Flicka and her Badass

16- Beat-box e cuori a ritmo di musica

Rhydian's pov

"Questo posto è stupendo Iael" Mi trovo costretto ad ammetterlo, una volta raggiunta la nostra destinazione.

Ci troviamo in un piccolo spazio di terra davanti ad un torrente, dove qualche albero doveva essere stato tagliato ormai anni fa.
Siamo circondati dal verde, da querce secolari ovunque e da rumori rilassanti tipici di un bosco fiabesco.

"Sapevo che ti sarebbe piaciuto" Mi sorride compiaciuta prima di andare a sedersi proprio sul bordo della riva del fiumiciattolo davanti a noi.

Si sente solo il rumore dell'acqua che scorre tranquilla e il fischiettio di qualche piccolo uccellino di passaggio.
Sarebbe l'atmosfera perfetta per leggere una storia dal diario di mio nonno o meglio: per scrivere una canzone.

Mi siedo accanto a lei, sperando di non bagnare i miei jeans neri con l'erba umida, e tolgo lo zaino dalle mie spalle, poggiandolo accanto al suo.

"Quindi è questo il tuo posto felice?"

"Avevi detto che non potevo chiamarlo così"

"Tu no, infatti. Io sì, tanto qualunque cosa detta da me sembra cool. Potrei persino cominciare a cantare una canzone sulle fate e diventerebbe una tendenza"

Io rimango serio alla mia specie di battuta, ma Iael ride. Ride così tanto che credo le sia appena preso uno dei suoi attacchi di risa. Di solito vengono scatenati da Brandon, mentre io li guardo in disparte, invece sta volta sono stato io a farla ridere in quel modo spassoso.

Poco dopo torna seria, certo, solo dopo che l'ho presa un po' in giro per la sua buffa risata.

"Comunque, sì, questo è il mio posto felice" Risponde alla mia ultima domanda. Non c'è bisogno che io pensi di farne altre perchè lei parla. Comincia a dire anche il motivo per cui le piace tanto stare in questo posto per eremiti, anche se non ho avuto neanche il tempo di chiederlo.

"Qui posso essere tutto quello che voglio. Da piccola facevo finta di essere un ninja e Peter interpretava sempre Robin Hood"

"Cosa c'entrano i ninja con Robin Hood?"

"Ci vuole fantasia e immaginazione Rhydian" Picchietta lievemente la mia testa coperta dal cappellino nero con un pugno in modo scherzoso "I bambini possono fare finta di vivere in un loro mondo, con i personaggi che desiderano e possono essere ciò che più piace a loro"

"E il tuo mondo era fatto di ninja che vivevano nel medioevo?" Inarco un sopracciglio e lei alza gli occhi al cielo, come previsto.
Immagino che stia pensando: 'Come fa a non capire?!'. Ma la verità è che ho scoperto di adorare l'espressione che fa quando tenta di spiegarmi qualcosa di lei.
Anche se io l'ho già capita o so la risposta ad una domanda che sto per farle, mi piace rivolgergliela lo stesso, fingendo anche di non capire a volte. Solo perchè mi diverte vedere il suo entusiasmo nello spiegarmi come funzionano I piccoli ingranaggi nella sua testa.

Adesso ha proprio quell'espressione facciale che tanto mi piace mentre pensa a come spiegarmi cosa pensa. È divertente, e non so come, ma stimola la mia curiosità. Mi fa sentire vivo, per la prima volta dopo tanto tempo.

"Il mio mondo era fatto di tante cose, Rhydian, anche di ninja strani che vivevano insieme a Robin Hood, o di principesse che vivevano insieme ai dinosauri." Ridacchia da sola, accorgendosi dell'assurdità della sua infinita immaginazione.
Poi torna seria e quasi riesco a vedere due grossi cuori rossi prendere posto dei suoi occhioni azzurri. Ha quello sguardo quando parla della sua passione: la musica.  "Anche se il mio mondo era fatto soprattutto di musica" Ecco appunto, ci avrei scommesso. "Io stessa sono fatta di musica, il mio cuore batte a ritmo della mia vita"