Cap. 10

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La notte sembrava non passare mai, ma fortunatamente il mattino prima o poi doveva arrivare ed arrivò. Alex non si fece sentire neanche quella mattina. Il pomeriggio andai in ospedale per un'ecografia, continuavo a non credere a ciò che mi stava succedendo, dentro me mi dicevo"Non può essere...non è reale ciò che mi sta accadendo".

Quando... quelle maledette parole del ginecologo:

<< C'è...Questo è il tuo bimbo, questo è il suo cuore! >> E dal macchinario uscii un ritmo...bum-bum-bum-bum...Stavo per scoppiare a piangere, mi girava la testa, mi veniva da svenire, mentre la mia amica chiamò Alex che, finalmente, arrivò. Non dissi nulla, lo evitai. Arrivammo a casa della mia amica, per stare un po' insieme, lei scherzava come se ci godesse, ma si sa: il mondo gode delle disgrazie altrui, le amiche sottovalutano il problema, danno semplici soluzioni quando il problema non appartiene a loro. Me l'avevi insegnato tu, Alex...

Lui stava sdraiato sul divano, non riuscivo a capire cosa pensava, era stato sempre bravo a nascondere i suoi pensieri, ma in qualche modo riuscivo sempre a scovarli, perché stavolta mi era difficile farlo? Sembrava come se la situazione non gli interessasse...Stavo seduta sulla sedia, in silenzio, guardandolo, mi sforzavo a trattenermi le lacrime, ma queste furono più forti di me, uscirono dispettosamente ad una ad una e fu così che Alex mi abbracciò. In quel momento mi sentivo al sicuro, nessuno poteva farmi del male con lui accanto, mi calmai e tornai a casa.

I miei non c'erano, avevano trascorso il week-end fuori paese, ancora una volta mi trovavo ad affrontare la notte sola, dandomi ancora pugni, ma sapevo che non sarebbe successo nulla. Io ed Alex messaggiammo per tutta la notte, ma litigammo.

<< Non dirlo ai tuoi perché a quel punto dovrei dirlo ai miei e mio padre non la prenderebbe bene... >> Rimasi scioccata della sua proposta! Sembrava impazzito...

La mattinata seguente passò tra pianti, prediche e litigi con Alex e a rendere ancora più disastrosa la giornata fu il ritorno dei miei genitori. Dove dirlo...dovevo prendermi di coraggio...Chiusi la porta del bagno, in cui vi era mia madre, iniziai a piangere, lei cercò di consolarmi, cercando di capire cos'era successo.

<< Non c'è nulla di così grave che non può essere risolto...Perché fai così? >> Mi diceva.

<< Smettila di dirmi queste cose,non sono la figlia che desideri, non mi merito il tuo bene, non mi merito una mamma come te... >> Risposi, singhiozzando. A quelle parole, il viso di mia madre fu come una fiamma che si accese immediatamente, capì il tutto ed io confermai. Svenne! Arrivarono mio fratello e mio padre a soccorrerla.

<< Ma cos'è successo?! >> Mi chiese mio padre, spaventato.

Continuavo a piangere a dirotto, incapace nel parlare, abbracciai mio padre.

<< Papà, ti prego, non rifiutarmi come figlia...ti scongiuro! >> Si scollò dall'abbraccio.

<< Ma che cazzo è successo?? >> Alzò la voce...Mentre una voce fragile e debole si sentì piano piano:

<< Tua figlia è incinta! >> Disse mia madre. Non potei mai dimenticare lo sguardo pieno d'odio di mio padre...Il modo in cui cambiò espressione.

<< E' così...? >> Mi chiese, tentennante.

<< Si... >>

<< Di chi è? >>

<< ...Di Alex... >> Risposi, esitando per la paura.

Mi piantò due schiaffi... Ma questi non furono niente a confronto a tutto ciò che mi disse dopo: dovevo andar via, non dovevo più farmi vedere. Andai in camera mia, senza cenare, cercai Alex e piansi, piansi, piansi, fino a farmi male la testa.

<< Questo figlio tu non devi tenerlo! >>

Senza perdere tempo, io mia mamma e mio fratello ci recammo in un ospedale, mentre messaggiavo con Alex.

<< E' la scelta migliore... >> Mi diceva << Siamo troppo piccoli per affrontare tutto... >>

Il dottore disse che ci faceva sapere, così io, mia madre e mio fratello tornammo a casa, trovando mio padre ancora a letto, volevo morire!

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Purtroppo la nostra protagonista non ha preso bene questa gravidanza, i genitori le complicano le cose e deve affrontare tutto da sola =(
E voi che ne pensate di lei? Riuscite a capire i suoi sentimenti e le sue emozioni? :)
Curiosa di sapere... :D

Paura di amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora