Capitolo 15 {Terza Stagione}

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Il giorno dopo

Camilla's pov

Mi risveglio sentendo calore. Un calore molto familiare. Mi rendo conto subito di essere tra le braccia di Piero che mi stringe dolcemente. Non voglio andarmene da qui. Voglio rimanere qui. Per sempre. Apro gli occhi e mi stringo di più al suo petto. Lo sento sorridere e stringermi di più.

<<Amore mio.>> mi sussurra.
<<Sei sveglio?>>
<<Sì. Sono sveglio e felice. Dimmi che non te ne vai più via.>>
<<Tu dimmi che non ci sono altre donne che hai messo incinta.>>
<<L'unica donna che metterò incinta sei tu, piccola mia.>> mi dice aprendo gli occhi.

Gli sorrido e lo bacio.

<<Veia veia! È i mio coppeanno!>> grida Vittoria entrando in camera.

Sale sul letto e ci abbraccia.

<<Buon compleanno amore mio.>> dico.
<<Buon compleanno principessa.>> dice Piero.
<<Gazzie.>>

Io e Piero le sorridiamo e la stringiamo a noi. Vittoria sorride beandosi delle coccole e ci bacia.

<<Il mio regalo dovrebbe essere dentro la borsa. Me la porti Piero?>>

Lui annuisce e mi prende la borsa, poi la appoggia sulle mie gambe. Frugo dentro la borsa ma non trovo il regalo.

<<Merda.>> sussurro.
<<No ti dicono quette paole mami.>> mi riprende Vittoria.
<<Hai ragione amore, ma non trovo il regalo. Devono avermelo rubato in aeroporto.>> dico. <<Mi dispiace amore. Ma non ho il regalo di compleanno..>>
<<No ippotta mami. Io voio te e papi co me.>> dice lei.

Io e Piero sorridiamo.

<<Sei bellissima bimba mia.>> le sorrido accarezzandole la guancia.

Lei viene da me e si butta tra le mie braccia. La stringo a me e le bacio la testolina.

<<Papi! Acche tu!>> ordina guardando Piero.

Piero sorride e la bacia, poi si unisce al nostro abbraccio.

La sera

Siamo alla festa di compleanno di Vittoria.
Lei è felicissima e bellissima mentre gioca con Virginia e Francesco.
Sento una mano sulla mia spalla e mi giro vedendo Piero.

<<Hey.>> sussurra.
<<Hey..>>

Si siede a fianco a me e mi accarezza dolcemente il viso.

<<Tutto bene?>> mi chiede.
<<Credo di sì.>>
<<Credi?>>
<<Sì... Piero io.. Non riesco più a fidarmi di te.>> ammetto.
<<Lo so Cami.. Ma ti prometto che..>>
<<Non farmi promesse che poi non mantieni Piè. Te lo chiedo per favore.>> lo interrompo e lui abbassa il capo.

Tolgo la sua mano dal mio viso e mi alzo. Esco dalla sala andando verso il giardino. È una bella serata, e la vista del mare mi fa' sentire come in un dipinto. Chiudo gli occhi e sospiro. Sento qualcuno sedersi vicino a me e non ci metto poco a capire che è Piero.

<<Hey Cami..>> mi sussurra.
<<Scusa se me ne sono andata via così.>> dico.
<<Non preoccuparti.>> mi sussurra dolcemente.

Annuisco ed appoggio la testa sul suo petto. Lui mi stringe tra le braccia e mi bacia la tempia.

<<A volte mi chiedo se questo sia solo un sogno. Mi chiedo se io sono veramente madre di Vittoria. Mi chiedo se io ti amo veramente.>> gli confesso.
<<E che risposta ti sei data?>> mi chiede.
<<Che è tutto vero.>> gli rispondo.

Lo sento sorridere e mi stringe tra le braccia.

<<Piero?>> lo richiamo.
<<Dimmi amore mio.>> mi risponde.
<<Sposiamoci.>>
<<Cosa?>>

Mi stacco da lui per guardarlo negli occhi.

<<Non voglio aspettare altro tempo. Voglio che questo anno, il 10 di Dicembre, io diventi tua moglie e tu diventi mio marito. Non voglio più aspettare un altro anno. Voglio svegliarmi tra le tua braccia e addormentarmi sul tuo petto dopo aver fatto l'amore. Voglio che Vittoria viva felice con mami e papi. Voglio poter far sapere a tutti che tu sei mio e di nessun altro.>> dico.

Lui mi sorride.

<<Ma...>>
<<Sapevo che c'era un ma.>> abbassa lo sguardo sconsolato.
<<Ma... Voglio che tu sia sincero con me. Voglio che tu mi dica sempre cosa ti succede. Voglio che tu mi ascolti. Voglio che tu non mi tradisca. Voglio avere fiducia in me, così come tu puoi averla in me. Perciò Piero, ti chiedo con tutta me stessa di non sbagliare più. Non sopporterei un'altra botta come questa.>> gli dico.

Lui mi sorride ancora e mi guarda negli occhi.

<<Sono cambiato. Sono diventato un uomo grazie a te. Non avere paura. Io sarò il marito che meriti, e che ami.>> mi dice.

Mi accarezza la guancia e mi bacia.
Improvvisamente sentiamo degli applausi. Ci stacchiamo e vediamo tutti i ragazzi fuori che stanno applaudendo.

<<Mami e papi ti basciano!>> esclama Vittoria che è in braccio a Gianluca.
<<Sì amore. Perché mami e papi si amano tanto.>> le dice Francesco sorridendo.

Vittoria si fa' mettere giù da Gianluca e corre verso me e Piero.

<<Papi e mami tatto amoe.>> dice abbracciandoci.
<<Papi e mami grande amore!>> la corregge Piero stringendola.
<<Mami Camiaa. Papi Peo.>> ci dice lei sorridendo, come se i nostri nomi fossero la cosa più bella del mondo.
<<E figlia Vittoria.>> aggiungo io.
<<Viooria tono io!>> dice fiero.

Ci stringiamo tutti e tre. Da lontano vedo Thomas dentro la sala sorridere, così mi alzo e lo raggiungo.

<<Hey..>> lo saluto.
<<Hey..>>
<<Come stai?>>
<<Sto.>>
<<Mi dispiace che non sia andato tutto come volevi.>>
<<Non nego che ho sperato fino all'ultimo ad un futuro con te. Ciò nonostante, sapevo che tu e Piero siete legati da una cosa troppo grande per essere rotta da qualsiasi persona. Io voglio solo che lui ti renda felice e che ti ami.>>
<<Grazie Thomas. Vedrai che troverai una ragazza che riuscirà ad amarti come meriti. E tu amerai lei.>>

Lui sorride e mi abbraccia.

<<Se Piero ti fa' ancora del male, lo uccido. In settemila modi diversi.>> minaccia ed io sorrido.
<<Va bene.>> rido.

Piero si avvicina a noi.

<<Tutto bene?>> ci chiede.
<<Sei fortunato ad averla. Non farle del male. Mai più.>> dice Thomas.
<<Non lo farò Thomas. Mai più.>> promette lui guardandomi.

Sorrido e mi avvicino a Piero, per poi baciarlo.

<<Ti amo.>> sussurro.
<<Anche io.>>

Ci baciamo ancora.

Il capitolo parla da sé.
Che ne pensate?
Un bacio.
~Martina😘

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora