La sera
Piero's pov
Torno a casa.
Sono stanco morto, e voglio solamente coccolare Camilla.
Entro a casa e un odore di pollo mi invade le narici.
Mi avvio verso la cucina dove trovo Camilla davanti al forno.<<Ciao.>> dico.
Lei si gira verso di me e mi sorride.
Mi avvicino a lei e la bacio.<<Stai bene?>> chiedo.
<<Meglio di ieri.>>
<<Okay..>>Mi sorride e toglie il pollo dal forno appena questo suona.
<<Potevo cucinare io.>> le dico raggiungendola a tavola.
<<Tu sei stanco..>> risponde.
<<Ma anche tu lo sei.>>
<<Sto bene. Abbastanza bene.>> risponde sorridendo.
<<Sicura?>>Annuisce e insieme ci sediamo a tavola, per poi iniziare a mangiare.
<<Quanto mi è mancata la tua cucina.>> confesso gustandomi il pollo.
<<E a me è mancato cucinare.>> ammette sorridendo.
<<Come ti senti?>> le chiedo appoggiando la mia mano sulla sua che è appoggiata al tavolo.
<<Mi sento un po' spossata, ma è tutto apposto.>> risponde piano intrecciando le sue dita con le mie.
<<La cicatrice? Brucia ancora?>>
<<No.>> dice, e mi accarezza il dorso della mano con il pollice.Le sorrido dolcemente continuando a tenerle la mano.
<<Stamattina è venuto Michele.>> esorde spiazzandomi.
<<Michele Torpedine?>> le domando inarcando un sopracciglio.
<<In carne ed ossa.>> conferma annuendo senza togliere lo sguardo dal piatto davanti a lei.
<<E che cosa voleva?>>
<<Diciamo che ho capito perché tu gli vuoi tanto bene.>> risponde appoggiando la forchetta.
<<E perché?>>
<<Abbiamo parlato per un po', ed è stato molto gentile.. Mi ha fatto riflettere molto, e ti devo delle scuse.>> mi dice.
<<Per cosa?>>
<<Per come mi sono comportata.>>Mi alzo e la raggiungo. La faccio alzare e poi mi siedo facendola sedere sulle mi gambe, stando attenta a non farle del male.
<<Mi vuoi dire di cosa hai paura?>> le chiedo dolcemente accarezzandole i capelli.
<<Okay.>> sospira e incastra i suoi occhi nei miei. <<La verità è che ho paura che tu ti possa stancare di me perché sono complicata, e inoltre ho paura che tu pensi che io non sia una buona madre.>> ammette singhiozzando.La guardo e sospiro.
Le accarezzo la guancia.<<Amore...>> inizio. <<Non posso negare che mi si spezza il cuore a sapere di aver perso un bambino. Mi dispiace tantissimo, ma so che non è colpa tua, come so che tu sarai una buona madre. Non devi aver paura di aprirti con me. Io sono qui per te, e basta.>> le dico guardandola negli occhi.
Vedo una lacrima solcarle il viso e la raccolgo con il pollice.
Lei mi abbraccia e appoggia la sua testa nell'incavo del mio collo.<<Mi sento una stupida.>> confessa a bassa voce.
<<Non sentirti una stupida, piccola mia, perché non lo sei. Sei solamente impaurita, ma non devi aver timore di niente, perché io sono qui.>> le sussurro dolcemente accarezzandole la schiena.
<<Scusami tanto. Per favore.. perdonami. È che in questi giorni sto veramente male.. Ho visto la vita passarmi davanti e ho avuto paura.>> si giustifica persa ormai in un pianto quasi disperato.
<<Non aver paura. Non devi averne amore mio.>>Lei annuisce lentamente e mi stringe.
<<Ti va di vedere un film?>> le chiedo e lei annuisce. <<Lo scegli tu?>> chiedo ancora e lei annuisce un'altra volta. <<Allora vai, così io metto apposto qui, okay?>> dico.
<<Okay.>> risponde sussurrando per poi alzarsi dalle mie gambe e andare in salotto.
<<Niente film strappalacrime!>> le urlo.
<<Capito!>> urla di rimando.Sorrido e metto apposto la cucina.
Dopo aver sistemato, arrivo in salotto dove vedo Camilla che cerca invano di usare il lettore DVD.<<Ce la fai?>> le chiedo affiancandola.
<<Non tanto..>>
<<Faccio io?>>Annuisce e sorride, per poi spostarsi e andare sul divano.
Sistemo il lettore e metto il DVD.<<Fury.>> leggo il nome del film girandomi verso di lei.
Fa spallucce e sorride. Metto il DVD, vado da Camilla e le bacio la fronte, per poi far partire il film.
Mezz'ora dopo
Camilla si avvicina a me e io appoggio un braccio nelle sue spalle. Mi sorride e si accoccola a me.
<<Mi sei mancata tanto.>> le sussurro.
<<Anche tu mi sei mancato. Tanto.>>
<<Ti senti meglio?>> le chiedo stringendola.
<<Ora si.>> sospira di sollievo per poi baciarmi.Continuiamo a guardare il film, fino a quando non sento un peso sulla spalla.
Mi giro e vedo Camilla addormentata sulla mia spalla, e sorrido.
Spengo la televisione e prendo in braccio Camilla che si accoccola a me sorridendo.
Mi recò in camera e, una volta arrivato, appoggio Camilla a letto e la copro con il lenzuolo.Esco nel terrazzo e prendo il telefono per poi entrare nella rubrica.
Al telefono
~Pronto?~ risponde Michele.
~Ciao Michele.~
~Ciao Piero... A cosa devo la chiamata?~
~Ti ho chiamato per dirti grazie.~
~Per che cosa?~
~Grazie per essere venuto qui e aver parlato con Camilla. Grazie per aiutarmi. Grazie per tutto.~
~Oh Piero. Quella ragazza è fantastica, e insieme siete esplosivi. Il mio è stato un dovere per te, per il gruppo e per la vostra relazione.~
~Grazie mille.. Vuol dire tanto.~
~Dov'è ora?~
~È a letto.~
~Allora vai da lei, che ha bisogno di te.~
~Va bene. Buonanotte Michele, e grazie.~
~Buonanotte Piero, e figurati.~Sorrido e spengo il telefono, per poi andare in camera.
Mi cambio per poi stendermi vicino alla mia ragazza.
Lei apre poco le palpebre e mi sorride, poi si avvicina a me e mi abbraccia.<<Ti amo.>> mi sussurra dolcemente.
<<Anche io piccola mia.>> rispondo accarezzandole i capelli.Il giorno dopo
Valeria's pov
Sento qualcosa vibrare e mi sveglio.
Mi giro verso il comodino e vedo il telefono con una notifica: un messaggio.Mi alzo lentamente dal letto per poi prendere il telefono e vedere chi mi sta cercando.
Gemma: Dove sei? Ho bisogno di parlarti, subito!
Io: Sono a casa.. Cosa succede?
Gemma: Annalisa, l'amica di Camilla, sta cercando di capire chi è Greta, l'amica che ha parlato di Camilla in televisione.
Io: Merda... Incontriamoci alle dieci al parco.
Gemma: Va bene. Va benissimo.Che ne pensate?
Per quale motivo Gemma e Valeria sono così preoccupate?
Come avrà fatto Gemma a sapere delle ricerche di Annalisa?
Cosa succederà tra Camilla e Piero?
Un bacio.
~Martina😘
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Un imprevisto amorevole {Piero Barone}
FanfictionCamilla, che abita a New York per studiare, torna a Bologna, sua città natale, per conoscere il fidanzato della sorella. In seguito a problemi in aereo, Camilla conosce Piero, e se ne innamora, e lo stesso il giovane, però presto lei scoprirà che Pi...