Lollipop

514 65 31
                                    

Panico. Tutto intorno a me c'era panico assoluto. Sentivo i punti sul mio fianco tirare in un modo insopportabile mentre mi mangiavo le unghie per il nervosismo. I dottori non mi volevano dire che cosa cazzo era successo ad Ariana e al bambino,ma l'unica cosa di cui ero certo era che la situazione era molto grave. Era molto più grave di quando Pattie fece quel che fece.

Non riuscivo più a sopportare il silenzio e con decisione,scesi dalla barella,gemendo poco dopo per il dolore. Zoppicai fino al pronto soccorso,ignorando le urla dei medici dietro di me. Freneticamente,spostai le tende per vedere se in una delle tante barelle che c'erano,era sdraiata Ariana,guadagnandomi occhiatacce dai pazienti. Ma non riuscivo a vederla. Stavo per scoppiare a piangere dalla disperazione.

《 Dov'è Ariana? 》Bloccai per un braccio uno degli infermieri che ci avevano soccorso,facendolo sussultare per lo spavento. Il mio cuore batteva all'impazzata per la paura che Ariana fosse morta,portandosi all'altro mondo anche il bambino.

《 Vado a chiamare il dottore,così le spiegherà la situazione con calma 》La sua voce incrinata mi fece capire che non era successo nulla di buono e mi passai una mano tra i capelli. Annuì semplicemente e mi sedetti su una poltroncina,aspettando l'arrivo del dottore.

《 Signor Bieber? 》Mi chiamò una voce profonda e io alzai la testa di scatto,mettendomi in piedi poco dopo. Il dottore mi mise una mano sulla spalla e mi aiutò ad entrare in una stanza,forse il suo ufficio.

《 Cos'è successo ad Ariana,dottore? 》Sospirai alla fine della domanda,sentendo la mia testa girare vorticosamente.

《 Non so come dirglielo 》Si mise la testa fra le mani,appoggiandosi alle ginocchia,dopo essersi seduta su una sedia girevole. Cominciai a sudare freddo,temendo il peggio.

《 Il bambino è morto. 》Sbottò all'improvviso,buttando fuori tutta l'aria che aveva trattenuto. Cosa? Ho sentito bene? Non è che sto sognando come l'altra volta? Mi diedi un pizzicotto sul braccio per svegliarmi ma no,ero già sveglio. È la pura realtà.

《 P-può ripetere,per favore? 》Balbettai,ancora convinto che si trattasse solo della mia fantasia. Deglutì la saliva e mi sedetti velocemente sulla sedia di fronte alla scrivania.

《 Ha sentito benissimo. Il bambino non è riuscito a sopportare la droga potente che Ariana ha assunto. 》Era come se mi fosse caduto il mondo intero addosso. Tutti i miei progetti per il futuro che avevo intenzione di realizzare con la mia famiglia allargata da quel piccolo fagiolino,erano andati in frantumi. Avevo voluto veramente quel bambino,per far felice me ma soprattutto Ariana. Sentivo un vero e proprio macigno sul mio cuore che mi faceva sentire come l'uomo più inutile del mondo. Scoppiai a piangere,mentre il mio corpo sussultava per i singhiozzi troppo violenti. Come lo dirò a mia figlia,che era contentissima di avere un fratellino o una sorellina? Ma soprattutto: come lo dirò ad Ariana? La mia vita stava andando completamente a rotoli in pochi attimi.

《 NO,NO,NO! 》Urlai,alzandomi poco dopo dalla sedia bruscamente. Il dottore abbassò la testa,lasciandomi sfogare tutta la disperazione e il dolore che sentivo in quel momento. Presi la sedia e la scagliai contro il muro,continuando a piangere come un bambino.

************************************

《 Signor Bieber? Mi sente? 》La mia spalla venne scossa da qualcuno e aprì di scatto gli occhi,cercando di mettere a fuoco la vista il più velocemente possibile. Perché sono appoggiato al muro,seduto per terra?

《 Stia tranquillo,ha avuto soltanto un calo di pressione 》Mi disse il dottore che mi comunicò la morte del bambino. Ero talmente scosso dell'accaduto che non riuscì più a versare una lacrima. La giornata la passai seduto su una sedia nella sala d'attesa a bere acqua in continuazione,che mi veniva offerta dagli infermieri per farmi riprendere.

Passai la giornata a pensare ad Ariana,al bambino che non c'è più,a pregare che la mia ragazza non cadesse in depressione. Non potrei sopportare una cosa del genere. Il fianco mi faceva piuttosto male ma era l'ultimo dei miei problemi. Oramai niente aveva più un senso concreto.

《 Papà? 》Conobbi subito quella voce e mi girai nella direzione da cui proveniva. Vidi mia figlia Eleonora seduta accanto a me che mi guardava con sguardo triste,troppo triste per i miei gusti. Non è che era venuta a conoscenza di quello che è successo? Per la prima volta in vita mia,desideravo tanto un suo abbraccio. Infatti,allargai le braccia per farla avvicinare e lei sorrise tristemente,appoggiando poi la sua testa al mio petto. Inspirai l'odore di miele che proveniva dai suoi capelli e le lasciai un bacio sulla spalla coperta da un semplice cardigan bianco.

《 Mi dispiace tanto 》Sussurrò e io scossi la testa,stringendola a me. Non doveva preoccuparsi del mio stato d'animo,doveva solo rimettersi in sesto e continuare la sua vita.

《 Non so se ti può tirare su il morale ma domani torno a casa 》Sorrise leggermente,facendomi alzare solo gli angoli della bocca. Non avevo per niente voglia di sorridere dopo tutto quello che era successo ma mia figlia mi aveva appena dato una bella notizia.

Le diedi un altro bacio fra i capelli proprio nel momento in cui un'infermiera si avvicinò a noi per controllarmi i punti che avevo al fianco. Cercai di non incrociare gli occhi di Eleonora,perché sapevo che mi stava guardando stranita.

《 Che cosa ti è successo? 》Mormorò scioccata e io scossi la testa,facendole capire che non avevo tanta voglia di parlare. Lei sospirò e annuì,non volendo sforzarmi.

《 Sapete dov'è Ariana? 》Domandai all'infermiera e lei annuì,aiutandomi poi ad alzarmi dalla sedia. Mentre mi incamminavo con la ragazza accanto,mi voltai per vedere solo Eleonora che era rimasta imbambolata a fissare il pavimento.

《 Eccola 》Disse infine l'infermiera,che se ne andò senza aggiungere nulla. Sospirai alla vista di Ariana che dormiva profondamente. Zoppicai all'interno della stanza e mi avvicinai al suo letto,osservando il suo viso stanco e pallido ma tremendamente bello. Le accarezzai la guancia lievemente non volendo svegliarla ma fallì miseramente quando vidi i suoi occhi schiudersi.

I suoi occhioni da cerbiatta leggermente lucidi,mi guardarono e dopo si riempirono di lacrime.  Sospirai non sapendo cosa fare per farla smettere di piangere e mi limitai ad asciugarle gli occhi.

《 Ti prego,non piangere 》Mormorai con voce strozzata,avendo l'impressione di scoppiare a piangere da un momento all'altro. Si aggrappò alle mie braccia e con il mio aiuto riuscì a mettersi seduta sul letto. Mi abbracciò,continuando a piangere.

《 I-il bambino è s-sopravvissuto? 》Mormorò,quasi implorandomi di dire che si,è sopravvissuto. Chiusi gli occhi e sospirai,sentendo poi le sue mani prendermi per le guance. Mi obbligò a guardarla negli occhi e io le accarezzai leggermente i fianchi,prima di scoppiare in un pianto disperato.

《 N-no 》Balbettai e lei cominciò ad urlare,continuando a piangere non avendo nessuna intenzione di fermarsi. La strinsi a me,facendole posare la testa sulla mia spalla e la cullai come se fosse una bambina piccola.

Intanto,piangevo anch'io ma non me ne vergognavo assolutamente. Non mi importava se qualcuno avesse visto almeno una parte del dolore che provavo in quel momento. Le sue urla strazianti si sarebbero sentite fino in fondo al corridoio e mi veniva quasi da vomitare.

La mia vita non aveva più un senso.

CONTINUO A 20 VOTI,23 COMMENTI E 22,6K VISUALIZZAZIONI

Jariana~MISTAKES [#WATTYS 2017]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora