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Andy Waters.

"Andy." La voce sembrava distante. Mi stava facendo irritare ed ero troppo impegnata a muovere il mio pennello sulla tela per prestarle attenzione. Sollevai una mano e mi asciugai la fronte, osservando il mio lavoro prima di continuare. "Andy."

Chiusi gli occhi per l'irritazione e sollevai lo sguardo verso la persona che mi stava chiamando. Lei venne verso di me, mezza nuda e desiderabile. Mi chiesi perché l'avevo fatta venire prima di ricordarmi che lei era l'unica persona che mi capiva.

"Si, Tai?" Lei si spostò i capelli neri dietro le spalle e mise il broncio.

"Continuerai ad ignorarmi? Tu ed Ashton siete uguali." Sbuffò e guardò la mia tela. "Lui è impegnato con Alexus e tu sei impegnata ad essere una bisessuale arrabbiata che dipinge tutto il giorno."

"Non sono arrabbiata." Mi difesi e incrociai le braccia al petto. "Ho solo passione. Se vuoi la mia attenzione comprami del cibo."

Tai alzò gli occhi al cielo e afferrò la sua maglietta dal letto per infilarsela. Mi leccai le labbra e piegai la testa di lato. Lei sorrise velocemente e si mise a sedere sul bordo del letto.

"Un giorno farai un mio ritratto." Disse. Io unì le labbra in un sorriso e mi voltai a guardarla.

"E un giorno mi sistemerò e avrò un'adorabile famiglia." Sbottai, alzandomi per cercare le mie scarpe.

Tai alzò gli occhi al cielo e si infilò i jeans, lei trovò le sue scarpe prima di me. Nonostante i residui di colore sui miei vestiti afferrai le chiavi della macchina e uscì dall'appartamento che i miei ricchi genitori mi avevano gentilmente comprato. Era enorme e tante altre persone ricche vivevano in questa condominio, ma io le avevo incontrate raramente (erano tutti snob ed ero abbastanza sicura che mi evitavano per paura che potessi baciare le loro figlie –ma io non ci pensavo neanche).

"Andiamo."Disse Tai. Io borbottai e la seguì, cercando di non far vedere che ero di buon umore per la prima volta in una settimana.

"Non capisco perché non puoi uscire da sola." Mormorai e presi il cellulare, iniziando a controllare i messaggi.

"Perché esco con te o con Kale o anche con Ashton, ma loro due sono impegnati con i loro partner e tu sei l'unica persona che sopporta la mia personalità." Mi ricordò e si affrettò lungo le fredde strade di New York.

Sospirai e camminai accanto a lei. "I miei papà stanno cercando di farmi uscire con un tipo che lavora con loro." Tai mi rivolse uno sguardo interrogatorio. "Voglio dire, amo quei due uomini da morire, ma anche mia madre non è d'accordo con questa cosa."

"Penso che sia un po' eccentrico che tu abbia una mamma e due papà." Mormorò Tai –più a se stessa che a qualcun altro. "Ma questo è fuori questione. Troverai qualcuno quando vorrai."

"Mi piace il fatto che dici 'qualcuno' invece che un sesso specifico." Tai mi sorrise e mi prese la mano, stringendola gentilmente.

"Perché so che i ragazzi non sono la tua unica area di esperienza." Sorrise, facendomi ridere. "In tutta serietà, sarai tu a decidere se sistemarti con qualcuno o no."

"Lo so." Sospirai e mi passai una mano tra i capelli. "Andiamo, magari possiamo andare a convincere Kale a venire con noi prima di andare a mangiare."

Lei annuì e mi seguì mentre chiamavo un taxi. Solo che quasi morì mentre cercavo di chiamarlo perché qualche stronzo con una Mercedes Benz aveva deciso che sarebbe stato divertente fermarsi a pochi centimetri da me. Avrei mentito se avessi detto che non mi ero spaventata da morire, le mie mani picchiarono sul cofano della macchina, piena di rabbia.

"Fottuto diavolo." Sbottai, incrociando lo sguardo dell'uomo che stava scendendo dalla macchina.

"Sei fottutamente pazza?" Chiese lui, la mascella contratta. I suoi occhi si spostarono su Tai e si riempirono di sorpresa. "Sei con lei?"

"Sei quasi passato su di lei, Calum." Tai sbuffò e scosse la testa. "Smettila di parlare al telefono per cinque secondi, sai come reagirebbe Ashton se lo sapesse."

Questo Calum alzò gli occhi al cielo e mi rivolse un sorriso di scuse. "Scusa, seriamente, pensavo che avessi qualche desiderio di morire."

"No, io no." Dissi, incrociando le braccia al petto. "Ma apparentemente tu si."

A/N: Capitolo cortino, lo so. Ma già il prossimo capitolo sarà già più lungo. In questo primo capitolo viene presentata un po' Andy e abbiamo il ritorno di Tai. C'è anche il primo incontro tra Andy e Calum, ma non sembra iniziato bene ahahah fatemi sapere cosa ne pensate

Baci, Marta

Mr. Hood } c.t.h traduzione italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora