Capitolo 14 (Seconda Stagione)

280 23 0
                                    

Il giorno seguente

Camilla's pov

Oramai ho esaurito tutte le lacrime. Sono le quattro del mattino, e Piero non si fa vedere dalle sette di ieri sera. È scappato via dopo aver litigato con lui, non so neanche per cosa. Non so dove sia, cosa stia facendo, o cosa gli sia successo.
Non ho dormito. Ho passato tutta la notte a piangere. Dov'è? Non mi risponde a messaggi o a chiamate. Non risponde a niente.

Sbaglio sempre in tutto. Ecco perché è andato via. Sono un disastro vivente, e capisco perché la gente se la prende con me.
Ho perso mio figlio, ho messo a rischio la vita delle mie amiche, e ora non riesco ad accontentare il mio ragazzo. Sono un disastro, sia come amica, che come fidanzata.
Faccio letteralmente schifo.

Sento la porta aprirsi e mi giro di scatto verso di essa, notando Piero malconcio entrare in casa. Ha i capelli tutti spettinati, la giacca stropicciata e la camicia quasi del tutto aperta.

<<Piero?>>

Si gira verso di me e inarca il sopracciglio.

<<Cosa ci fai già sveglia?>> mi chiede chiudendo la porta.
<<Se ti va di saperlo, non ho dormito. Mi puoi dire dov'eri? Cosa stavi facendo?>> chiedo.
<<Sono andato a farmi un giro. Non posso?>> quasi lo urla.

Si avvicina a me e sento una forte puzza di alcol.

<<Hai bevuto?>> gli chiedo.
<<Non ti interessa cosa ho fatto.>> risponde.
<<Certo che mi interessa! Sei o no il mio fidanzato?>> rispondo stizzita.
<<Sono il tuo fidanzato solo quando ti conviene.>> borbotta andando verso la camera da letto.
<<Come scusa?>> domando perplessa seguendolo.
<<Lasciami stare Camilla.>>
<<No che non ti lascio stare!>> ribatto. <<Dimmi cosa hai fatto. Perché hai bevuto?>>
<<Ma che cazzo vuoi? Si può sapere?>>
<<Voglio sapere perché lo hai fatto.>> dico con tono ovvio.
<<Perché avevo voglia di sfogarmi, ecco perché. Lasciami stare cazzo!>> urla.
<<Non urlare! Sono le quattro del mattino.>> sussurro.
<<Me ne fotto la minchia dell'ora! Lasciami stare almeno una volta!>>
<<Piero se vuoi parlarne io..>>
<<Non voglio parlare di un cazzo!>> urla spingendomi.

Cado sul letto e alzo lo sguardo con gli occhi spaventati. Lui si rende conto di quello che ha fatto e mi guarda.

<<Camilla io..>>

Lascia cadere la frase e io lo guardo oramai impaurita.
Cerca di prendermi per il braccio ma io lo scosto impaurita per poi alzarmi.

<<Mi dispiace.>> sussurra.

Mi allontano da lui e corro in bagno, dove poi mi rinchiudo.
Mi siedo sul gabinetto e stringo le ginocchia al mio petto.
Le mie lacrime scendono lentamente sulle mie guance.
Perché? Perché l'ha fatto?

<<Camilla.>> lo sento richiamarmi mentre bussa alla porta, ma non lo ascolto. <<Mi dispiace. Scusami. Sono solo uno stronzo, ma non sopporto il fatto di non poter tornare come una volta con te.>> si giustifica.

Continuo a non rispondergli e lui continua a parlare.

<<Scusa. Non dovevo spingerti.>> ammette. <<Ma ero accecato dalla rabbia.>>

Continuo a non rispondere e mi asciugo le lacrime che mi cadono dagli occhi con la manica della maglia che indosso. 
So che Piero non è un ragazzo violento, e non me la prendo per la spinta che mi ha dato. Le sue parole mi hanno fatto molto più male.
Io e lui abbiamo litigato, d'altronde l'amore non è bello se non è litigarello, ma non abbiamo mai litigato così.

Piero's pov

Mi sento la persona più schifosa del mondo. Non sono riuscito a capire la mia ragazza, e ho fatto una cosa orribile. Sono veramente un fidanzato tremendo!

<<Camilla? Per favore. Apri la porta.>> dico.

Sento la porta aprirsi.
Entro e la trovo seduta sul gabinetto con le ginocchia strette al petto e la testa china, mentre si dondola, come per calmarsi.
Mi avvicino a lei. Appoggio lentamente una mano sul suo braccio e lei alza la testa. I suoi occhi sono rossi, gonfi, tristi e impauriti.

<<Amore mio..>> sussurro e lei si butta fra le mie braccia.

Inizia a singhiozzare e sento la mia camicia bagnarsi. Cosa ho fatto? Come l'ho ridotta? Si può essere così cattivi con la persona che si ama?

<<Mi dispiace.>> sussurro stringendola. <<Non dovevo spingerti..>>
<<Non mi ha fatto male la spinta, ma le parole che hai detto.>> risponde singhiozzando alzando il viso.
<<Perdonami amore, non so cosa mi sia preso.>>
<<Non odiarmi, per favore.>> dice con un filo di voce.
<<No, io non ti odio amore mio. Non potrei mai odiarti amore mio.>> confermo.
<<Prometti di non farlo mai più?>>
<<Te lo prometto sulla mia vita. Io non lo farò mai più. >> affermo e la sento sospirare.

Si stringe a me e io le bacio la tempia.

<<Mi dispiace Camilla. Mi dispiace davvero tanto, per tutto. Ma voglio che tu sappia in ogni caso che io ti amo. Ti amo come non ho mai amato nessun'altra. Ti amo più dell'aria che respiro. Tu sei tutto per me.>> ammetto.
<<Ti amo anche io Piero. Più di qualsiasi altra cosa. Ti amo tanto.>>
<<Anche io ti amo. Sei bella, sei dolce, sei buona. Sei tutto ciò di cui ho bisogno, e non mi stancherò mai di dirtelo. Mi dispiace per tutto, mi dispiace davvero tanto. Ho fatto tante cose brutte con te, ma sono pronto a rimediare se tu mi dai la possibilità. E se devo aspettare, lo farò, anche per tutta la vita.>>

Alza lo sguardo e sorride.

<<Perdonami amore mio. Perdonami.>> sussurro stringendola.

La guardo negli occhi e le asciugo le lacrime, per poi sorridere e baciarla dolcemente.
Lei appoggia la testa sul mio petto e io mi alzo prendendola in braccio.
La porto a letto e mi stendo sopra con lei.

<<Ti amo.>> sussurro.

Lei sorride e si avvicina a me per poi chiudere gli occhi. Poco dopo sento il suo respiro molto pesante, e capisco che si è addormentata, così mi alzo dal letto e la lascio dormire. Entro in bagno per farmi una doccia. Entro nel box doccia e aspetto che l'acqua mi scivoli addosso.
Perché l'ho fatto? Perché ho fatto una cosa così cattiva? Che razza di persona sono? Che razza di fidanzato fa questo alla ragazza che ama?
Tiro un pugno alla parete incazzato.

Che ne pensate?
Cosa sarà successo a Piero per farlo pensare così tanto?
Come reagirà Camilla?
Influenzerà la loro relazione?
Un bacio.
~Martina😘

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora