Capitolo 42

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Camilla's pov

Scendiamo nella hall e vediamo Francesco e compagnia bella seduti sulle poltroncine.
Ho potuto fare la conoscenza di alcuni cugini di Piero, come Dario e Davide, e devo dire che sono molto simpatici, per non parlare di Maxim, il suo migliore amico.

Appena li raggiungiamo, tutti quanti si mettono a fischiare.

<<Ehm... No.>> dice Piero.
<<Che schianto signori!>> esclama Francesco.
<<Eh... Mi dispiace davvero signori, ma questo schianto è fidanzato! Con me!>>
<<Bè... Buon per te.>> risponde Maxim.
<<Tutto questo è imbarazzante.>> affermo.
<<Vabbè, andiamo?>> chiede Francesco.
<<Andiamo.>>
<<Okay.>>

Saliamo in macchina e andiamo in un ristorante di Taormina.
Il tavolo che ci viene dato è nella terrazza del ristorante, e c'è una vista spettacolare!

<<Che bello.>> dico.
<<Molto.>> aggiunge Piero.

Ci sediamo a tavola e dopo aver ordinato, ci mettiamo a parlare.

<<Comunque, ho azzeccato il vestito!>> esulta Mariagrazia guardandomi.
<<Oh si sorellina.>> dice Piero.
<<Non posso darti torto. Piace molto anche a me.>> affermo sorridendo.
<<Si vede.>>

Arriva la cena e iniziamo a mangiare.

Tre ore dopo

La cena è finita. Mi sono divertita un sacco!
I familiari di Piero sono fantastici! Anche se Francesco... Non so, lo vedo strano.. Guarda il suo cellulare senza fare altro, e ciò mi stranisce.
Mi alzo e mi avvicino alla ringhiera della terrazza, per guardare la meravigliosa vista.
Alzo gli occhi al cielo e guardo le stelle.

<<È inutile che cerchi nel cielo. La stella più luminosa è qui in terra.>> sussurra Piero cingendomi la vita con le braccia. <<E io la ho al mio fianco.>>
<<Come fai?>>
<<A fare che?>>
<<A farmi sentire speciale.>>
<<Non servo io. Sei già speciale.>>
<<Grazie a te.>>
<<Grazie a te.>>

Ci baciamo.

<<Eh... Non fate figli davanti a noi.>> ci richiama Maxim.
<<Non prometto niente.>> risponde Piero baciandomi.

Rido e lo bacio.

<<Smettila!>> esclamo ridendo.
<<Su su! Andiamo! Farete i figli in camera.>> dice Mariagrazia.

Ci mettiamo a ridere e torniamo in hotel.
Dopo aver salutato tutti, io e Piero saliamo in camera.
Appena entriamo, mi butto sul letto.
Piero sorride e mi imita, mettendosi sopra di me e baciandomi.

<<Che vuoi fare?>> chiedo ridendo.
<<Adesso siamo in camera. Nessuno ci può interrompere.>> risponde sorridendo.
<<Ah... Uomini!>>

Mi bacia il collo.

<<Non ti sembrava un po' strano stasera Francesco?>> chiedo.
<<Cioè?>>
<<Non so... L'ho visto strano.. Sembrava turbato da qualcosa.>>
<<Sinceramente non ci ho fatto molto caso.>>
<<Non so... Sembrava strano..>>
<<Okay, che fosse strano non lo nego, ma da quel che ho capito, è per una ragazza.>>
<<Una ragazza? E chi?>>
<<Una ragazza di Bologna, forse.. Non lo so.>>
<<Mah.>>
<<Adesso puoi per favore pensare al ragazzo con cui stai parlando?>>
<<Mi dispiace ragazzo. Ma io sono fidanzata, perciò, non si può fare niente.>>

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora