Capitolo 13

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Piero's pov

Sento uno strano rumore, così apro gli occhi.
Vedo Gianluca nel balcone che parla al telefono.

~Sogni d'oro angelo.~ dice.

Torna indietro e si accorge che io sono sveglio.

<<Come mai sveglio?>> chiede.
<<Potrei farti la stessa domanda.>>
<<Ero al telefono.>>
<<Con chi?>>
<<Con una amica.>>
<<Tu le amiche le chiami "angelo"?>>
<<Piero che c'è?>>
<<Parlavi con Camilla, vero?>>
<<Buonanotte Piero.>> dice ricoricandosi sul letto.
<<Oh. Mi rispondi?>>
<<Piero dai, basta.>>
<<Eri con Camilla?>>
<<Ragazzi.>> interviene Ignazio. <<Zitti e dormite.>>
<<Lo hai sentito o no? Buonanotte.>> dice Gianluca.
<<Ma che buonanotte e buonanotte! Tu ora mi dici con chi eri al telefono!>> dico accendendo la luce.
<<Oh! Piero!>> si lamenta Ignazio coprendosi la faccia con un cuscino.
<<Allora? Chi era al telefono?>>
<<Piero, con chi sei fidanzato?>> chiede Gianluca.
<<Con Valeria.>> rispondo.
<<E allora non rompere!>>
<<Con chi eri al telefono?>>
<<Oh! E basta! Fatemi dormire!>> dice Ignazio.
<<Questa storia non finisce qui.>> dico per poi spegnere la luce.

Mi ricorico.
Era con Camilla! Ne sono sicuro!

Il giorno dopo

Camilla's pov

<<Cami.>> sussurra all'orecchio la mia amica per svegliarmi.
<<Mmh...>>
<<Alzati.>>
<<No.>>
<<Non costringermi alle maniere forti.>> dice.
<<Lisa lasciami dormire!>>

D'un tratto, sento qualcosa di gelido addosso.
Mi alzo di scatto con il busto e mi ritrovo in una pozza d'acqua, con Lisa davanti a me con un vaso in una mano e dei fiori dall'altra.

<<È un hobby quello di svegliarmi così?>> chiedo.
<<Può darsi.>>
<<Non ho neanche voglia di inseguirti.>>

Mi giro verso la sveglia.
Le 7:55?!

<<Mi spieghi perché mi hai svegliato a quest'ora?>> chiedo.
<<Dobbiamo andare all'università.>>
<<Io devo entrare alle nove, te lo sei dimenticata per caso?!>>
<<No.>>
<<Allora perché mi hai svegliato?>>
<<Perché voglio sapere chi hai chiamato stanotte.>>
<<Mi hai sentito?>>
<<Mi sono svegliata per prendere dell'acqua e ti ho sentito parlare. Allora? Chi era?>>
<<Gianluca.>>
<<Gianluca?>>
<<Si, Gianluca.>>
<<E perché lo hai chiamato a mezzanotte?>>
<<Perché avevo fatto un brutto sogno e così l'ho chiamato.>>
<<E ti ha risposto?>>
<<Se mi hai sentito parlare evidentemente mi ha risposto.>>
<<Bè... Effettivamente. Ma perché proprio lui?>>
<<Mi ha detto lui che potevo.>>
<<Eh... te lo ha detto lui, eh.>>
<<Smettila.>>
<<Lo dico per te. Gianluca è carino. Un ragazzo così carino e disponibile non è male.>>
<<Uno, come conosci Gianluca se non lo hai mai visto, due, ma a te non piace Ignazio?>>
<<Uno, prima di uscire con Ignazio ho cercato tutti e tre su internet e l'ho visto. Due, si, mi piace Ignazio, ma non posso dire che Gianluca è brutto.>>
<<Infatti, non è brutto.>>
<<Appunto.>>
<<Mi hai svegliato per chiedermi solo questo.>>
<<Si.>>
<<Mah! Che pettegola che sei!>>
<<Però mi adori.>>
<<Non è vero.>>
<<Si invece! Mi adori!>>
<<No.>>

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora