Chapter Ten

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-D'accordo!- esclamai e poi cominciai a raccontargli tutto, omettendo la parte in cui fissavo Blake. Era un mio segreto, anche se Emma mi aveva sgamato, non per questo avrei dovuto dirlo anche a Jacob.
Alla fine del 'racconto' ripresi fiato e lui rimase a fissarmi per qualche secondo.

-E a te piace Aaron?- domandò guardandomi negli occhi. Lo guardai con uno sguardo tipo 'Sei serio?' e non gli risposi neanche, lasciando trarre a lui le conclusioni.
Mi sdrai sul letto e lasciai che i pensieri mi occupassero la mente.

-Cosa farai con lui?- mi chiese sedendosi di fianco a me. Mi alzai poggiandomi sui gomiti e sospirai. Non sapevo cosa avrei fatto con Aaron, speravo solamente che se gli avessi spiegato la situazione avrebbe capito. Magari non è idiota come gli altri.

-Non lo so.- risposi affondando la testa nel cuscino. Cacciai un urlo di frustrazione e poi sospirai.
Il mio telefono iniziò a squillare e lo presi sperando che fosse Blake, ma alla fine per quale motivo avrebbe dovuto chiamarmi?
Sbuffai vedendo che non era lui, ma Carly.

-Pronto?-
-Rebby! Da quanto tempo! Non ti fai sentire mai.-
-Scusami, solo che ho molto da fare...-
-Okay okay, oggi pomeriggio mio padre mi porta al centro commerciale, quello gigantesco. Vuoi venire?-
-Ehm...Mi piacerebbe molto, ma ho da fare...-
-Cosa c'è più importante della tua bff?!-
-Nulla, ma... C'è un ragazzo a casa mia e non posso mica cacciarlo.-
-Oh...Va bene, allora...Conquistalo! A domani, ciccia.-
-A domani, Carly.-

Attaccai e sbuffai. Quanto poteva essere patetica quella ragazza?
Mi girai verso Jacob che stava con il telefono tra le mani. Grazie della compagnia, eh.

-Rinunci ad uscire con la tua bff per me?! Che onore!- esclamò ridendo, continuando però a farsi i cavoli suoi sul telefono. Adesso lo prendo a sprangate sui denti.
Nel frattempo notai che mi erano arrivati vari messaggi così li aprì.
Due erano da parte di Madison, uno da Carly, tre da Hanna ed infine uno da Blake.

Mi trattenni dal cominciare ad urlare e saltare sul letto ed aprì per primo il suo. Poi avrei aperto quelli di Madison e gli altri quattro li avrei lasciati perdere, tanto Carly mi avrà chiesto del centro commerciale ed Hanna mi avrà inviato qualche cavolata delle sue.

Da: Blake🌸
Hey Rebecca, mi chiedevo se per caso domani fossi libera per uscire.😊

Mi aveva appena chiesto di uscire?! A me?! Persona più sfigata di tutto il globo terrestre?! Okay, calma e sangue freddo, Rebecca. È solo un'uscita, probabilmente ci saranno anche gli altri, nulla di speciale.
Ancora con le mani tremanti digitai una risposta decente.

A: Blake🌸
Certamente, dimmi quando e dove ci vediamo.

Rilessi trecento volte il messaggio prima di inviarglielo. Dopo aver premuto il tasto 'invio' mi vennero altre mille risposte migliori, che avrei potuto scrivergli. Così cominciarono le paranoie.

-Reb mi annoiooooo!- urlò Jacob rotolando fino a me, per poi ritrovarmelo sulla pancia. Se voleva uccidermi, ci sta riuscendo benissimo. Provai varie volte a spingerlo giù da me, ma non ero molto forzuta, quindi rimase dove era.

-Jacob levatii! Pesi!- urlai anch'io, ridendo. Lui si alzò e poi si buttò di nuovo su di me, ma questa volta si era sdraiato totalmente su di me. Adesso sappiamo che in una seconda vita sarebbe una balena spiaggiata.

