Emma's pov
Se c'era una cosa più fastidiosa e struggente di non poter sapere come stesse Rebecca forse era vedere Kate sbaciucchiarsi Hunter, muovendosi, o almeno cercando, 'sensualmente' sulle sue gambe. Ma prendetevi una camera. Ovviamente tutto quello oltre ad avvenire sotto il mio naso, mentre mangiavo, cosa che mi fece passare l'appetito, accadde anche davanti a tutta la scuola, durante la mensa. Questa donna, se così la si può chiamare, non ha il senso del pudore? Dall'altra parte ad Hunter non sembrava dispiacere avere tutte quelle attenzioni. Che ti possa cadere il cazzo.
Spinsi lontano da me il vassoio, ormai disgustata dal cibo e da quella scena, causando degli sguardi confusi da Blake, Madison, Mark, Cameron, Joey, Brandon e Aaron che chiacchieravano tra loro.-Come mai Rebecca non è qui?- chiese Joey, introducendo l'argomento. Feci spallucce, fingendo di non sapere nulla, ma purtroppo sapevo fin troppo, come del resto anche Hunter e Blake. Una parte di me si domandava cosa avrei fatto se avessi incontrato Christian, forse castrarlo non sarebbe bastato, magari metterlo al rogo oppure scuoiarlo vivo o magari tirargli dei coltelli... Ma comunque quel giorno non l'avevo visto in giro e con Jace e Lucas non parlavo molto, dopo l'avvenimento.
-Forse sta semplicemente male.- rispose duro Blake, irrigidendosi sul posto. Gli lancia un'occhiata per tranquillizzarlo e potei affermare di essere riuscita nel mio intento, dal momento che rilassò la mascella, lasciando poi un bacio casto sulla guancia di Madison, che sorrise. Nella mensa c'era un caos totale, che mi faceva venir voglia di scappare via.
-Pronti per domani sera?!- aveva esclamato scherzosamente Cameron, come una gallinaccia che si poteva facilmente trovare nella nostra scuola, riferimento puramente causale diretto a quell'idiota di Kate, che non sembrò neanche aver sentito. Ovvio, sta controllando la gola di Hunter.
-Tu, Em, con chi andrai?- chiese Cameron attirando, di nuovo, l'attenzione su di me. Imbarazzata sospirai, sapendo che quell'anno sarei stata da sola, come la mia anima. Tranne qualche anonimo nessuno si era fatto realmente avanti e comunque ci sarebbe stata una sola persona con cui sarei voluta andare, e sappiamo bene chi fosse.
-Possiamo andarci insieme, se vuoi.- aveva proposto una voce che riconobbi come quella di Joey, Joseph Birlem. Stiamo parlando di quel Joey? Lo stesso Joey che spesso infastidiva me e Rebecca? Lo stesso Joey che credevo provasse attrazione fisica solo per lo specchio, quando rifletteva la sua stessa immagine? Socchiusi leggermente la bocca, stupita da quell'atto di 'bontà'.
-Non fare così, so di essere bello ed impossibile, ma siamo amici ed io non posso andarci con tutte le ragazze che mi desiderano ardentemente, più tu non hai un accompagnatore.- disse masticando il suo panino al tonno e maionese, quel ragazzo era lo schifo fatto persona. Storsi il naso annuendo poco convinta, spero che si lavi i denti poi. Poco dopo sentii la mia tasca dei jeans posteriore vibrare, così estrassi il mio amatissimo cellulare, per vedere che qualcuno mi aveva mandato un messaggio, e per qualcuno intendo Hunter Bryce Rowland. Alzai gli occhi per guardarlo male, ma notai che stava guardando altrove, con i lineamenti duri e contratti, finalmente Kate si era scollata da lui e chiacchierava con le sue due stupide amiche.
Da: Hunt
Hai intenzione di andarci seriamente con Joey?Sospirai non capendo cosa pretendesse da me, una dichiarazione? Amore eterno? Che gli chiedessi di lasciare Kate per me solamente per ricevere un bel palo in viso? No grazie. Velocemente, senza farmi notare da nessuno, sebbene avessero ripreso la loro conversazione, scrissi una risposta.
A: Hunt
Ti crea problemi?Misi il telefono sul tavolo, pensando che probabilmente non avrebbe risposto, limitandosi a guardarmi male, come se avessi appena commesso qualche reato, ma capii di essermi sbagliata, quando, dopo cinque secondi, afferrò il telefono digitando qualcosa.
Da: Hunt
Sì, non ci andareMa che diavolo di risposta era? Secondo quale legge fisica, postulato, teorema geometrico, criterio matematico, reazione chimica e ragionamento logico me ne sarebbe dovuto lontanamente fregare dei suoi stupidi problemi con Joey? Da quando, solo perché si era svegliato con la luna storta, avrei dovuto fare ciò che mi diceva lui, che inoltre aveva una fidanzata, cornuta, ma pur sempre fidanzata? Senza degnarlo di una risposta, riposi il telefono nella mia tasca per poi alzarmi e gettare il mio pranzo nel secchio. Che si fotta.
Decisi di provare a chiamare Rebecca, nella speranza che mi rispondesse e che mi dicesse che stava bene. Composi il suo numero e, con le dita tremanti, la chiamai. Uno squillo, due squilli, tre squilli, quat-
-Pronto?-
-Oh Gesù! Rebecca, stai bene?-
-Ems, sto bene, perché tutta questa preoccupazione? Non ci vediamo da ieri, mica da un anno.-
-Non ti ho vista a scuola quindi ho pensato... Che magari ti fosse successo qualcosa, ho pensato al peggio se devo essere sincera, ma adesso che so che sei a casa, posso stare tranquilla.-
-Beh... In realtà sono al parco.-
-Da sola?! E se Christ...-
-C'è Jacob qui con me...-
-Uh... Grazie al cielo! Come mai non sei venuta oggi?E perché sei al parco con Jacob?-
-Uhm... Ems, posso chiamarti più tardi?-
-Sì, certamente, sicura di stare bene?-
-Sisì, non ti preoccupare. Ci sentiamo dopo!-
-D'accordo, ti voglio bene!-
-Anch'io.-Attaccai sentendo che un peso abbandonava finalmente il mio petto, lasciandomi essere felice per almeno due attimi. Prima che la campanella suonasse, portandomi alla realtà e causandomi uno sbuffo sonoro. Che la trigonometria sia maledetta! Pensai raccattando i miei libri e dirigendomi verso l'aula, senza alcuna voglia di stare a sentire quella noiosa lezione.
Incontrai quelle due sanguisughe di Hunter e Kate camminare con le mani intrecciate, il moro mi guardò con il suo sguardo duro, per poi posare gli occhi altrove. Non riuscivo a capire perché adesso ce l'avesse con me, non sapevo neanche che tra lui e Joey non scorresse buon sangue. I ragazzi chi la capisce! Esclamai mentalmente, per poi vedere Joey e Charles, un suo amico, chiacchierare, mentre camminavano verso la loro prossima lezione. Alla fine non era male: aveva dei soffici capelli neri, degli adorabili occhi verdi, delle labbra sottili ed a cuoricino, sul suo viso si potevano notare dei nei, l'orecchino gli dava l'aria da 'badboy' e aveva ottimo gusto nel vestire. Sì, ma niente in confronto a Hunter... Stanca dei miei stessi pensieri distolsi lo sguardo, prima che potessero inquietarsi, dal momento che li stavo fissando ambiguamente e poi entrai nell'aula, non mentalmente pronta a quella rottura.Spazio Me!
Holaa! Come va? Grazie a tutte per il supporto, veramente, siete dei tesori! Volevo farvi sapere che se avete un problema, di qualsiasi genere, anche se vi sembra sciocco, potete scrivermi, vi rispondo appena possibile perché wattpad è stupido e me li fa vedere dopo qualche ora, ma rispondo.☺️
Stellinate e commentate per il next capitoloo.
Byee
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Tough Love ||Blake Gray
FanfictionCosa succederebbe se Rebecca Collins, nata da una famiglia agiata e benestante, che non le ha mai fatto mancare nulla, tranne l'affetto che lei avrebbe voluto, si innamorasse di un semplice ragazzo americano, dalle abitudini e dai problemi di un nor...