Capitolo 4

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Il giorno dopo

Camilla's pov

Suona la sveglia 

Apro gli occhi e guardo che ore sono.
Le 7:30.

Mi alzo, mi preparo e poi vado in cucina. 
Prendo una merendina e poi vado in soggiorno, dove mi metto a guardare la Tv, anche se non c'è niente di interessante.
Uff... Che faccio?

Vediamo se mia sorella ha qualche libro, anche se ne dubito.

Vado davanti alla libreria e come immaginavo, nessun libro.
Eccetto uno, Cime Tempestose.
Ma si! L'ho già letto, ma dato che non ho altro da fare...

Lo prendo e poi lo leggo sul divano.

<<Buongiorno.>> dice Valeria arrivando.
<<Buongiorno.>>

Si siede affianco a me e mi guarda.

<<Scusa per ieri.>> dice.

Fermi tutti! Valeria mi ha chiesto scusa?
Oddio!

<<Mi hai chiesto scusa?>> domando incredula.
<<Si.>>
<<Chi sei tu? Che ne hai fatto di mia sorella?>>
<<Smettila.>>
<<Scusa, ma è una novità per me! Non mi hai chiesto scusa neanche quando mi hai fatto cadere dalle scale.>>
<<Era uno scherzo.>>
<<Uno scherzo che mi è costato il gesso nella gamba per sette mesi. Ho ancora la cicatrice!>> dico toccandomi la gamba destra.
<<Però a mia difesa, posso dire che mamma e papà avevano comprato il gelato solo a te.>> 
<<Peccato che quel gelato non l'ho mai mangiato dato che tu me lo hai rubato.>>
<<Vabbè, non è questo il punto.>>
<<E qual'è?>>
<<Mi dispiace per ieri. Sono molto gelosa e...>>
<<Non dire niente, lascia stare.>>

Annuisce e guarda verso le camere, poi mi guarda.

<<Allora? Che ne pensi di Piero?>> domanda.
<<È carino.>>
<<E...>>
<<Vale lo conosco da un giorno. Fammelo conoscere bene!>>
<<Vabbè, vi ho visto parlare e ho pensato che vi foste conosciuti.>>
<<Ci siamo detti solo alcune cose.>>
<<Ad esempio?>>
<<Gli ho fatto vedere alcune foto e mi ha detto che non conosce mamma e papà, e come vi siete conosciuti.>>
<<Ah.>>
<<Tu i suoi li conosci?>>
<<Li ho visti in delle foto.>>
<<Ah. Ok. E per Natale che pensavate di fare?>>
<<Stare qui.>>
<<Perché non inviti mamma e papà scusa?>>
<<Bè si... potrebbe essere una buona idea.>>
<<Io ho sempre buone idee.>>
<<Ma per favore!>>

Ci mettiamo a ridere.

<<E tutte queste risate?>> domanda Piero.

Ci giriamo verso di lui e sorridiamo.

<<Ridere fa bene tesoro.>> dice Valeria.

Si alza e va da Piero, poi inizia a baciarlo.

<<Ragazzi, per favore non fatelo qui.>> li interrompo vedendo che stanno esagerando.
<<Dai sorellina! Smettila!>> dice Valeria.
<<Smettila di chiamarmi sorellina! Mi da fastidio!>>
<<Ti ricordo che sono due anni più grande di te.>>
<<Solo di età Vale.>>

Fa una strana smorfia e ritorna a baciare Piero.

<<Io vado in camera, per favore se dovete farlo sul divano ditemelo così evito di venire.>> dico alzandomi.
<<Ma cosa...>> dice Piero ridacchiando.
<<Perdonala, è caduta dalle scale da piccola.>> dice Valeria a Piero.
<<Si, perché qualcuna mi ha fatto cadere, vero biondina?>> domando.
<<Tom & Gerry calmatevi.>> dice Piero.
<<Ci vediamo.>>

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora