Capitolo 19 (Seconda Stagione)

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Quattro giorni dopo

Annalisa's pov

Sto andando da Camilla. Oggi nessuna delle due lavora, e avevo voglia di farle un po' di compagnia, siccome Piero e Ignazio sono stati chiamati da Michele per parlare di qualcosa che riguarda il prossimo tour, credo. Non ho capito molto...
Citofono.

<<Chi è?>> risponde Camilla.
<<Sono Lisa.>> rispondo e la porta si apre.

Salgo verso la casa di Piero e Camilla e busso.

<<Entra Lisa, è aperto!>> urla Camilla.

Entro e chiudo la porta per poi appoggiare le cose nell'attaccapanni.
Camilla esce dal bagno con addosso un accappatoio.

<<Dammi un secondo ed arrivo. Intanto serviti pure.>> dice per poi chiudersi in camera.

Entro in cucina e prendo una bottiglia d'acqua dal frigo, per poi versarla in un bicchiere di plastica e berla.
Dopo poco arriva Camilla vestita in cucina.

<<Scusa.. Stavo facendo la doccia.>> si giustifica.
<<Non importa.>>
<<Vuoi qualcosa da mangiare?>> mi chiede aprendo il frigo e io nego con la testa.
<<Grazie, ma no. Ho già mangiato molto a colazione.>>
<<Va bene.>>
<<Come va con il matrimonio?>>
<<Va tutto benissimo.>> annuisce.

Le sorrido e la vedo torturarsi le mani.

<<Lisa, ti volevo chiedere una cosa.>> esorde.
<<Dimmi tutto.>>
<<Ecco... Sai che al matrimonio, all'altare, mi accompagna mio padre adottivo.>>
<<Ehm. Si. Lo so.>>
<<Ecco... Io volevo chiederti se ti andava di farmi da damigella d'onore.>>
<<Come no Cami! Stai scherzando?! Con molto piacere!>> sorrido e lei mi abbraccia.
<<Grazie.>> mi sussurra.

Squilla un telefono

<<È il mio, perdonami.>> dice.

Prende il telefono e legge il numero.

<<È la dottoressa. Ti dispiace se rispondo?>>
<<Assolutamente no.>>

Sorride e si alza.
Esce dalla cucina per andare in salotto.
Dopo qualche minuto sento qualcosa rompersi, e subito dopo il pianto disperato di Camilla.
Corro immediatamente in salotto e vedo un vecchio vaso di vetro in mille pezzi e Camilla seduta per terra che piange.

<<Che succede Cami?>> chiedo inginocchiandomi verso di lei.
<<Non servo a niente. Non servo a niente Lisa.>> sussurra mettendosi la testa tra le mani.
<<Perché? Perché Camilla?>>

Alza lo sguardo e vedo i suoi occhi rossi e gonfi, mentre le sue guance sono bagnate.

<<La dottoressa ha detto che il test è negativo.>> esorde. <<Io non posso fare quello che sogno di più in assoluto.>> continua toccandosi la pancia. <<Io sono sterile. Non posso avere figli.>> conclude infine scoppiando di nuovo a piangere.
<<Oh cielo Cami. Mi dispiace tanto.>>

La abbraccio.
So che il suo sogno è sempre stato quello di avere un figlio dal ragazzo che ama. Con Piero finalmente avrebbe potuto realizzare questo sogno. Il loro sogno.

<<Lui non mi vorrà più! Lui mi odierà! Piero mi odierà!>> piange.
<<Lui ti amerà ancora invece. Dovete solo parlarne.>> rispondo asciugandogli le guance.
<<No Lisa. Io sono troppo complicata. Lui mi odierà. Lui non mi amerà più. Mai più.>> ribatte.
<<Non è assolutamente vero. Non lo dire neanche per scherzo.>>
<<Che cosa succede qui?>>

Ci giriamo verso la voce e vediamo Piero ed Ignazio guardarci stralunati.

<<Dovete parlare.>> dico alzandomi. <<Seriamente.>>

Prendo Ignazio per mano e senza dire niente in più, me ne vado.

Camilla's pov

Annalisa esce e io mi asciugo le lacrime.

<<Che succede amore?>> mi chiede Piero.
<<Mi dispiace tanto. Tu non meriti questo. Tu non meriti tutto questo. È solo colpa mia. Mi sento schifosa.>> dico e lui si siede vicino a me.
<<Che succede?>> chiede.
<<Io non posso rimanere incinta. Sono sterile.>>
<<C-cosa?>> balbetta.
<<Perdonami amore mio. Vorrei veramente darti un figlio. Veramente tanto. Mi dispiace. Non merito il tuo amore. Se non vuoi più sposarmi io lo capis...>>
<<Ferma un attimo..>> mi interrompe. <<Io voglio sposarti.>>
<<Perché? Io sono troppo complicata e poi non posso darti un figlio.>>
<<Prima di tutto, a me non piacciono le cose semplici. Secondo poi, io ti amo. Ci sono tanti modi per avere un figlio. Potremo adottarlo!>> dice.
<<Davvero tu vuoi sposarmi nonostante tutto?>>
<<Certo amore mio. Abbiamo passato tanto insieme. Non voglio perderti proprio adesso.>> dice e io sorrido.

Lui mi stringe e io appoggio la testa sul suo petto.

<<Mi dispiace.>> mormoro, e sento le sue labbra sulla mia tempia per stamparmi un bacio.
<<Non dispiacerti di niente amore mio..>> sussurra lasciandomi un altro bacio, questa volta sulla fronte.

Mi accarezzo il ventre e lui poggia la mano sulla mia, per poi levarla. Mette la sua mano sul mio ventre e si abbassa per baciarlo.

<<Non è colpa tua. Il Signore ha voluto così, e dobbiamo rispettarlo.>> dice.
<<Ma sembra che il mondo mi stia punendo per qualcosa.>> ammetto e lui scuote il capo.
<<Non dire così. Stiamo affrontando un periodo molto grande per noi, ma ti prometto che lo affronteremo, come abbiamo affrontato tutto. Non aver paura amore mio.>>
<<Io non sono forte Piero.>> dico e lui scuote un'altra volta il capo.
<<Sei la persona più forte e coraggiosa che io conosca. Non ti tiri mai indietro. Non hai paura di dire agli altri ciò che pensi, ed è per questo che ti amo amore mio. È per questo che voglio sposarti.>>

Sorrido e mi stringo a lui.

<<Grazie.>>
<<Non ringraziarmi, non serve.>> risponde baciandomi la fronte. 

Ma come si fa a non amarlo? Me lo spiegate?

<<Ora puliamo questo disastro, dai.>> dice e io annuisco.

Ci alziamo e io prendo la scopa e la paletta, per poi iniziare a togliere i pezzi di vetro.

<<Come lo hai rotto?>> mi chiede.
<<Avevo bisogno di qualcosa per sfogarmi, e mi è capitato questo tra le mani. Mi dispiace.>>
<<Non preoccuparti. Va tutto bene.>>

Sorride e dopo aver pulito buttiamo gli ultimi pezzi di vetro nella pattumiera.

Ahi ahi ahi.
Brutta notizia.
Camilla non può avere figli.
Influenzerà con la sua relazione con Piero oppure no?
Cosa farà?
Che ne pensate?
Un bacio.
~Martina😘

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora