Un imprevisto amorevole {Piero Barone}

Capitolo 2 {Terza Stagione}

28 Giugno 2023

Camilla's pov

<<Amore dai! Dobbiamo andare!>> richiamo Vittoria dal salotto.
<<Aiivo mami!>> esclama.

Esce di corsa dalla sua cameretta con lo zainetto e viene vero di me.

<<Hai preso tutto amore?>> chiedo.
<<Shi mami.>>
<<Sicura?>>
<<Shicuissima.>>

Sorrido e la prendo in braccio baciandole la guancia.

<<Allora andiamo. Zio Thomas ci sta aspettando.>> dico e lei annuisce.

Metto Vittoria nel suo passeggino, prendo la valigia con una mano e poi esco di casa. Chiudo la porta a chiave e poi vado verso la macchina di Thomas.

<<Buongiorno.>> ci saluta lui.
<<Ciao Thomas.>> dico.
<<Ciao tio!>> sorride Vittoria.

La sistemo nel seggiolino ed entro in macchina.

<<Pronta?>> mi chiede Thomas mentre chiudo lo sportello.
<<No. Non ho dormito tutta la notte.>> rispondo sincera mettendomi la cintura.
<<Mi dispiace.>> dice. <<E allo stesso tempo grazie per aver accettato. Senza di te sarei perso.>>
<<Non dirlo neanche per scherzo. Lo faccio perché so che questa è un'opportunità incredibile per il lavoro.>>
<<Pecchè no vuoi addare mami?>> chiede Vittoria.
<<Per niente amore. È solo che mamma non ama molto viaggiare.>> rispondo.
<<Ma tiamo addando dai tii mami. No tei cotteta?>>
<<Sì amore. Sono molto contenta.>> rispondo.
<<Le hai detto che saremo andati dagli zii?>> chiede Thomas a bassa voce.
<<Le ho detto che dovevo fotografare il concerto di Gianluca ed Ignazio, e lei era contenta.>> dico.
<<Va bene.. Le hai detto di Piero?>>
<<Lo conoscerà come il terzo componente. Come lo ha sempre conosciuto. E basta.>> affermo ferma.
<<Va bene.. Vedrai che andrà tutto bene.>> dice.
<<Lo spero.>>

Arriviamo in aeroporto e scendiamo dalla macchina. Prendiamo le valige e io prendo Vittoria in braccio. Facciamo tutto ciò che è necessario e saliamo sull'aereo. Vittoria è seduta vicino al finestrino, ed è spaventata. Non abbiamo mai fatto un viaggio in aereo. Di solito facciamo i viaggi in treno, oppure vengono gli altri da noi.

<<Ma oa che uccede mami?>> mi chiede lei spaventata.
<<Ora voleremo tesoro.>>
<<Ma io ho paua.>>
<<Ci sono io qui amore mio. Non avere paura.>> le sussurro stringendola e lei annuisce.

L'aereo parte e lei in un primo momento si stringe a me. Poi, quando siamo sopra le nuvole, si affaccia al finestrino e rimane incantata.

<<Mami! Tiamo atti atti!>> esclama sorpresa ed io e Thomas ridiamo.
<<Certo che siamo alti alti amore. Siamo sopra le nuvole.>> rispondo sorridendole.
<<Tiamo topra le uvole!>> ripete entusiasta battendo le mani.

Qualche ora dopo

Siamo appena atterrati a Catania. Vittoria è crollata durante il viaggio, il che mi fa' piacere. Almeno non devo presentarla subito. Scendiamo dall'aereo e prendiamo i bagagli con il passeggino di Vittoria.
Usciamo e subito affittiamo una macchina ed andiamo verso Taormina.

<<Era super eccitata di salire su un aereo.>> dice Thomas mentre guida.
<<Già.. Aveva anche molta paura, ma poi le è piaciuto.>>
<<Meglio così. Dovremo arrivare in serata a Taormina.>> mi informa.
<<Meglio, così vado subito in camera e porto la bambina a dormire su un letto.>> rispondo.
<<Già.. Cami?>>
<<Sì?>>
<<Se hai cambiato idea, non ti fermo.>> dice.
<<Thomas, non importa. Ora sono qui, e dopotutto, questo giorno sarebbe dovuto arrivare. Meglio togliersi subito l'ansia.>> dico.
<<Io ti sono vicino.>>
<<Lo so, e ti ringrazio tanto Thomat.>> dico come lo chiama Vittoria.