Capitolo 27

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Mezz'ora dopo

Camilla's pov

La famiglia di Piero è veramente molto graziosa.
Sono gentilissimi!
Mariagrazia è uno spasso! Sono in camera con lei e sto ridendo e scherzando.

<<Quindi Piero da piccolo era Dumbo?>> domando ridendo.
<<Si! Aspetta... Dovrei avere una foto.>>

Prende il telefono e mi mostra una foto di quando erano piccoli.

<<Oddio! Era uguale a Francesco!>>
<<Si, infatti mia madre li vestiva sempre uguali, sembravano gemelli.>>
<<E tu eri una dolcezza incredibile!>>
<<Grazie.>>

Mette il telefono sul comodino.

<<Sai, mi piace parlare con te.>> dice. <<Sei simpatica.>>
<<Grazie, anche tu.>>
<<Ma adesso voglio sapere una cosa. Tra te e Gianluca, cosa c'è?>>
<<Tra me e Gianluca? Mah... Niente. Siamo solo molto amici.>>
<<Ah... Amici...>>
<<Si, non credere. È come un fratello.>>
<<Aah. Pensavo fosse qualcos'altro.>>
<<No. No.>>
<<Okay.>>
<<Sembra che non ti dispiaccia.>>
<<Cosa? No... Io con Gianluca? No no. Per me lui è un fratello.>>
<<Gianluca è per tutti un fratello.>>

Ci mettiamo a ridere.

Bussano alla porta

Mariagrazia apre e fa entrare Piero.

<<Ciao.>> dice lui.
<<Hey.>>
<<Noi stiamo andando a fare una passeggiata al mare prima delle prove, venite?>>
<<Io vengo, ne approfitto per fare qualche foto.>> dico alzandomi.
<<Vengo anche io.>> dice Mariagrazia.
<<Allora andiamo.>>

Usciamo di casa e andiamo in spiaggia insieme a Ignazio e Lisa, Valeria e Francesco.

Appena arriviamo, prendo lo zaino e ogni tanto, mentre camminiamo, faccio diverse foto.

Mentre camminiamo, Valeria è abbracciata a Piero, Ignazio e Lisa sono insieme, Francesco parla con Mariagrazia e Gianluca si mette vicino a me.

<<Bello il mare siciliano vero?>> chiede.
<<Molto.>>
<<Bè, anche il mare abruzzese è bellissimo.>>
<<Te pareva che non nominava l'Abruzzo.>>
<<Che c'è? Amo la mia terra.>>
<<Si, lo so. Lo so.>>

Faccio altre fotografie ma la batteria si scarica, così metto la fotocamera nello zaino e continuo a camminare parlando con Gianluca.

<<Avrei voglia di fare un bel tuffo.>> confessa guardando il mare.
<<E come se non hai il costume?>> chiedo appoggiando lo zainetto a terra.
<<Non dobbiamo per forza avere il costume.>>
<<Cosa?>>

Sorride e mi prende in braccio.

<<Gianlù? Che fai?>>

Non risponde e corre verso il mare, dove poi si butta, facendoci bagnare.

<<Gianlù!>> urlo appena torno a galla.
<<Te l'ho detto che non bisogna per forza avere il costume.>>
<<Cretino! Ti odio!>> esclamo schizzandolo.
<<Ma che ci fate voi li?>> urla Ignazio.
<<Io non volevo! Ha fatto tutto lui!>> dico.

In poco tempo ci raggiungono anche i ragazzi, tranne Piero e Valeria, e insieme ci schizziamo. Sembriamo dei bambini piccoli, ma ci stiamo divertendo da morire.

<<Hey! Perchè non venite?>> urla Gianluca a Piero e Valeria.
<<No, io non vengo.>> risponde lei.

Piero parla per un secondo con Valeria e lei annuisce e va via, poi lui entra in acqua.
Mi raggiunge e mi guarda.

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora