Ovviamente Steve e Lucky hanno deciso di venire a fare il compito che ci ha assegnato il professore a casa mia.
Dopo ore di concentrazione Lucky fa un sospiro e appoggia la testa sul tavolo.
<<Direi che per oggi abbiamo finito.>> Sono quasi le otto e ho fame. Mio fratello dopo scuola non si è fatto né sentire, né vedere.
Io non lo capisco.
<<Potremmo andare a mangiare qualcosa insieme.>> Propone Steve.
Io e Lucky accettiamo.
<<Sapete con chi era in gruppo Bryan?>>
<<Meryl e Nina.>> Risponde subito il ragazzo biondo accanto a me. <<Probabilmente è con loro.>>
Poteva comunque mandarmi un messaggio.
<<Potremmo andare al pub che c'è qua vicino.>> Propone Steve. <<Ci sono andato l'altra sera e fanno degli ottimi panini.>>
Io e Lucky annuiamo. Ci prepariamo tutti e tre e ci incamminiamo verso il pub.
All'arrivo ci sediamo e un ragazzo biondo arriva con le ordinazioni. <<Ciao ragazzi, ditemi.>>
<<Io una birra e un hamburger>> Dice Lucky, e poi guarda noi. <<Voi?>>
<<Io anche. E tu Steve?>>
<<Fai tre birre e tre hamburger.>> Steve sorride al ragazzo davanti a noi.
<<Va bene, arrivo subito.>>
Quando se ne va, Lucky inizia a spettegolare. <<Scommetto quanto volete che la preside ha tanti di quei uomini..>>
<<Perchè?>> Scoppio a ridere.
<<Ogni volta che passo davanti al suo ufficio la sento parlare sempre con uno diverso. Mark, Daniel, David.. te lo dico io, quella donna è più che attiva!>>
<<A me sembra una brava donna.>>
<<Ma certo Steve!>> Lucky posa il telefono sul tavolo di legno. <<Anche se penso che ce l'abbia un po' con me.>>
<<Chi non ce l'ha con te?>> Sorrido. <<Ogni volta che entravi a casa mia, quando dovevi vederti con mio fratello, non mi consideravi mai. Manco un ciao, nulla. Ovvio che stai antipatico alla gente se ti comporti sempre cosi!>>
E tutte ci sbavano dietro..
<<E poi ci siamo conosciuti meglio, e solo dopo ho capito quanto sei fantastica..>> Mi guarda intensamente.
<<Ma hai deciso di lasciarmi andare..>> Aggiungo. Poi mi volto verso Steve, è chiaramente imbarazzato.
Il ragazzo che ha preso le ordinazioni, dopo una decina di minuti, viene verso di noi e appoggia sul tavolo ciò che abbiamo ordinato.
Iniziamo a mangiare. E' davvero buonissimo.
Mentre parliamo del più e del meno vediamo entrare Meryl insieme a Nina. Lucky appena le vede mi fa segno e si alza. <<Andrò a salutarle.>> Ma, subito dopo si blocca.
Guardo nella direzione delle mie amiche (se posso ancora definirle così) e noto che accanto a Meryl c'è qualcuno.
<<Che dici di andare a farci un giro?>> Lucky si posiziona davanti a me, agitato.
<<Ma se abbiamo appena iniziato a mangiare!>>
<<Si ma è meglio che andiamo, non credi?>>
Alzo un sopracciglio. <<Perchè sei così agitato?>>
<<Non sono agitato.>>
<<Si che lo sei.>>
<<No.>> Ribatte.
<<Sì.>>
Alza gli occhi al cielo. <<Allora? Andiamo?>>
Lo sposto con forza, perchè so che sta cercando di nascondermi qualcosa. Lo conosco troppo bene.
Il ragazzo vicino a Meryl è mio fratello e non non so perchè lei è avvinghiata a lui mentre si stanno baciando.
STAI LEGGENDO
A STORM INSIDE ME 2
FanfictionE' scappata da New York per paura. E' scappata perchè non aveva scelta, il dolore l'aveva schiacciata e lei non riusciva più a respirare. I giorni in California passavano ma i ricordi no, non riusciva a farseli scivolare dalla pelle: Lucky era tut...