Tough Love ||Blake Gray

Chapter Thirty-Nine

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Emma's part
-E cosa stavi facendo allora?- domandò non spostandosi neanche di due centimetri, a quella vicinanza non riuscivo a ragionare lucidamente, se poi calcoliamo che ad essere così vicino a me era lui, Hunter.
Notando il mio silenzio, sorrise alzando contemporaneamente le sopracciglia, sapendo di avere ragione.

-Emma... Cosa c'è? Ti innervosisce stare vicino a me?- disse continuando a ghignare. Indietreggiai ingoiando la mia bile, essendo appena stata scoperta, un brivido di ansia mi attraversò la spina dorsale. Quando sentii il freddo metallo dell'armadietto aderire alla mia schiena, leggermente scoperta dalla maglia che avevo optato di indossare,
mi sentii completamente in trappola. Quando poi si avvicinò adagiando il palmo del braccio contro di esso, ritrovandomelo di nuovo troppo vicino, trattenni il respiro.

-Allora... Il gatto ti ha mangiato la lingua?- continuò ridacchiando leggermente. Ero diventata muta di pinto in bianco, solo per uno sciocco ragazzino. Io non ero così, nessuno mi ammutinava in quel modo, o in qualsiasi altro. Io ero Emma Hale, e non permettevo a nessuno di fare ciò a me. Mi leccai le labbra, inumidendole, ma Hunter notò quel mio movimento ed iniziò a fissarmele, avvicinandosi ancora un altro po' a me. Di certo ora non avrei aperto bocca.
Eravamo così vicini e tutto intorno a noi era offuscato, solo io e lui, le sue labbra, i suoi occhi, il suo respiro contro la mia pelle. Eravamo ad una distanza minima, le nostre bocche ora si sfioravano, facendomi venire i brividi su tutto il corpo. Era una dolce tortura, che amavo ed odiavo. Quando si fece tutto troppo insopportabile lasciai perdere tutto.

-Al diavolo la tua ragazza.- esclamai attaccando le nostre le nostre labbra. Subito le sue mani furono sui miei fianchi, le mie dietro il suo collo, che solleticavano i suoi capelli alla cervicale. In pochi attimi la sua lingua fu nella mia bocca, facendomi sobbalzare. Le farfalle nello stomaco erano impazzite, proprio come me, dal momento che mi aggrappai a lui, come se avessi il bisogno disperato di un contatto fisico, che lui approvò pienamente. Nel corridoio si udivano solamente i nostri respiri affannati, ma la mia mente era troppo offuscata dalle emozioni del momento per potersene minimamente preoccupare.
Quando ci staccammo per qualche attimo, giusto per riprendere fiato, incrociare i suoi occhi accesi e dilatati verdi, che mi guardavano in modo strano. Le sue labbra erano molto più rosse e gonfie, cosa che mi fece sorridere.

-Wow... Non ti facevo così... Così aggressiva. Mi piace questo lato, Emma.- disse soffiando sulle mie labbra. Sorrisi imbarazzata, abbassando lo sguardo verso le nostre scarpe. Ma lui prontamente me lo rialzò con un dito, facendo scontrare i nostri occhi ancora una volta, provocandomi una scossa nel mio stomaco, di felicità e gioia.

-Non imbarazzarti, per quanto tu sia adorabile con le guance arrossate, preferisco guardarti negli occhi.- sussurrò pressando tra loro le labbra, sorrisi leggermente. I nostri nasi ancora si sfioravano, le sue mani erano ancora sui miei fianchi e le mie dietro il suo collo, che gli accarezzavano il retro, cosa che gli piaceva, dal momento adagiò la sua testa sulla mia spalla, incitandomi a continuare.

-Emma... Questo sarà il nostro piccolo segreto, okay?- disse soffiando sul mio collo, iniziando a baciarlo, con dei soffici baci, a stento sentivo le sue labbra collidere con la mia pelle. Lo faceva di proposito, sapeva che così non avrei saputo dirgli di no, che non potevo resistergli, mi limitai ad annuire in modo impercettibile, socchiudendo leggermente gli occhi per godermi l'attimo.

-Voglio sentirtelo dire, Emma...- sussurrò ancora contro il mio collo, per poi alzare il capo dalla mia testa, osservandomi negli occhi. Mi morsi il labbro pensando rapidamente a tutto quello che era appena successo, ma la mia mente era ancora troppo offuscata da tutti quei baci per poter riflettere lucidamente.

-D'accordo, Hunter...- sospirai slacciando le mani da dietro il suo capo. Lui sorrise lasciandomi un bacio all'angolo delle labbra e uno sul collo, facendomi fremere. Era così strano e particolare quel ragazzo, ma anche estremamente attraente e bello, sapevo di star cadendo nella sua trappola, ma non sapevo cos'altro fare.

-Allora... Spero che capiti di nuovo, Em. Ci vediamo in giro.- disse allontanandosi facendomi l'occhialino. Io restai lì, come una babbea, a vederlo camminare nelle sue vans bianche, i suoi skinny jeans blu, la sua camicia a scacchi rossa e nera e la sua maglia bianca. Quando poi svoltò l'angolo mi accasciai contro gli armadietti, riflettendo su tutto, cosa avevo appena fatto? Hunter stava con Kate e se lo fosse venuto a sapere qualcuno sarei stata rovinata.
Poi pensai ancora un altro po', cosa diamine mi importava di Kate? Era solamente una ragazzina viziata, che fingeva di fare la figa con le sue stupide borse di marca, se avesse provato a dirmi qualsiasi cosa, l'avrei azzittita io.

Mi alzai da terra, pulendomi i jeans neri. Sono Emma Hale, Kate Ferguson non può fottere con me. dissi avanzando verso la mia classe, visto che ero rimasta fuori troppo tempo, alla fine non avevo fatto visita a Rebecca, come avevo pensato, ma avevo solo visto Blake con Madison e pomiciato con Hunter, saltai felice, prima di entrare in classe, con uno sguardo neutro.

Rebecca's part

-Christian! Ma che diamine?!- esclamai alzando le braccia con fare teatrale. Che problema aveva quel ragazzo? Era così strano e misterioso che mi inquietava ogni tanto. Lui si voltò verso di me, incastrando le sue pozze azzurre nelle mie.

-Cosa c'è tra te e Blake? Non mentirmi, so che c'è qualcosa.- disse incrociando le braccia contro il petto. Fui colta alla sprovvista da quella domanda, è possibile che tutti capissero quanto mi piacesse quel biondo? Ero così anti-sgamo? Boccheggiai non avendo la risposta pronta.

-Noi... Non c'è nulla tra me e Blake, solo una solida amicizia... Perché ti interessa così tanto?- domandai gesticolando in modo isterico. Christian alzò un sopracciglio, adagiandosi contro gli armadietti dietro di lui. Okay, hai ragione, ma cosa vuoi dalla mia vita?
Prima che potesse dire qualsiasi cosa, qualcuno passò per il corridoio. Mi voltai verso dove il suo sguardo era diretto, notando Hunter camminare tutto felice, talmente tanto da sorridermi. Lo guardai confusa.

-Ciao Reb! E ciao... Amico di Reb!- esclamò passandoci accanto per poi entrare dentro una classe qualsiasi. Alzai le spalle noncurante di tutto ciò. Ritornando con lo sguardo sul ragazzo davanti a me, che mi guardava con sufficienza.

-Mi dici cosa ti prende? Io giuro che non ti capisco, prima sei dolce e gentile ed ora vieni da me ad insinuare teorie su me e Blake... Che c'è?- domandai stanca di tutta quella tensione, quando lui avanzò verso di me di un passo, arrivando ad un metro di distanza. Deglutii leggermente spaventata da quel che avrebbe potuto fare, ma non accadde nulla.

-È da quando ti ho vista che non so, qualcosa è scattato in me. Avevo intenzione di provarci, ma ti ho visto con quello ed ho pensato che voi aveste qualcosa, tipo una relazione contorta, strana, quindi voglio solamente che tu sia pienamente e completamente sincera con me. Provi qualcosa per Blake?- domandò prendendo il mio volto tra le sue mani, calde. Sbiancai totalmente, non sapendo cosa dire. Mentire o dire la verità?

Spazio Me!
Heeey! Che capitolo, eh.
Un bacio tra Hunter e Emma, a proposito, li shippate insieme? Se sì qual'è la loro ship?
E Christian e Rebecca? Vi piacciono insieme?
Elencatemi nei commenti tutte le ship di questa storia che vi piacciono o che odiate.
Lasciate anche una stellina e un commento, please.
Also spero che vi piaccia la nuova copertina, creata da oppaschocolateabs , se vi serveuna copertina ve la consiglio, sono fantastiche quelle che fa lei.
Inoltre ho iniziato a scrivere una nuova storia, quindi vi sarei grata se la andaste a leggere, si chiama 'Try to Survive' , magari se lasciaste anche un commento e una stellina please.
Byee