-Quanto ti lamentii! Con chi chattavi, piccola rompipalle?- disse sbirciando sul mio telefono, il quale vibrò. Segno che era arrivato un nuovo messaggio. Jacob prese il mio cellulare e cominciò a farsi i fatti miei. Ma con comodo, tesoro, eh?!

-Jacob!- urlai cercando di riprendermelo, ma ogni volta lo spostava. Magari il messaggio era da parte di Blake. Gli cominciai a fare il solletico, che scoprì che soffriva.
Così mentre si contorceva dalla risate, che sembrava che stavano stuprando una scimmia con l'artrosi, ripresi il mio telefono.

Da: Blake🌸
Ci vediamo davanti al centro commerciale Throse* alle 17:00?

A: Blake🌸
Va bene, chi ci sarà?

Da: Blake🌸
Saremo solo noi due, spero non ti dispiaccia.

Quindi domani, al centro commerciale, saremo solo noi due? Io e Blake Gray? Posso morire in pace.
Ma prima che potessi rispondergli mille domande si fecero spazio nella mia mente, e Madison? Cosa dirò a mia madre? Perché mi ha invitato ad uscire se ha la ragazza? Tutto questo è troppo strano.

A: Blake🌸
Okay, a domani.

Chiusi il telefono e notai che Jacob era scomparso, si era come volatilizzato. Così mi alzai e controllai sotto al letto, in caso volesse farmi qualche suo scherzo idiota. Ma non c'era. Dove diavolo si era cacciato?
Mi diressi verso il bagno che avevo in camera, ma nulla. Magari era dentro la doccia. Controllai, ma non era neanche lì.

Due mani si posarono sui miei fianchi e prima che potessi urlare, una mano mi tappò la bocca. Venni sollevata da terra e cominciai a scalciare come una dannata. Ero spaventata, che qualcuno si fosse intrufolato dentro la mia stanza?

-Aiut...- urlai prima che mi rimettesse la mano davanti alla bocca. Venni posata sul mio letto. Guardai chi fosse stato a prendermi e notai che fosse quell'idiota di Sartorius. Sbuffai e contai fino a dieci per non picchiarlo.

-Ma sei idiota o coglione?! Anzi, io direi entrambi!- dissi dandogli un pugnetto sul braccio, che ovviamente non gli fece nulla. Perché non avevo neanche un briciolo di muscoli? La mia vita mai una gioia continua.

-Suvvia Reb, era solo uno scherzetto.- disse buttandolo sul ridere. Anche se io avrei preferito buttarlo giù dalla finestra, in ogni modo repressi i miei istinti omicidi e mi limitai a mandarlo a quel paese. Lui ridacchiò e mi riempì la faccia di bacetti, ma che coniglietto carino che è. No okay, da quand'è che Jacob è diventato un coniglietto?

Mentre io ridacchiavo e Jacob continuava a darmi baci per tutto il viso la porta della mia camera venne spalancate e mia madre si presentò sulla soglia. Io spalancai gli occhi e mi scollai Jacob di dosso, con fare molto aggraziato, da notare l'ironia...
Lui cadde per terra, ma si alzò subito sedendosi sulla poltrona presente.
Ma io dico, bussare è da maleducati? In che mondo viviamo?

-Mamma potresti bussare ogni tanto, eh?- le feci notare mentre mi sedevo a gambe incrociate sul letto e mia madre mi guardava male. Sapevo già cosa voleva intendere, che dovevo sembrare più femminile in presenza di Jacob, e blablabla...

-...-

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HEEY!
Sono tornata con questo nuovo capitolino easy, spero solo che non vi abbia annoiato. Lasciate una stellina e un commento con su scritto cosa ne pensa della storia, accetto critiche, possibilmente costruttive.
Byee

Tough Love  ||Blake Gray Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora