Capitolo 13 {Terza Stagione}

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Piero's pov

<<Dai Michele... Rispondi.>> dico fra me e me portando il telefono all'orecchio.
<<Co chi palli papi?>> mi chiede Vittoria.
<<Con nessuno tesoro.>>

Annuisce e torna a giocare con le sue bambole.

Al telefono

~Pronto?~ risponde Michele.
~Oh. Menomale. Michele, ti devo parlare.~
~Cosa devi dirmi? Che le fans ti hanno scattato delle foto mentre eri con Vittoria e che hanno scoperto che sei suo padre? Lo so già.~
~Sí, lo immaginavo. Mi dispiace tanto. Anche se, comunque, io ho controllato bene di non essere visto da nessuno.~
~Forse non hai controllato così bene Piero. Nonostante ciò, in ogni caso avremo dovuto parlare di Vittoria.~
~Lo so, ma non così. Michè, devo tutelare mia figlia. Cerca di capirmi. Non mi piace che circolino le foto di mia figlia. Va bene le mie, ma non quelle di Vittoria.~
~Ti capisco Piero. Ecco cosa faremo: Scriverai una lettera alle fans, dove spiegherai tutto quanto. La pubblicheremo sul sito ufficiale de Il Volo e su tutti i social del gruppo, tuoi, e se li ha ancora, anche di Camilla.~ dice.
~Va bene. Adesso ne parlo con Camilla. Grazie.~
~Non preoccuparti. Ci sentiamo dopo.~
~A dopo Michè.~

Spengo il telefono e guardo Vittoria, poi sospiro.

La sera

Camilla's pov

Sto attendendo con ansia la lettera che ha scritto Piero.
Stamattina ne ha parlato, e, nonostante fossi un po' arrabbiata, ho concordato con l'idea di Michele.
Mi arriva la notifica attivata ai post di Piero e la apro, iniziando a leggere la lettera.

“Carissime e carissimi fans,
Oggi sono qui a scrivervi questa lettere per chiarirvi tutto il malinteso di questa giornata. Stamattina, ho visto delle foto che mi ritraevano insieme ad una bambina. Molte di voi hanno pensato fosse mia figlia, poiché l'hanno vista anche ai tre concerti di Taormina. Ebbene sì. La bambina è mia figlia, la mia Vittoria. So di avervi mentito, ma ora voglio spiegarvi perché l'ho fatto.
Tutto è iniziato quando nel 2020, io e la mia quasi moglie Camilla Rossi (@cami_rossi) abbiamo ricevuto la triste notizia di non poter avere figli, poiché Camilla, nel grave incidente stradale, ha perso un'altro figlio. Il che, come capirete, ha complicato tutto. Purtroppo, io ho fatto un grave errore: quello di dedicarmi all'alcool. Un errore che vi consiglio di non fare mai. La rabbia mi ha accecato, e l'alcool mi sembrava l'unica soluzione, ed è per questo che ho fatto la cazzata più grande della mia vita, tradendo la mia ragazza. Ho tenuto nascosto questo segreto per settimane, fino a quando la mia ragazza lo ha scoperto, ed è scappata via. Tredici mesi dopo, quando oramai le mie speranze erano distrutte, Camilla si è ripresentata da me, con una bambina, la piccola Vittoria. Io e Camilla abbiamo deciso insieme di separare Vittoria da me. Entrambi, ma sopratutto io, ero talmente arrabbiato con me stesso, che avevo paura di farle del male. A Giugno, il destino ha voluto che ci rincontrassimo, e che io possa stare con mia figlia. Perciò devo delle scuse a tutti. Prima a voi fans, per avervi mentito, nonostante non lo meritaste. E vi chiedo per favore di non avercela con Camilla. Lei non ha fatto niente se non essere una mia vittima. Ma soprattutto, devo chiedere scusa a te Camilla. Devo chiederti scusa per essere stato uno stronzo. E allo stesso tempo ti volevo ringraziare. Grazie per avermi insegnato cos'è l'amore, in tutte le sue sfaccettature.
Vi ringrazio per la vostra attenzione, spero che voi possiate perdonarmi.

Piero Barone”

Wow...
Solo... Wow... Io, diamine... Sono senza parole. Per davvero. Non pensavo si esponesse così. Non pensavo lo facesse davvero.

Vibra il telefono

Piero: Cosa ne pensi della lettera?
Io: È una bella lettera.
Piero: Secondo te va bene?
Io: Sì. Le fans capiranno.
Piero: Non mi riferivo alle fans.
Io: Lo so... L'ho immaginato.. Piero io... Non so cosa dirti.
Piero: Sì che lo sai cosa dirmi.
Io: No, non lo so. Tu mi lasci sempre senza parole.

Non mi risponde più. Non so perché. Non credo di averlo ferito, o almeno, spero di non averlo ferito..

Mi alzo e vado verso la mia camera da letto.

Il giorno dopo

Piero's pov

Appoggio lo zaino per terra e guardo Vittoria. Le tolgo il vestitino e le metto la crema solare, poi la prendo in braccio, le metto i braccioli ed entro in acqua. La spiaggia è quasi totalmente vuota, fortunatamente.
Vittoria prende un'alga e mi guarda.

<<Papi guadda! U pelo di mae!>> esclama.
<<Un pelo di mare?>> ripeto ridendo.
<<Shí papi! U pelo di mae! Gadde!>>
<<Sì. È grande...>> rido.
<<Papi mi potti nell'acca atta?>>
<<Certo che ti porto nell'acqua alta.>>

Sorrido e la tengo stretta a me mentre mi allontano un po'.
La lascio sicuro, perché ha i braccioli, ed iniziamo a giocare.
Credo che la sua risata e quella di Camilla siano le melodie più belle mai sentite. Vittoria ride e mi schizza.
Dopo un po', usciamo dall'acqua e ci sediamo in spiaggia. La copro con l'asciugamano e la stringo tra le mie braccia.

Due ragazze arrivano verso di me e sorridono.

<<Ciao Piero. Possiamo fare una foto?>> mi chiedono.
<<Ehm... Certo.>>

Mi alzo e faccio la foto con loro.
Vittoria arriva da me e si fa' prendere in braccio, poi si stringe al mio collo.

<<Papi è mio! Nettuno o pò tottare!>> dice alle ragazze che ridono.
<<Lei è Vittoria, vero?>> mi chiede una ragazza.
<<È ancora più bella dal vivo.>> continua l'altra.
<<Già..>> abbasso lo sguardo.

Le ragazze mi sorridono.

<<Tranquillo Piero. Hai avuto le tue ragioni per fare quello che hai fatto.>> dice una ragazza.
<<E poi, anche voi meritate la privacy.>> continua l'altra.
<<Grazie mille.>> dico sorridendo.
<<Grazie a te per la foto. Buona continuazione.>>
<<Ciao ragazze.>>

Loro vanno via e io mi siedo.

<<Papi? Tu tei mio, veo?>> mi chiede Vittoria.
<<Certo che sono tuo.>>
<<E acche di mami?>>
<<Tuo e di mamma.>>
<<E dei doddi?>>
<<Anche.>>

Squilla il telefono

<<È mamma. Le vuoi parlare?>> le chiedo.

Lei annuisce sorridendo e io rispondo mettendo il vivavoce.

Al telefono

~Potto mami?~ dice Vittoria.
~Ciao amore mio. Come stai?~
~Ene mami. Tono a mae co papi! Ho vitto u pelo di mae!~
~Un pelo di mare?~ ripete confusa lei.
~Un'alga.~ intervengo io.
~Oh... Ma c'è il vivavoce?~
~Sí. Ciao Cami.~
~Ciao Piero.~
~Mami! Papi ha etto che è mio e tuo e dei doddi!~ dice Vittoria.
~Certo che papi è tuo, amore.~
~Sí, e sono anche tuo.~ ripeto.
~Ettatto!~ conferma Vittoria.
~Okay.. Allora vi lascio divertire. Ci sentiamo dopo.~
~Ciao Cami.~
~Tao mami.~
~Ciao, un bacione.~

Spengo il telefono.

Che ne pensate?
Cosa succederà dopo la lettera?
Piero ha fatto una vera e propria dichiarazione..
Che cosa farà Camilla?
Un bacio.
~Martina😘

Un imprevisto amorevole {Piero Barone}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora