un angelo ma sotto sotto è insicura, ha paura di far capire i suoi sentimenti, è una stronza e una solo una troia, ecco cosa penso di lei">>
La vedo sbiancare non appena finisco di parlare, credo di aver trovato il suo punto debole.
<<Ti sei informato a quanto vedo. ..ma sei andato dalla persona sbagliata, non sai niente di quello che il tuo amichetto mi abbia fatto e non mi conosci, ti consiglio di tornare dal tuo caro paparino, scommetto che ti starà cercando non credi?>>dice tagliente.
