Mi girai nuovamente nel letto,agitata più del normale. Mi svegliai di colpo e capì subito il perché della mia agitazione,tastando la parte vuota del materasso accanto a me.
Scesi dal letto,sobbalzando poco dopo per il rumore di un tuono,e mi diressi verso la cucina dove trovai Justin intento a preparare un thè caldo.
Forse sentendosi osservato,si girò nella mia direzione e mi sorrise. Mi avvicinai a piccoli passi verso di lui e lo abbracciai. Lui cominciò ad accarezzare la mia schiena coperta solo da una vestaglia di lana e mi strinse a sé.
«Ti ho preparato un thè caldo. Non hai dormito molto bene,a quanto vedo» Disse,scrutando attentamente il mio viso. Lo guardai con sguardo confuso e mi toccai le guance. Ero caldissima e di sicuro rossa in volto. Mi sentivo strana e mi faceva male un po' la testa.
«Credo che sia solo una febbre passeggera,niente di cui preoccuparsi» Mormorai e lui scosse la testa,mettendo due cucchiaini di zucchero nel thè. Starnutì per ben tre volte di fila,facendo scoppiare a ridere Justin.
«Dopo ti misuro la febbre. Distenditi sul divano» Mi ordinò dolcemente,lasciandomi un leggero bacio in fronte. Misi il broncio e mi sedetti sul divano. Odiavo avere la febbre soprattutto perché Justin non mi perdeva di vista nemmeno per un secondo e mi faceva rimanere a letto fino a quando non era sicuro che fossi ritornata in forma.
Ma dovrei ringraziarlo per questo. Non so cosa farei senza di lui. Subito mi venne in mente il periodo in cui Justin voleva lasciarmi per prendersi una pausa dalla nostra relazione. Non sapevo ancora se eravamo ritornati insieme o eravamo in bilico come sempre d'altronde.
«Piccola,perché piangi?» Justin mi risvegliò dai miei pensieri scuotendomi una spalla e io scossi la testa,guardandolo con un sorriso triste,come per fargli capire che non era successo niente.
«È la febbre,stai tranquillo» Ma mi tradì con un singhiozzo e subito scoppiai in un pianto liberatorio,mettendomi una mano davanti alla bocca per cercare di smettere di piangere. Justin posò la tazza di thè sul tavolino e si sedette accanto a me,avvolgendomi in un abbraccio.
Non mi disse niente,gliene sono grata perché non avevo intenzione di rispondere alle sue continue domande. Mi abbracciò solamente,lasciandomi di tanto in tanto dei baci fra i capelli ancora umidi per il bagno.
«Se c'è qualcosa che non va,me ne puoi parlare. Lo sai questo,vero?» Annuì subito alla sua domanda,mentre lui mi arrotolava le ciocche lentamente.
«Ci siamo rimessi insieme,Justin? Dimmi la verità. Non mi offendo se la risposta sarà un no» Lo guardai negli occhi,tirando poi su con il naso. Lui sembrò raggelarsi a quella domanda e abbassò la testa.
«Non voglio ripetere gli stessi errori,Ari. Non sopporto vederti piangere e sapere che hai l'autostima sotto ai piedi per colpa mia e dei miei continui insulti. Mi uccide. Preferisco convivere con te,piuttosto che fidanzarmi e farti del male di nuovo.» Boom. Un colpo al cuore. Sapevo che sarebbe andata a finire così. Non vuole farmi del male fisicamente ma mi sta distruggendo mentalmente.
«Tutto bene?» Sussurrò quasi preoccupato nel vedermi assente. Presi un respiro profondo per reprimere la sensazione di vomito e mi alzai lentamente dal divano.
Ero distrutta. Una delle notti più belle della mia vita è stata rovinata. Non avrei dovuto porgli quella cazzo di domanda perché adesso avrei preferito non sapere niente e continuare la mia vita.
«Ari...» Mi prese delicatamente per un braccio e io chiusi gli occhi,facendo uscire altre lacrime.
«L-lasciami,per favore» Avevo un fastidiosissimo magone in gola e volevo andarmene dal salotto.
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Jariana~MISTAKES [#WATTYS 2017]
FanfictionPrequel ----》Jariana~I can't live without you. Ariana e Justin hanno 33 e 37 anni. Eleonora ha 15 anni ed è una comune adolescente,felicemente fidanzata con un ragazzo che la farà soffrire. Il compito di genitori è molto duro e spesso ci sono delle...