TRATTO DA: "Gli occhi del demone", capitolo 12, di lauraluna24 [TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI A lauraluna24]
Nella mia testa rivedo sia gli occhi neri che quelli rossi.Non ci sto capendo più niente!Pensavo di aver trovato la persona che ha ucciso mio papà ,invece no.Può essere stato lui come no ,visto che non era l'unico ad avere gli occhi neri.Ma più che altro che cosa sono?!La delusione si mischia con la confusione dentro di me. Il mio cuore batte molto velocemente. Sento dietro di me i passi di Rei. Anche se non lo sopporto sentire i suoi passi dietro di me mi rassicurano, devo essere sincera. Appena mi trovo all'entrata del nostro edificio entro facendo le scale il più velocemente possibile.Ad ogni passo lascio una scia di acqua sulle scale, ma non m'importava.Apro la porta del mio appartamento per poi richiuderla dietro di me alla velocità della luce .Ma non così tanto veloce visto che entra anche Rei .《Vattene!》Dico girandomi a guardarlo.《Non me ne vado finché non mi darai una risposta!》Dice traffigendomi con il suo sguardo. 《Ti. ho. detto. Di. Andartene.!》Gli ripeto scandendo bene le parole e puntandoli il dito al petto.Gli vedo stringere gli occhi a fessura.《Forse non sono stato abbastanza chiaro!》.Dice iniziando a camminare verso di me. Io di conseguenza ad ogni suo passo indetreggio fino a ritrovarmi contro la parete con la schiena. 《Non mi fai paura quindi Piantala Rei!!》Gli dico a cinque centimetri dal suo viso.《Smettila di mentire e rispondi alla mia cazzo di domanda!!》.Mi Urla. Il mio cuore batte all'impazzata. Ma non devo e soprattutto non voglio sotto mettermi a qualcuno. Neanche se si tratta nel dover rispondere ad una domanda.Quindi con tutto il coraggio che ho gli rispondo.《Non sono cose che ti riguardano! Capisci? O sei duro di comprendomio!?》Appena finisco di pronunciare l'ultima parola mi ritrovo il mento stretto nella sua presa ferrea bloccandomi qualsiasi movimento con il viso.《TU non immagini neanche cosa potrei farti! Se fossi in te abbasserei la cresta che ti sei alzata!!》. Mi ringhia a due centimetri dalle mie labbra. Un caldo assurdo mi investe. Il mio respiro inizia ad essere irregolare. In questo momento il mio cuore altro che battere all'impazzata!!Il suo sguardo duro si abbassa sulle mie labbra per qualche secondo per poi ritornare su.《S-sareb-be?》Chiedo balbettando. 《Inizierei dal tagliarti la lingua che ti ritrovi! Troppo lunga per i mei gusti!》.Dice con un luccichio negli occhi. Deglutisco. La sua vicinanza mi rende nervosa.《Sai solo fare quello?》.Dico.《Veramente avrei anche un'altra idea di come usarla》.Dice con tono malizioso riabbassando lo sguardo sulle mie labbra. Alle sue parole divento rossa in viso.Il respiro mi si blocca in gola e sento le mie gambe diventare quasi come gelatina.Perché non imparo a stare zitta ogni tanto!?Il suo viso è troppo vicino .Le sue labbra sono troppo vicine alle mie.E non pargliamo del suo corpo!!Ha tutti vestiti bagnati come i miei. Questa situazione non mi piace per niente.Mi sento in trappola e questo l'odio più di tutto. 《S-spostati》.Dico appoggiando d'istinto le mie mani sul suo petto per cercare di allontanarlo, ma appena me ne rendo conto le ritiro subito. Meno contati ho con lui meglio è. Quando c'era mi sentivo strana e provavo sensazioni che non avevo mai provato prima .Ma soprattutto mi capitava solo con lui e questa cosa mi spaventata. 《Come vuoi!》.disse allontanandosi il giusto per farmi passare. Dopo iniziò ad alzarsi la felpa sfilandosela e rimanendo con la maglietta a maniche corte, che gli aderiva perfettamente al suoi pettorali essendo bagnata.《C-che stai f-facendo!?》.Gli Urlo spallando gli occhi. 《Starò qui finche non risponderai alla mia domanda! Quindi mi metto comodo!》.Dopo si tolse anche la maglietta a maniche corte nera restando solo con i jeans. 《E comprende anche spogliarsi?! Non penso!》.Dissi in tono ironico. 《Si! visto che sono fradicio!》.《Allora Vattene a casa tua!!》Ero incavolata più che mai.《Rispondimi e me ne vado!》Disse guardandomi in malo modo. 《TU non hai nessun diritto!chiaro!?》.Gli dissi puntandoli un dito contro il petto. In un'attimo mi ritrovai di nuovo con la schiena contro il muro. Il suo viso era pericolosamente vicino al mio. Le sue mani erano sui miei fianchi. 《Ne ho il diritto da quando hai voluto frequentare mia sorella!!》.Disse con un'espressione dura e arrabbiata. Il mio cuore andava a mille.E mi sentii attraversare dai brividi. Il mio petto si alzava e abbassava velocemente e dalle sue mani proveniva un caldo assurdo.In quell'istante vidi i suoi occhi diventare rossi per due secondi per poi ritornare blu.Persi un battito. E mi si formò un nodo in gola.Spallancai gli occhi. Non poteva essere lui!!Dio!!Chiuse subito gli occhi per pochi secondi per poi riaprirli fissandoli nei miei. 《C-che C-osa se-ei?》.Chiesi a fatica. In risposta si mise a ridere. 《Haaaaahaa 》.Era una risata nervosa. 《Secondo te ?》.Mi sussuro all'orecchio. Mi sentii tutta un formicolio. Le nostre labbra erano vicinissime.Sentivo il suo respiro caldo su di esse.Non riuscivo a connettere in quel momento. Il mio sguardo passava dalle sue labbra al suo sguardo. Le sue mani strinsero la presa suoi miei fianchi.Subito dopo Iniziai a sentire un strano calore al basso ventre.La mia paura era mischiata a qualcos'altro che non volevo provare. 《Io...io non lo so》.《Bene. È meglio così! Se fossi in te starei lontana da me e mia sorella!》.disse senza muoversi di un millimetro. 《Vale anche per te!》.《Già! Anche se è un po' difficile visto che ti metti nei guai! Quindi smettila di andare un quel cazzo di vicolo!!》Disse in cavolato e stringendo di più la presa facendomi male.Strinsi i denti per il dolore.《Scordatelo!!》.Dissi in un fiato. 《Non hai ancora capito! Tu non hai scelta! Tu fai quello che ti dico e basta!》.Urlò.I suoi occhi divennero di nuovo rossi. Non importava quanta paura avevo.