A STORM INSIDE ME 2

CAPITOLO 18

Sinceramente non lo so.

Non so se ho fatto bene a passare quella notte con Lucky.

Non so se l'ho fatto per me stessa, o semplicemente per il mio cuore: si,sono due cose completamente diverse.

Decido di passare a comprare dei quaderni. Carter mi ha praticamente lasciata in mezzo alla strada, e io non sapendo cosa fare sono passata in cartoleria, ne ho approfittato visto che mi servivano un po' di cose.

Quel ragazzo invece, quel ragazzo tutto tatuato inizia a farmi davvero paura. Ormai lo trovo ovunque. Inizia, piano piano, a invadere i miei pensieri..

Dopo essere passata in cartoleria mi fermo in un bar.

La ragazza con una lunga coda bionda viene al mio tavolo. <<Sai già?>>

<<Un frullato, grazie.>>

<<Arrivo subito.>>

Tiro fuori il libro e inizio a fare i compiti mentre aspetto il frullato.

<<Ehi, posso sedermi qua?>>

Alzo lo sguardo. Non poteva essere nessun altro, se non lei.

<<Ciao Meryl. Se proprio devi..>>

<<Come stai?>>

<<Tu che dici?>> Sospiro.

Si siede davanti a me. <<Allora questa California? Ti vedo in forma.>>

Chiudo il mio libro. <<In California è andato tutto bene, come ho già detto quella sera che tu e gli altri avete avuto la brillante idea di umiliarmi.>>

Scuote la testa. <<Mi manchi Serena..>>

Già, mai e poi mai avrei pensato che io e Meryl litigassimo per un ragazzo, e mai e poi mai avrei pensato che Meryl mi facesse quelle cose. Lei mi ha sempre capita, è sempre stata come una sorella per me.. vedere un'amicizia distrutta in questo modo fa male anche se mi ha fatto più male ciò che fatto.

Capisco che voleva vendicarsi però così è troppo. Ha superato se stessa.

<<Fidati, non è stato facile neanche per me perdere la mia migliore amica. Mi avete fatto di tutto alle spalle. Ma come hai avuto il coraggio, Meryl?>>

<<Mi dispiace per tutto. Sul serio. Spero che prima o poi riuscirai a perdonarci. Mi dispiace anche che il rapporto tra te e mio fratello si sia rotto.. sai.. alla fine eravate bellissimi insieme..>>

Nel mentre il mio frullato arriva, ringrazio la ragazza e inizio a darne un sorso dalla cannuccia. Meryl, ordina un caffè.

<<Di questo argomento ce ne sarebbe da dire..>> Forse, è l'occasione giusta per parlarne con lei. <<Posso chiederti una cosa?>>

<<Certo, dimmi.>>

<<Qual'è il segreto di Lucky? Lui mi ha detto che solo tu lo sai..>>

<<Serena, di questo non posso parlarne.>>

<<Perchè?>>

<<Perchè è un segreto.>> Ribatte. <<Lo so solo io perchè Lucky me l'aveva detto una sera da ubriaco e poi ne avevamo riparlato quando era sobrio, mi ha spiegato tutto e.. mi dispiace ma.. non posso dire nulla..>>

<<Meryl, io devo saperlo.>>

<<No, non è importante saperlo Serena. Va bene così, fidati di me.>>

La barista ritorna per portare il caffè a Meryl.

Sono sicura che riuscirò a scoprirlo da sola, prima o poi. <<Con Lucky siete rimasti in ottimi rapporti vedo.>>

<<Si, siamo amici.>> Dopo aver messo lo zucchero nella tazzina di ceramica sbuffa. <<Potevamo essere molto di più, ma ormai è passata. Non mi piace più, e poi si è capito che ha occhi solo per te.>>

<<Inizialmente pensavo che tu e lui..>> Scuoto la testa per scacciare via il pensiero e l'immagine di loro due insieme. <<Sai, in California lo pensavo spesso.>>

<<No!>> Arrossisce. <<Mi interessa un altro ragazzo per il momento.>>

<<Wow. E chi è?>>

<<Sempre curiosa, Serena!>> Scherza. <<Spero tanto che il nostro rapporto torni ad essere quello di una volta..>>

<<Non lo so.>> Mi alzo. Forse è meglio se torno a casa, non ho più voglia di stare qui. Devo assolutamente scrivere a Carter o andare da lui. <<Ti saluto Meryl, ci vediamo domani a scuola.>>

<<Certo! Buona serata Serena.>>

<<Buona serata anche a te.>> Prendo lo zaino, pago ed esco.

Quel segreto lo scoprirò, anche a costo di perdere Lucky per sempre.