Jariana~MISTAKES [#WATTYS 2017]

Winter Things

GUARDATE LO SPAZIO DELL'AUTRICE PER EVENTUALI SPIEGAZIONI DI UN PASSAGGIO DEL CAPITOLO

Andate a rileggere il capitolo precedente please💗

Ariana's POV
Mi sono svegliata con Justin accanto. Non potrei essere più felice di così! Lui non lo sa,ma sentivo le sue urla e i suoi pianti nel corridoio quando gli infermieri mi hanno trasportato nella stanza in cui mi trovo. Sentivo tutto quello che mi era attorno,anche se ero addormentata a causa dell'anestesia.

Era come se vivessi in una sorta di sogno,bellissimo perché sono ancora viva ma bruttissimo anche perché sentivo il dolore dei tagli e delle ferite che continuavano a sanguinare. Sentivo una specie di peso nel petto che mi faceva mancare il respiro e di conseguenza non riuscivo a parlare. Avevo bisogno della mascherina dell'ossigeno. 

《 Ari,c'è dell'insalata. Vuoi mangiarla? 》Mi chiese dolcemente Justin e io annuì,per poi farmi mettere seduta dall'infermiera che era arrivata poco prima. Mugolai di dolore quando mi spostò la gamba destra verso l'interno e strizzai gli occhi. Stavo peggio di quando ero sdraiata.

Mi mancava veramente l'aria e non riuscivo a capirne il motivo. Dovrei essere diventata viola in volto,perché l'infermiera mi mise velocemente la mascherina dell'ossigeno. Justin non sapeva che cosa fare,era spaesato e lo capisco. Mentre la ragazza mi fissava la mascherina sul viso con del nastro adesivo,mi girai verso il mio ragazzo.

Ormai era ritornato ad essere il mio fidanzato,vero? Abbiamo fatto l'amore e ci siamo scambiati una miriade di baci e carezze. Non poteva trattarsi sicuramente di una pausa se ci stiamo comportando in questo modo.

《 Dimmi,piccola 》Mi esortò Justin quando lo chiamai con un gesto della mano. Si avvicinò di più a me e sentivo il suo respiro sul mio collo. Chiusi gli occhi e cercai di rielaborare i pensieri. Come glielo dovevo dire? Non cominciavamo a litigare in ospedale,giusto?

《 N-non t-ti arrabbiare,p-però 》Anche se lui mi aveva dimostrato tutto il suo amore,ero ancora troppo spaventata per parlare decentemente. Senza balbettare. C'era anche il problema della mia mancanza di ossigeno che poteva smascherare la mia paura. Ma Justin mi conosce molto bene,sa quando ho paura o quando non sto bene.

《 Non mi arrabbio,tranquilla 》Cercò di convincermi Justin,accarezzandomi la testa. Presi un profondo respiro e mi decisi finalmente a parlare.

《 C-cosa s-siamo n-n-noi? 》Gli sussurrai e dopo degli interminabili secondi passati a guardarci a vicenda,Justin distolse lo sguardo e sospirò. Tolse la mano dalla mia testa e trascinò indietro la sedia per qualche centimetro.

《 Non lo so,Ariana 》Mormorò,guardandosi le mani e io deglutì rumorosamente. Il mio cuore si stava rompendo in mille pezzettini molto lentamente e sentivo le lacrime agli occhi prendere il sopravvento.

《 M-ma ci s-siamo di nuovo m-messi i-i-insieme? 》Non riuscivo a parlare perché mi mancava l'aria ma questa conversazione era molto importante per me. Volevo vedere che intenzioni aveva Justin,se voleva restare con me o continuare ad indossare quella maschera dura e fredda che porta sempre,facendo capire a tutti e soprattutto a me che non gli importa niente della nostra storia.

《 N-non lo so,Ariana. Basta parlare,ti stai sforzando troppo. 》Mi liquidò velocemente Justin e io sospirai lievemente. Era evidente che non voleva parlarne. Girai lentamente la testa nella direzione opposta per non guardarlo e cercai di allontanarmi da lui il più possibile,anche se i dolori non me lo permettevano. Justin sembrava essersene accorto e mi lasciò fare,abbassando la testa e sospirando per la frustrazione.

Mi concentrai a respirare e canticchiavo nella mia testa la mia canzone preferita,che rispecchia molto il mio stato d'animo: "Best Mistake". Una canzone del mio secondo album. Mi ricordo perfettamente quegli anni in cui avevo sempre paura di non piacere a nessuno. Come è sempre successo,d'altronde. Ma so che la mia voce e i miei comportamenti hanno reso felici miliardi di persone e di questo ne sono davvero felice. Per dieci miliardi di persone,io sono la cosa più importante della loro vita.